In un’epoca in cui l’intelligenza artificiale generativa è diventata un argomento d’attualità, la crescente assunzione di importanti tecnologie nelle aziende ha sollevato molte domande sul futuro dei posti di lavoro. Google, per rispondere a queste sfide, ha lanciato una certificazione che si propone di formare professionisti nel settore. Questa iniziativa rappresenta una nuova opportunità per coloro che vogliono dimostrare la loro competenza e rimanere competitivi nel mondo del lavoro.
Indice dei contenuti
La certificazione per i leader dell’AI generativa
Negli ultimi giorni, Google Cloud ha introdotto il programma di certificazione “Generative AI Leader”. Questa iniziativa consiste in un esame a scelta multipla, il cui costo è fissato a 99 dollari. L’intento è quello di attestare le conoscenze degli utenti in materia di intelligenza artificiale generativa. Sebbene sostenere l’esame richieda un investimento economico, vi è anche la possibilità di seguire un corso di formazione gratuito di 7-8 ore fornito da Google, per prepararsi al certificato.
Investire nella certificazione può offrire vantaggi significativi. Durante una ricerca di lavoro, avere credenziali riconosciute può aiutare a distinguersi. Tuttavia, ciò che conta di più sono le competenze pratiche e la comprensione profonda della tecnologia. Anche se l’AI generativa non sembra rientrare nel proprio lavoro attuale, avere una consapevolezza delle sue capacità e applicazioni suddetto potrebbe rivelarsi fondamentale per il futuro.
Cosa comprende il corso di Google Cloud
Il percorso formativo offerto da Google Cloud comprende diverse categorie didattiche. Ecco un breve riassunto dei contenuti del corso:
- Concetti di base sull’AI generativa: Una introduzione ai principi fondamentali, oltre la semplice interazione con chatbot.
- Funzionamento di modelli di linguaggio di grandi dimensioni: Spiegazioni su come operano i sistemi di apprendimento automatico.
- Aspetti del contesto tecnologico: Un approfondimento sull’ambiente più ampio in cui l’AI si colloca nel mondo del lavoro, con un focus specifico su Google Cloud.
- Applicazioni pratiche dell’AI generativa: Esempi concreti di strumenti e applicazioni da utilizzare in ambito professionale.
- Panoramica sugli agenti AI: Strumenti progettati per eccellere in compiti specifici per conto degli utenti.
Il corso prevede anche video e componenti interattivi, comprese esercitazioni pratiche utilizzando il modello Gemini di Google e altre tecnologie.
Altre risorse per imparare sull’AI
La diffusione dell’intelligenza artificiale generativa ha portato a un aumento esponenziale delle risorse di apprendimento disponibili. Google non è l’unico attore nel panorama. Microsoft offre attualmente una promozione chiamata “AI Skills Fest”, attiva fino al 28 maggio, che propone una vasta gamma di sessioni di formazione gratuite. Questo percorso formativo si concentra su strumenti Microsoft, come Copilot, sfruttando al meglio le proprie tecnologie per garantire ai partecipanti le migliori pratiche nel settore.
In parallelo, LinkedIn ha annunciato la disponibilità gratuita dei suoi dieci corsi più popolari sull’AI per tutti i membri, accessibili fino alla fine di maggio. Queste opportunità rappresentano un tassello importante per chi desidera approfondire le proprie conoscenze in un campo così in espansione.
Infine, CNET ha messo a disposizione diverse guide e risorse utili per navigare nel mondo dell’intelligenza artificiale generativa. Un buon punto di partenza è rappresentato dalla guida “AI Essentials”, che offre una raccolta di suggerimenti e tecniche pratiche per chi desidera conoscere meglio questa affascinante area tecnologica.