Fake news, adesso basta. Facebook lancia uno nuovo strumento educativo - disponibile in 14 Paesi tra cui l'Italia - contro la disinformazione.
Fake news, da oggi sarà facile riconoscerle su Facebook. La novità sarà visibile in cima al flusso di notizie degli utenti. Quando si cliccherà si potrà accedere a più informazioni e risorse all'interno del Centro Assistenza Facebook: lì sono presenti consigli e un decalogo su come individuare meglio notizie false. Tra i suggerimenti, "controllare l'Url del sito, investigare sulle fonti e cercare altre segnalazione sul tema".
Come ha spiegato Adam Mosseri, Vice presidente e responsabile del News Feed: "Sappiamo che le persone vogliono vedere su Facebook informazioni corrette e lo vogliamo anche noi. Le notizie false e le bufale sono pericolose per la nostra comunità e rendono il mondo un luogo meno informato. Abbiamo la responsabilità di frenarne la diffusione. Abbiamo lavorato consultandoci preventivamente con First Draft, un'associazione non profit dedicata a migliorare la capacità e la metodologia utilizzata per segnalare e condividere informazioni online".
Tre aree chiave: l'interruzione delle possibilità di guadagno - la maggior parte delle notizie false portano spesso ad alti profitti - la costruzione di nuovi prodotti per migliorare la diversità di informazione, e il desiderio di indirizzare le persone a prendere decisioni più informate quando si trovano davanti a delle notizie false.
Mosseri non ha dubbi: "Rafforzare l'alfabetizzazione mediatica è una priorità globale, e noi dobbiamo fare la nostra parte per aiutare le persone a capire come prendere decisioni e su quali fonti poter fare affidamento. Le notizie false sono contrarie alla nostra missione di connettere le persone attraverso storie significative".
Già nei mesi scorsi, negli Stati Uniti, Facebook ha introdotto il bollino rosso da affiancare alle notizie ritenute false, collaborando con alcune organizzazioni. Come reagirà il nostro Paese?
