Recensione iPhone X: vale veramente 1300 euro?

iphone x fronte e retro
Seguici su Google News

iPhone X segna una svolta per i prodotti e gli smartphone di casa Apple. Il produttore americano ha rivoluzionato il suo prodotto di punta stravolgendo iOS e l’esperienza utente che offriva da anni. Scopriamo assieme la recensione di iPhone X per capire se vale 1300 euro e capiamo se è davvero il miglior iPhone di sempre. 

La recensione di iPhone X più onesta del web che ti aiuta a capire se vale la pena spendere 1300 euro

Introduzione e premesse

iphone x recensione

Nel corso degli anni Apple ha abituato noi utenti ad un ambiente e ad un modo di utilizzare lo smartphone semplice e familiare. Il cambio di iPhone anno dopo anno non ci ha mai traumatizzato, il sistema operativo iOS si è sempre rinnovato ma è rimasto sempre fedele alle sue logiche di base. Il design dei prodotti è cambiato ma non è mai stato stravolto. Il tasto home si è evoluto ma è sempre rimasto presente sulla parte frontale del melafonino. Con iPhone X Apple ha deciso di stravolgere le nostre abitudini ed ha voluto rimettersi in gioco e dimostrare, ancora una volta, che è ancora in grado di realizzare prodotti dal design splendido, dopo i poco innovativi prodotti degli ultimi anni, ed in grado di battere tutte le rivali in esperienza d’uso e qualità costruttiva

Premetto fin da subito che sono sempre stato un fan di Android ma ho sempre utilizzato con piacere i prodotti Apple. Per la gran parte della mia vita da amante degli smartphone ho utilizzato Android Stock sulla serie Nexus e mi sono combattuto fra l’odio e l’amore per i device Samsung. Apple però mi ha sempre affascinato ed incuriosito. Ho sempre alternato esperienze, più o meno felici, fra iOS ed Android nel corso degli anni. Quest’anno ho atteso a lungo Note 8, prodotto che abbiamo da poco recensito, ma sono rimasto particolarmente affascinato dalla voglia di Apple di innovare e di rinnovare il suo prodotto di punta. Colpito alla testa da qualche oggetto non identificato ho deciso di vendere uno dei reni che mi avanzava e comprare iPhone X. Quella che segue è una recensione di iPhone X scritta onestamente e senza i fanatismi tipici di molti utenti (sia Apple che Android). La recensione di iPhone X che state leggendo è stata scritta dopo circa due settimane di utilizzo e spero vi aiuti a capire se per voi, e per le vostre tasche, valga o meno spendere 1200 o 1300 per acquistare il nuovo iPhone X.

Perché ho scelto iPhone X

Solitamente, di anno in anno, scelgo il mio smartphone personale, ovvero quel device che non esce mai dalla mia vita (almeno per un anno), che porto sempre con me e che utilizzo per chiamate, mail, messaggi, foto e gaming. Un device che stresso e testo fino allo sfinimento grazie ad un costante utilizzo giornaliero. Quest’anno, a cavallo ormai fra 2017 e 2018, ho scelto iPhone X, invece di Note 8 o iPhone 8 Plus, convinto dal nuovo design borderless e dalla nuova esperienza utente creata da Apple con iOS 11. iPhone 8, e 8 Plus, risultavano troppo simili ai predecessori. Onestamente non ne potevo più del solito design che ormai accomuna gli smartphone di casa Apple da quattro anni. Molte delle caratteristiche di iPhone X sono le stesse che ritroviamo su iPhone 8 e 8 Plus ma sono prodotti molto differenti in termini di utilizzabilità ed esperienza utente. I due smartphone condividono il processore A11 Bionic, la nuova ricarica wireless e molte feature della fotocamera. Tutta la linea del 2017 è resistente all’acqua e offre i medesimi spazi di archiviazione. Solo l’ultima versione di iPhone, però, si è privata del tasto home. Ok, smetto di palare di cose che sapete già e passo alla recensione di iPhone X più onesta del web.

Confezione ed unboxing di iPhone X

Una recensione che si rispetti, non come questa probabilmente, inizia sempre con il contenuto della confezione. Non sarà certo io a cambiare questa “legge del web”. La scatola di iPhone X rispecchia lo stile Apple ed il contenuto risulta essere in linea con le aspettative. All’interno della confezione di iPhone X troviamo un po’ di manualistica (c’è anche un manuale a prova di idiota che spiega come usare il nuovo telefono), i due classici adesivi della mela, un caricabatterie USB, un cavo lightning da utilizzare per la ricarica e la connessione ad un Mac o un PC, delle ottime cuffie lightning ed un adattatore da jack 3.5 mm a lightning (così potremo utilizzare le nostre vecchie cuffie senza troppi problemi, anche se usare un adattatore fa schifo). Dimenticavo, dentro c’è anche l’iPhone più costoso di sempre.

Design e costruzione

Apple ha deciso di ritornare a puntare sui materiali che hanno reso immortale iPhone 4: vetro e metallo. Il numero quattro di casa Apple è stato infatti il primo device del produttore americano a puntare sul vetro per realizzare sia la facciata che la back cover. iPhone X è l’iPhone più bello di sempre dal punto di vista puramente estetico. La realizzazione in vetro e metallo è sublime e rende lo smartphone splendido da guardare e da toccare. La scelta di posizionare le antenne sulla cornice è stata intelligente ed azzeccata, ad uno sguardo veloce quelle piccole linee sul metallo risultano quasi invisibili.

Il vetro utilizzato per la parte frontale e posteriore è lo stesso visto su iPhone 8 ed è stato sviluppato in stretta collaborazione con Corning e offre, teoricamente, un’ottima resistenza a colpi e cadute. Molto bello a vedersi e molto piacevole al tatto, presenta però dei difetti. Il vetro utilizzato è molto scivoloso ed il trattamento olefobico applicato, soprattutto sul retro, poco efficace. Di fatto iPhone X tende a scivolare dalle mani e, a causa della fotocamera sporgente sul retro, tende a scivolare su superfici non completamente piane o a non rimanere mai completamente stabile su di un piano. La più grande pecca è il vetro utilizzato poco oleofobico, lavoro in ufficio e quindi non ho le mani sporche, anzi, ma mi ritrovo spesso a pulire la scocca posteriore dalle ditate che vi rimangono impresse durante l’utilizzo. Sul vetro frontale il problema tende ad essere meno pesante, a schermo acceso le ditate non si vedono affatto.

La cornice della colorazione da noi scelta, ovvero la Space Silver, è realizzata in un metallo satinato opaco. La cornice è uno degli aspetti che mi ha maggiormente convinto, relativamente al livello costruttivo, di iPhone X.

La parte frontale, completamente sgombra salvo per la famosa “nicchia” dove Apple ha riposto i componenti della True Depth Camera, è interamente occupata dall’ottimo display da 5,8 pollici. Con questa scelta Apple ha realizzato un device a tutto schermo e ha eliminato definitivamente la critica che più l’aveva colpita negli ultimi anni: ha definitivamente rimosso le enormi vecchie ed orribili cornici che ne hanno sempre caratterizzato i prodotti.

L’assemblaggio di iPhone X è perfetto: gli spigoli arrotondati, le cornici ridotte ai minimi termini e i materiali utilizzati lo rendono sicuramente l’iPhone più bello di sempre. Fra le mani è un piacere, unica vera pecca è la sua scivolosità.

Personalmente odio le cover ma visti prezzo e scivolosità dell’ultimo iPhone ho optato per una cover ultra slim che non ne intacchi troppo il design.

Display

iphone x display

Apple con il suo device del decennale è riuscita a racchiudere il suo schermo più grande di sempre in uno smartphone di dimensioni ridotte. Il nuovo iPhone X monta il primo display OLED utilizzato da Apple.

iPhone X è dotato di uno schermo da 5,8 pollici OLED con una risoluzione di 1125 x 2436 pixel e con una densità di 458 PPI. Lo schermo di X ha una diagonale maggiore rispetto alle versioni Plus, nonostante abbia dimensioni complessive inferiori grazie all’importante riduzione delle cornici.

Il primo impatto con lo schermo di iPhone X mi ha piacevolmente colpito. La diagonale da 5,8 pollici risulta subito convincente per dimensioni e comodità. Più che positive anche le prime impressioni sullo schermo OLED. I precedenti schermi LCD utilizzati da Apple erano ottimi, questo nuovo OLED migliora ulteriormente la qualità dei display e permette di ottenere differenti vantaggi. 

Il primo grande miglioramento che ho notato sullo schermo OLED di iPhone X è stata la migliore resa dei neri e dei colori che risultano più naturali e profondi. il nuovo pannello permette anche una migliore calibrazione cromatica con colori fedeli e sempre realistici.

La gestione della luminosità è perfetta. Il sensore per la gestione della luminosità automatica funziona bene e non ci sono mai problemi di visibilità nemmeno all’aperto e sotto la luce diretta del sole. 

iPhone X porta con se anche il supporto al Wide Color, nome utilizzato da Apple per lo spazio colore DCI-P3. Con questa tecnologia il display riesce ad utilizzare un maggior numero di gradazioni cromatiche per creare immagini che risultano più fedeli alla realtà in termini di resa cromatica. 

Altra feature introdotta da Apple su X è il True Tone, una funzione che adegua la temperatura cromatica del display in base all’ambiente esterno. Personalmente ho trovato questa impostazione poco aggraziata e con colori troppo tendenti al giallo. In tutta onestà l’ho utilizzata per qualche ora iniziale ma l’ho poi definitivamente disabilitata. 

Lo schermo di iPhone X è uno dei migliori sul mercato. Apple ha fatto un ottimo lavoro con l’introduzione del nuovo schermo OLED che risulta ottimamente realizzato in termini di risoluzione e di resa cromatica. Finalmente è stato anche introdotta la possibilità di accendere il display con un tocco del dito. Lo schermo mi ha convinto ed il passo in avanti rispetto ai modelli degli anni precedenti è netto. I colori sono incredibili e la luminosità eccellente.

Software

iphone x ios 11 sistema operativo

Installato su iPhone X troviamo iOS 11, versione che verrà aggiornata pochi istanti dopo l’accensione alla versione di iOS 11.1 al fine di corregge varie problematiche. Abbiamo già imparato a conoscere iOS 11 nelle scorse settimane e possiamo affermare che questa versione del sistema operativo di Apple per iPhone X ha introdotto un gran numero di novità. Le nuove gesture, componente fondamentale del sistema operativo a causa della mancanza del tasto Home e del TouchID, il nuovo posizionamento della barra di stato in alto e la prima apparizione della barra per la chiusura delle app e la cornice con True Depth Camera rivoluzionano l’esperienza utente portando una ventata di innovazioni ad un sistema che però non viene stravolto e che risulta familiare ed immediato fin dal primo utilizzo.

Fin dalla prima accensione, grazie anche alle passate esperienze Android, l’utilizzo delle gesture mi è risultato fin da subito familiare. Certo, serve qualche giorno per capirne al meglio tutte le funzioni e per prendere mano, ma l’utilizzo di iOS 11 su iPhone X mi è sembrato davvero semplice fin dal primo momento. Le gesture sono molto naturali e sono sicuro che nessun avrà problemi nell’imparare qualche semplice movimento da fare con le dita. Ho letto sul web di alcuni, pochi, utenti che si lamentavano della difficoltà di imparare così tanti movimenti per poter gestire il sistema, mi viene naturale pensare che una persona normodotata non dovrebbe riscontrare particolari problemi nell’imparare a fare un movimento dall’alto al basso, e viceversa, con un dito. Senza il tasto Home il sistema perde un po’ di immediatezza e risulta un po’ più lento da gestire, sensazione che deriva quasi sicuramente dall’abitudine di anni di utilizzo nelle stesse condizioni e con l’abitudine a premere un tasto per eseguire ogni operazione. Ricordo che quando cambiavo frequentemente interfacce utente, ROM e launcher su Android non avevo problemi ad adattarmi alle nuove impostazioni e funzionalità, non ne avrete nemmeno voi.

iphone x barra per sblocco

Il consiglio che mi sento di dare a tutti gli utenti che hanno acquistato iPhone X e che si sono ritrovati spiazzati dalla mancanza del tasto Home, e dalle nuove gesture, di pazientare qualche giorno e di leggere i suggerimenti per poter utilizzare al meglio il nuovo iOS 11. Sono sicuro che nel giro di qualche ora di utilizzo avrete preso dimestichezza ed il sistema vi sembrerà facile e naturale da gestire come mai prima d’ora.

iOS 11 è in gran forma, bello e prestante. Le gesture funzionano bene e le prestazioni sono spettacolari. Apple ha fatto un lavoro eccellente con il nuovo iOS 11 per iPhone X ed è riuscita a realizzare un sistema operativo in grado di esaltare un device senza pulsanti e a tutto schermo.

Prestazioni e hardware 

Come sfruttare la ricarica veloce su iPhone X

Le prestazioni degli iPhone non hanno mai deluso le aspettative in questi anni. Non sono il classico malato di benchmark e quindi in questa recensione non parlerò di potenza bruta e di risultati ottenuti dalle varie app di bench disponibili.

Ci troviamo fra le mani un device veloce, scattante e sempre fluido anche nelle occasioni di maggiore carico. L’hardware, che vede affiancati il processore A11 Bionic e 3 GB di RAM, riesce a garantire prestazioni eccellenti. In tutte le occasioni di utilizzo lo smartphone ha sempre risposto positivamente ed anche le prestazioni in gaming risultano quanto di meglio si possa desiderare su un dispositivo mobile.

La navigazione web, sia con Safari che con Chrome, viene esaltata dall’ottimo display borderless. Passare di sito in sito, di pagina in pagina risulta sempre fluido e la grande diagonale del display permette una navigazione comoda e davvero piacevole.

Durante i nostri test abbiamo provato a spingere a fondo l’acceleratore di iPhone X, i risultati sono sempre stati eccellenti in termini di performance e di dissipazione del calore. La scocca in vetro rimane sempre fredda e non siamo mai riusciti a far surriscaldare iPhone X in maniera rilevante, a differenza dei modelli precedenti che tendevano a scaldarsi in situazioni di forte stress.

Face ID

Face ID riconoscimento facciale iPhone X

Abbiamo speso molte parole sul Face ID, sul suo funzionamento, sulle sue potenzialità e sulle sue problematiche e sappiamo che sostituito l’ormai leggendario Touch ID. Grazie alla presenza del Face ID, Apple ha potuto allargare lo schermo e ridurre al minimo le cornici. Il nuovo Face ID è stato creato con lo scopo di rendere più immediato, funzionale e sicuro l’accesso allo smartphone.

Alla prima accensione del nuovo iPhone X si deve procedere alla configurazione iniziale di Face ID, una fase molto simile a quella vista negli anni passati con il Touch ID. Durante questa procedura di configurazione il sistema proietta ben 30.000 punti di luce infrarossa sul nostro volto e li memorizza all’interno del dispositivo in un archivio criptato. Le informazioni memorizzate sul dispositivo relative al Face ID rimangono memorizzate solamente all’interno del device e non vengono inviate ai server Apple. Quest’ultimo aspetto è positivo e molto importante per la questione della privacy, punto su cui Apple si è più volte soffermata durante la presentazione di iPhone X. Per la configurazione iniziale di Face ID su iPhone X di fatto basta muovere la testa un paio di volte, il fine è quello di permettere alla camera di catturare tutte le angolazioni del nostro viso. Il funzionamento è interamente basato sulle reti neurali, o neural engine per dirla all’inglese, contenute nel processore A11 Bionic di gestire al meglio il sistema di machine learning di Face ID che consente ad iPhone X di apprendere ad ogni sblocco maggiori informazioni sul volto.

La differenza fra Touch ID e Face ID sotto il punto di vista del funzionamento e della sicurezza è nella diversa gestione dei dati delle scansioni: Touch ID elimina quasi istantaneamente le immagini delle scansioni delle impronte, Face ID invece tende a conservare le immagini del nostro volto al fine di poter aggiornare il sistema di reti neurali che tiene traccia del cambiamento del nostro viso. Questa tecnica di reti neurali permette ad Apple di mantenere aggiornata l’immagine del nostro volto su iPhone X e di non dover scansionare nuovamente il volto ad ogni nostro cambiamento quale potrebbe essere un taglio di capelli o di barba o un trucco pesante.

Per sbloccare iPhone X tramite il Face ID dovrete essere in linea con lo schermo del device e con gli occhi aperti. Durante i primi giorni di utilizzo, passato l’effetto “wow”, bisogna armarsi di un po’ di pazienza ed aspettare qualche tempo perché iPhone X impari a risconoere al meglio il nostro volto. In fatto di sicurezza non si discute, nessun riuscirà a sbloccare il vostro smartphone se non voi. Dopo circa due settimane di utilizzo ma la sento onestamente di dire che lo sblocco con Face ID funziona davvero bene, la sua comodità però non è confrontabile con quella del buon vecchio Touch ID. Per sbloccare iPhone X dovrete quasi sempre spostare o prendere in mano il telefono per impugnarlo ed allinare il volto allo schermo. Questo può comportare qualche perdita di tempo, se per esempio tenete il melafonino sulla scrivania non potrete accedervi semplicemente posandoci un dito sopra, sarete costretti a prenderlo in mano per sbloccarlo. Un metodo un po’ scomodo per poter accedere liberamente al device ma che consente di ottenere una sicurezza ed un livello di privacy mai visto prima d’ora sui device Apple.

iphone x nicchia e face id

Face ID funziona col buio? La risposta è quasi sempre sì. Se siete in ambienti poco illuminati non avrete alcun problema a sbloccare iPhone X, nell’oscurità totale Face ID funziona non sempre benissimo ma tende a funzionare circa il 70% delle volte grazie agli infrarossi, alla luce flooed ed alla luce emessa dallo schermo stesso dello smartphone. In determinate occasioni sarete però costretti a procedere con lo sblocco tramite codice numerico.

Face ID funziona anche con occhiali e cappello? La risposta è positiva, in questo caso iPhone X riesce a riconoscere il nostro volto anche se indossiamo occhiali da sole e capello. Continuerà a riconoscerci anche dopo un taglio di barba o di look importante, in questo caso potrebbe però richiedere un primo sblocco con codice PIN.

L’utilizzo del Face ID è ben integrato nel sistema di Apple e viene sfruttato anche per l’accesso ad Apple Pay e ad altre app che in precedenza proteggevano l’accesso con Touch ID. Il riconoscimento del volto viene utilizzato anche per le belle, ma totalmente inutili, Animoji. Questa funzionalità consente di creare gif con personaggi cartooneschi che si animeranno sul display seguendo i movimenti del nostro volto. Smetterete di utilizzare una volta che le avrete mostrate a tutti i vostri amici.

Il face ID funziona bene e permette di sbloccare con sicurezza iPhone X, rispetto al tasto fisico si perde un po’ di immediatezza ma non ci si può lamentare del funzionamento.

Fotocamera

iphone x dual camera

iPhone X segna l’ennesimo passo in avanti per quanto riguarda il comparto fotografico ed alza l’asticella per tutti i concorrenti. Il nuovo iPhone si propone come punto di riferimento per il mercato degli smartphone anche nel settore fotocamere grazie a due ottiche di qualità eccellente.

La fotocamera frontale monta un sensore da 7 megapixel, con un obiettivo f/2.2, in grado di scattare ottime foto e alcuni fra i selfie migliori mai visti finora. La modalità ritratto ci ha convinto e permette di ottenere un bel effetto bokeh, ovvero il soggetto in primo piano a fuoco e sfondo sfocato. L’azione di messa a fuoco sul volto permette un’ottima resa degli autoscatti e questo effetto è applicabile anche alle foto che sono già state scattate.

La fotocamera frontale di iPhone X è in grado di tracciare tutte le informazioni del soggetto che appare in foto, in questo modo è possibile migliorare l’illuminazione del volto ed ottenere un’immagine più profonda e con una messa a fuoco molto precisa.

Sul retro dello smartphone trova posto la dual-camera, che a differenza dei modelli precedenti si presenta con gli obiettivi posti in verticale. La fotocamera principale monta un sensore da 12 megapixel con apertura f/1.8 ed è accoppiata ad una fotocamera secondaria da 12 megapixel con sensore da f/2.4. Ai due obiettivi si affiancano uno stabilizzatore ottico dell’immagine, uno zoom ottico 2X ed un quadruplo flash LED. 

“Slow Sync” è la funzione che mi ha maggiormente colpito. Attivando questa modalità è possibile effettuare scatti notturni, o in condizioni di poca luminosità, utilizzando tempi di esposizione più lunghi e l’utilizzo di flash combinati, al fine permette di ottenere una migliore esposizione complessiva e, quindi, una foto migliore. 

Il nuovo ISP (Image Signal Processor), ovvero la componente del processore Soc A11 Bionic che gestisce la fotocamera, si occupa egregiamente della qualità degli scatti. La gestione dei bianchi, la messa a fuoco, l’esposizione, i movimenti, i soggetti in primo piano e gli sfondi sono gestiti in maniera eccellente anche in condizioni difficili e per scatti con scarsa luce o in movimento. La fotocamera è fra le migliori dal punto di vista hardware e svetta sui concorrenti per l’intelligenza artificiale che la affianca: grazie al sofware di Apple gli scatti ottenuti da iPhone X sono fra i migliori mai visti su uno smartphone.

Ve lo dico onestamente: non riuscirete a fare foto professionali con iPhone X semplicemente premendo un tasto. Per ottenere foto davvero belle serve attenzione ad alcuni particolari come le condizioni di luce e la messa a fuoco. Per tutto il resto però ci pensa iPhone X grazie ad un ottimo software in grado anche di riconoscere pattern di scatto come ambienti, materiali, eventi naturali e scene varie al fine di migliorare ulteriormente la resa degli scatti e donare maggior profondità ai nostri ricordi

Onestamente non ho approfondito la registrazione video. I pochi e brevi video che ho registrato sono comunque risultati ottimi ed in linea con tutto il comparto fotografico. iPhone X è in grado di registrare video in Slow Motion in Full HD a 240 fps e fino a 4k a 60 fps.

Batteria, autonomia e ricarica wireless

iPhone X

Apple ha finalmente portato la tecnologia Qi per la ricarica wireless sui suoi dispositivi. La ricarica senza fili mi ha sempre convinto fin dai tempi di Galaxy S6. La comodità di poter semplicemente poggiare lo smartphone sul caricabatterie wireless per iniziare la ricarica mi piace per comodità e praticità, nonostante le prestazioni di ricarica non siano paragonabili a quelle ottenute col classico metodo con cavo. La ricarica wireless di iPhone X è meno efficiente di quella cablata ma ha dalla sua il pregio di poter funzionare anche se il nostro smartphone è protetto da cover e mentre stiamo utilizzando le cuffie lightning. Una feature comoda e pratica da utilizzare, grazie anche alla decisione di adottare il già diffuso standard Qi.

La batteria di iPhone X ha una capacità di 2.716 mAh, un amperaggio non elevato e inferiore rispetto ad altri top di gamma. Apple ci ha abituati ad amperaggi medi e a grandi ottimizzazioni software, infatti la batteria, grazie ad un’intelligente gestione energetica, riesce a garantire un’ottima durata. Il nuovo chip A11 Bionic riesce a garantire un consumo praticamente nullo durante lo standby e consumi poco impattanti durante l’utilizzo. La batteria di iPhone X copre senza problemi un’intera giornata lavorativa e mi ha sempre permesso di arrivare a fine giornata con una buona carica residua. Devo dire che in contesti di utilizzo standard sto ricaricando il nuovo iPhone solamente ogni due giorni.

Conclusioni ed opinioni su iPhone X


Ho utilizzato iPhone X per un paio di settimane in maniera davvero intensa e come smartphone principale: devo dire che, nonostante le prime difficoltà ad abituarmi all’utilizzo del Face ID, il telefono mi ha piacevolmente colpito nella sua totalit. iPhone X è il primo iPhone “diverso” rispetto ai suoi predecessori e necessità di un breve tempo di ambientamento, passati i primi giorni ci si ritrova immersi nel fluido mondo di iOS 11 e delle sue gesture. iPhone X è uno smartphone completo con un software eccellente, una fotocamera incredibile ed un’ottima batteria. Apple ha avuto il coraggio di rivoluzionare il suo prodotto di punta stravolgendolo ed è riuscita a creare l’ennesimo capolavoro. iPhone X vale 1200 euro? La risposta è sì, sono tanti soldi ma iPhone X rappresenta l’innovazione che Apple e il settore smartphone necessitavano. Valutate bene prima di acquistare iPhone X, ne consiglio il passaggio a tutti a patto però di ricavare qualcosa dalla vendita del proprio vecchio smartphone oppure se avete l’intenzione di tenere iPhone X per almeno un paio di anni.

[amazon_link asins=’B075LYDD7Z,B075LWF4C3,B075LRK2QK’ template=’ProductCarousel’ store=’outofbit’ marketplace=’IT’ link_id=’97e55c10-cc6a-11e7-81ca-0d3c737677f2′]

Seguici su Telegram per ricevere le migliori offerte tech

Chi siamo?

OutOfBit è un progetto nato nel Maggio 2013 da un’idea di Vittorio Tiso e Khaled Hechmi. Il progetto nasce per creare un sito di blogging che sappia differenziarsi ed appagare il lettore al fine di renderlo parte fondamentale del blog stesso.
Entra nello staff
COPYRIGHT © 2023 OUTOFBIT P.IVA 04140830243, TUTTI I DIRITTI RISERVATI.
crossmenu linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram