In un’innovativa scoperta, i ricercatori della Carnegie Mellon University hanno presentato LegoGPT, un modello di intelligenza artificiale capace di generare strutture Lego fisicamente stabili a partire da semplici suggerimenti testuali. Questo sistema non si limita a progettare modelli che rispondono a descrizioni testuali, ma garantisce anche che possano essere assemblati nel mondo reale, sia manualmente che con l’ausilio della robotica.
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Un dataset innovativo per la creazione di modelli Lego
Per raggiungere questi risultati, il team ha creato un dataset di grandi dimensioni contenente design di Lego fisicamente stabili, accompagnati da descrizioni testuali, come spiegato nel documento pubblicato su arXiv. I ricercatori hanno addestrato un modello di linguaggio autoregressivo in grado di prevedere quale mattoncino aggiungere successivamente, in base al contesto fornito. Questo approccio consente di generare design che corrispondono a suggerimenti specifici, come “una nave allungata e aerodinamica” o “un’auto in stile classico con una griglia frontale prominente”.
Il risultato di questo lavoro è la creazione di modelli semplici che impiegano poche tipologie di mattoncini per assemblare forme primitive ma, cosa fondamentale, capaci di rimanere in piedi. Un membro dello staff di Ars Technica ha commentato in modo ironico la scoperta, dicendo: “Costruisce Lego come se fossimo nel 1974”, evidenziando così la sobrietà e la praticità delle creazioni prodotte.
La natura del problema nei modelli 3D esistenti
Nel loro articolo intitolato “Generare design di Lego fisicamente stabili e costruibili a partire da testo”, il gruppo di ricerca guidato da Ava Pun ha sottolineato come molti modelli di generazione 3D attualmente disponibili si concentrino sulla realizzazione di oggetti vari e complessi in termini di geometria. Tuttavia, questi design digitali spesso non sono traducibili in costruzioni fisiche. Senza un’adeguata struttura di supporto, le parti di tali progetti possono crollare, galleggiare o risultare staccate, rendendo impossibile la loro realizzazione concreta.
LegoGPT affronta questa sfida proponendo un sistema che non solo genera idee di design, ma considera anche la fattibilità delle costruzioni, garantendo che ogni modello progettato possa essere effettivamente assemblato. Questo approccio offre nuove opportunità sia per i creatori di Lego aficionados sia per coloro che desiderano esplorare il potenziale della robotica nel modellismo.
Con LegoGPT, il mondo dei mattoncini colorati si arricchisce di nuove possibilità di creazione, con l’obbiettivo di unire creatività e tecnologia, permettendo agli appassionati di dare vita a progetti mai visti prima, direttamente a partire dalle parole.