Il tastierino virtuale più popolare per Android, Gboard, sta per ricevere importanti aggiornamenti. Le recenti indiscrezioni riguardano nuove funzionalità, tra cui la possibilità di inserire simboli rapidamente e una riga per i numeri dedicata. Queste novità, attualmente in fase beta, promettono di rendere l’esperienza di digitazione ancora più fluida e intuitiva per gli utenti.
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Nuove modalità di input: flick delle chiavi per accesso ai simboli
Gboard introduce la possibilità di “flickare” le chiavi per inserire simboli, una funzione che potrebbe rivoluzionare il modo in cui gli utenti interagiscono con la tastiera. Attualmente, per selezionare un simbolo, è necessario fare una pressione prolungata su una chiave. Questa operazione permette di attivare il simbolo visibile, ma alcuni potrebbero trovare questa modalità meno efficiente. Con l’introduzione della funzione di flick, gli utenti potrebbero semplicemente scorrere il dito verso il basso su un tasto per visualizzare il simbolo desiderato, proprio come avviene sull’iPad. Questo metodo è stato accolto con favore da chi ha provato il sistema, promettendo un utilizzo più semplice dopo un breve periodo di apprendimento.
Riga dei numeri solo in modalità password
Altra importante novità è la riga dei numeri, la quale sarà visibile solo durante l’immissione delle password. Attualmente, Gboard offre la possibilità di mantenere sempre visibile la riga dei numeri in alcune configurazioni, risultando particolarmente utile per i dispositivi Android di ultima generazione. Tuttavia, il ritorno di smartphone più compatti ha reso questa opzione meno vantaggiosa. Con il nuovo aggiornamento, gli utenti potranno visualizzare la riga dei numeri solo quando necessario, ad esempio durante la digitazione delle password, permettendo così di risparmiare spazio sullo schermo. Questa modifica mira a garantire un’esperienza più agevole per chi utilizza dispositivi con display più piccoli.
Strumenti di scrittura avanzati
Gboard si sta anche preparando a lanciare nuovi strumenti di scrittura, permettendo agli utenti di generare testo direttamente all’interno dell’app. Questa funzione consentirà svariati miglioramenti nel processo di scrittura, grazie all’integrazione di intelligenza artificiale per la correzione e la riformulazione di frasi. Recentemente è emersa l’opzione di inserire un prompt personalizzato, che guiderà l’intelligenza artificiale nelle modifiche desiderate. La capacità di generare testi del tutto nuovi, semplicemente fornendo un’indicazione, è un’incredibile evoluzione per chi utilizza frequentemente la tastiera per lavoro o studio.
Chiavi opzionali con angolo arrotondato
Un’altra novità riguarda l’aspetto grafico delle chiavi. Google ha sperimentato l’implementazione di chiavi arrotondate, ma la risposta dei beta tester è stata variegata, con alcune preferenze a mantenere l’aspetto tradizionale. In risposta al feedback ricevuto, Google ha deciso di rendere questa opzione opzionale, consentendo agli utenti di scegliere la forma dello sfondo del tasto. Ciò significa che ciascun utente potrà personalizzare la propria esperienza e trovare il layout che meglio si adatta alle proprie preferenze.
Attesa e futuro di Gboard
Sebbene tutte queste funzioni siano attualmente in fase di sviluppo e non siano ancora disponibili per il pubblico, sembrano promettere un utilizzo più efficiente e personalizzabile di Gboard. La squadra di Google continua a raccogliere feedback e apportare modifiche in base alle esigenze degli utenti. Sarà interessante seguire l’evoluzione di queste novità e l’impatto che avranno sulla vita quotidiana degli utenti Android. Con queste premesse, Gboard si prepara a rimanere uno strumento prezioso nel panorama delle applicazioni per smartphone.