Negli ultimi mesi, Google ha messo a punto significativi aggiornamenti alla sua applicazione Google Foto, introducendo la funzionalità Ask Photos, alimentata dall'intelligenza artificiale Gemini. Questa novità è stata accolta con interesse, tanto che già nei precedenti articoli si era accennato al suo funzionamento e al suo roll out. Ora, gli sviluppatori hanno apportato un nuovo intervento, concentrandosi sull'interfaccia utente e permettendo agli utenti di godere di un'esperienza di ricerca rinnovata.
Aggiornamento dell'interfaccia di Ask Photos
Recentemente, la UI di Ask Photos ha subito una revisione nell'ambito di un aggiornamento dell'app per dispositivi Android. L'intervento si è tradotto principalmente in un cambiamento grafico che ha ridotto la visibilità dello spazio dedicato a Gemini. Gli utenti statunitensi che utilizzano già Ask Photos hanno notato con sorpresa che il classico tab di ricerca è stato sostituito con la voce “Ask”. Nella parte alta della schermata è presente l'iconica lente d'ingrandimento, accompagnata dal logo di Gemini, simbolo della potenza dell'AI di Google.
Questa modifica evidenzia come il team di Google abbia cercato di bilanciare l'importanza di Ask Photos con la funzionalità di ricerca tradizionale, che rimane una caratteristica molto utilizzata. Infatti, prima di questo aggiornamento, l'utilizzo di Ask Photos apriva un'interfaccia a schermo intero con un chatbot, rendendo l'interazione un po' invadente. Con la nuova impostazione, il sistema classico ha ripreso spazio, permettendo agli utenti di continuare a usufruire di un servizio già collaudato e apprezzato.
Ritorno alla ricerca tradizionale
La nuova versione dell'app di Google Foto ha riportato in auge la funzione di ricerca tradizionale. Ora, questa modalità di ricerca funziona in modo ottimale e permette agli utenti di accedere rapidamente a categorie come Video, Screenshot e Preferiti, oltre a query comuni. Anche se il campo di ricerca è stato leggermente ridotto, l'operazione ha consentito di affiancare il pulsante di Ask Photos. Quest'ultimo, contrassegnato con il logo di Gemini, consente un accesso diretto all'AI per porre domande specifiche, senza sovraccaricare l'interfaccia.
Questo cambiamento è stato accolto positivamente, poiché migliora l'usabilità generale dell'app, permettendo agli utenti di scegliere il metodo di ricerca che preferiscono. La integrazione di un linguaggio naturale, già sperimentata alcune settimane fa, si combina così con l'assistenza AI, ottimizzando l'esperienza complessiva.
Disponibilità e download dell'aggiornamento
L'aggiornamento della UI di Ask Photos fa parte della versione 7.14 di Google Foto per Android e non è ancora disponibile in tutte le regioni. Al momento, questa funzionalità continua a essere limitata agli Stati Uniti, dove è accessibile agli utenti attraverso Google Labs. Gli utenti interessati possono scaricare l'ultimo aggiornamento direttamente dal Google Play Store per provare in anteprima le nuove interazioni e sfruttare al meglio le potenzialità di Google Foto.
La scelta di Google di focalizzarsi nuovamente sulla ricerca tradizionale mentre integra delle tecnologie avanzate come Gemini sottolinea l'intenzione di rendere i propri servizi sempre più user-centric, garantendo sia efficienza che un'interazione fluida e intuitiva.