Meta ha recentemente annunciato un cambiamento significativo nella gestione delle impostazioni dei profili adolescenti su Instagram, implementando un sistema di intelligenza artificiale per l’identificazione degli utenti sotto i 18 anni. Questa iniziativa mira a garantire una maggiore sicurezza per gli adolescenti, in un contesto dove le preoccupazioni riguardo la sicurezza online continuano a crescere.
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L’uso dell’intelligenza artificiale per la rilevazione dell’età
Nel 2024, Instagram ha avviato l’uso di un sistema di IA per rilevare l’età degli utenti. Questo sistema analizza una serie di segnali, come messaggi che i loro amici inviano, ad esempio augurando “felice sedicesimo compleanno”. Meta integra anche dati di interazione per determinare se gli utenti appartenenti a uno stesso gruppo di età si comportano in modo simile nei confronti dei contenuti.
Le nuove misure stabiliscono che gli account adolescenti godano di impostazioni più restrittive. Per default, gli account di utenti minorenni sono privati. Ciò implica che stranieri non possano contattarli attraverso messaggi diretti e Instagram regola anche il tipo di contenuto a cui questi ragazzi possono accedere. Nel corso dell’anno precedente, Instagram ha modificato automaticamente le impostazioni di sicurezza per tutti gli utenti adolescenti, rendendo queste caratteristiche attive di default.
Cambiamenti nelle impostazioni degli account adolescenti
Meta ha comunicato che, a partire da oggi, inizierà a testare una nuova funzionalità che prevede l’uso di IA per identificare proattivamente gli account di adolescenti che dichiarano di avere un’età maggiore, modificando le impostazioni per gli utenti sospettati di essere ancora bambini. Se Instagram identifica un utente come un minorenne, ma l’account riporta un’età diversa, il profilo verrà automaticamente impostato sulle opzioni più restrittive riservate agli adolescenti. Tuttavia, Meta riconosce che ci potrebbero essere errori in questo procedimento e assicura che gli utenti avranno la possibilità di ripristinare le loro configurazioni personali.
Risposta alle preoccupazioni dei genitori e delle autorità
Negli ultimi anni, Meta ha introdotto un numero sempre maggiore di opzioni di sicurezza, rispondendo così alle preoccupazioni espresse da genitori e legislatori. Un’attenzione particolare è stata rivolta all’indagine avviata dalla Commissione Europea nel 2023, che ha messo in discussione se Meta stesse facendo abbastanza per proteggere la salute dei giovani utenti. Segnalazioni inquietanti relative a predatori su Instagram che cercavano di contattare minori hanno anche portato a una causa legale da parte di un procuratore generale statunitense.
In questo contesto, è emerso un acceso dibattito nel settore tecnologico riguardo alle responsabilità di proteggere i bambini online. Google, in particolare, ha accusato Meta di tentare di “scaricare” le proprie responsabilità sulle piattaforme di download di applicazioni in seguito alla recente approvazione di una legge in Utah, scatenando una disputa in corso tra le varie aziende tecnologiche.
Meta sta quindi tentando di migliorare le misure di sicurezza per gli adolescenti su Instagram, rispondendo non solo alle richieste delle famiglie, ma anche a quelle delle autorità, in un ambiente che continua ad evolversi rapidamente.