Google Wallet vs Google Pay: tutto quello che c’è da sapere

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Google Wallet ha sostituito Google Pay. Quest’ultimo rimane come servizio, ma non ha più un’app appositamente dedicata. Seppur con le dovute eccezioni, dato che esistono ancora entrambe le app in determinati paesi. Vediamo comunque come funziona Google Wallet e i cambiamenti intervenuti.

Potreste aver cercato l’app di Google Pay sullo Store di Google, ma senza risultati. Allo stesso modo, potreste, in seguito all’ultimo aggiornamento, aver cercato sempre la relativa app sul vostro smartphone, ma sempre senza esito. Ma, come accade da diversi mesi a questa parte, Google Pay in quanto app ha lasciato il posto a Google Wallet, senza però scomparire come servizio.

In ciò Google ha apportato tale ridenominazione, ma non fine a sé stessa. Quel che il marchio ha voluto comunicare all’utenza è il rinnovamento dei servizi di pagamento. Wallet è infatti maggiormente omnicomprensivo rispetto a Pay. Con Google Wallet si potranno non solamente acquistare beni e servizi, ma l’utente ha a propria disposizione un vero e proprio portafoglio virtuale di carte, e non solamente di credito e debito (da qui la denominazione Wallet, cioè “portafoglio” letteralmente).

Parliamo della digitalizzazione, attraverso questo servizio, di ogni tipo di carta che si conserverebbe nel proprio portafoglio, ivi comprese carte d’imbarco, coupon e buoni regalo, documenti attestanti le avvenute vaccinazioni, e altro ancora.

Cosa memorizzare vari tipi di documenti sull’app

Entriamo più nello specifico e vediamo come fare per memorizzare, ad esempio, l’attestazione vaccinale su Google Wallet. Dopo aver cliccato sulla relativa sezione, l’app richiederà una foto del documento. Dopodiché basterà caricare la foto laddove richiesta per trasferire d’informazioni sull’app.

Allo stesso modo si potranno caricare le carte di credito e di debito (funzione originaria pensata per Google Pay), ma anche biglietti per la nave o l’aereo, con le relative carte d’imbarco, coupon e sconti. Una volta caricati, tutti con procedimento analogo ma sempre nella propria sezione di riferimento, l’utente sarà pronto al relativo utilizzo.

Come fare? Da quel momento basterà un semplice touch per avere accesso ai servizi che le carte caricate consentono. SI potrà accedere anche online ai relativi servizi, così come si potrà mostrare la documentazione ai check-in per ottenere l’ingresso. È anche il caso di biglietti fatti precedentemente per un ingresso al cinema, al teatro, o allo stadio.

Una piccola annotazione è necessaria per carte di credito e di debito. Sono molti i formati e le sigle bancarie delle carte ammesse, ma è necessario preventivamente accertarsi in merito ad un loro supporto o meno da parte dell’applicazione. Per farlo è davvero facile, sarà sufficiente consultare l’apposito elenco redatto da Google ed ordinato per paese, elenco avente ad oggetto ogni pagamento contactless supportato. L’elenco è consultabile alla seguente pagina.

La questione attinente la patente di guida: è compatibile con Wallet?

Al momento, la patente di guida non è compatibile con Wallet, ma sono in molti gli utenti che la vorrebbero a disposizione sull’app in formato digitalizzato. In tal modo, del resto, si realizzerebbe un maggior grado di completezza in merito a carte, documenti, attestazioni da poter includere nel portafoglio digitale.

Senza essere troppo ottimisti, si può comunque affermare che in un prossimo futuro ciò sarà possibile, e qualcosa si sta già muovendo. Magari, per il momento, a livello d’intenzioni, anche se è presente l’eccezione dello Stato del Maryland per i sistemi Android e di altri pochi stati per quelli iOS. Qui è già possibile accedere alla funzione con una sezione apposita dell’app per apporvi la patente di guida.

Per il resto dei Paesi, c’è la dichiarazione d’intenti del Presidente dell’attinente reparto gestionale, Sameer Samat. Lo stesso ha annunciato di come vi siano già delle trattative in corso con molti stati e i relativi governi, allo scopo di trasporre l’ID digitale della patente sull’applicazione. In merito alla tempistica, ha fatto riferimento a fine anno. Ed inoltre questo sarebbe solamente il primo passo, dovendo arrivare, sempre in base alle intenzioni programmatiche, anche ad altre tipologie di documenti.

A detta dei rumors, la previsione ufficiale sarebbe effettivamente un po’ troppo ottimistica, ma quel che è certo è che si sta facendo il possibile per una tale introduzione. Nel campo dei sistemi iOS, anche in Arizona e Colorado si può registrare l’ID digitale della patente, oltre che nello stesso Maryland (qui la funzione è supportata altresì per Android). Oltre alla patente di guida, i paesi menzionati supportano anche la carta d’identità, la quale viene accettata anche negli aeroporti al momento dell’imbarco.

Per il riconoscimento, basta caricare fronte e retro della carta (immagine su smartphone o tablet) e poi girare un breve video di sé stessi a scopo di verifica per l’applicazione. Addirittura, Google Wallet supporta anche l’ID del tesserino scolastico, ma ciò dipenderà dal fatto che la scuola d’appartenenza lo accetti o meno. Laddove non vi sia accettazione della scuola, la sezione sarà inadeguata per la registrazione del tesserino.

Il confronto con Google Pay

È un confronto che si pone ancora per determinati luoghi, e parliamo di Singapore e degli USA, dove Google Pay e Google Wallet, per come accennato, sono ancora due app separate. Google Pay consente la connessione rispetto ai propri contatti, per inviare loro denaro, e anche riceverne.

Si può poi prelevare il denaro, da inviare in pagamento o a formazione del saldo, dal conto in banca. O, viceversa, si può indirizzare parte del saldo presente in Google Pay, o anche interamente, al conto bancario. In queste località, Wallet ha mantenuto quella che era la sua funzione originaria, fin dalla fondazione, e prima che in molti paesi accorpasse al suo interno i servizi di Google Pay.

Si tratta in pratica delle funzionalità tap-to-pay e tap-to-enter, rispettivamente per pagare e incassare con un semplice tocco, il che è possibile con fornitori e altre organizzazioni convenzionate.

L’interconnettività di Google Wallet

Google afferma di aver migliorato l’aspetto connesso all’interconnettività, sempre rispetto a Google Pay. La sincronizzazione avviene in ogni caso con le altre app Google. Riprendendo l’esempio di una carta d’imbarco, se su Gmail arriva un avviso di spostamento del volo, il relativo orario verrà modificato sulla carta d’imbarco memorizzata in Google Wallet.

Un ulteriore esempio è dato dalla sincronizzazione con Google Maps. Se si opta per un itinerario coperto, in tutto o in parte dai trasporti pubblici, e i relativi servizi accettano i pagamenti tramite quest’app, comparirà una notifica con il saldo disponibile in Google Wallet, per poter acquistare il biglietto con un touch sullo schermo.

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