La funzionalità “Non Disturbare” sui dispositivi Android e iPhone ha subito notevoli miglioramenti negli ultimi anni. Non è più solo una mera interruzione delle notifiche, ma una vera e propria serie di modalità personalizzabili in base alle varie situazioni quotidiane, come il lavoro, il sonno, il tempo libero o l’attività fisica. Questo articolo esplorerà a fondo come impostare e gestire queste modalità per ottenere il massimo dal proprio smartphone senza perdere di vista comunicazioni importanti.
Indice dei contenuti
L’importanza della modalità “Non Disturbare”
La modalità “Non Disturbare” offre un controllo significativo sulla gestione delle notifiche, ovvero su quali contatti e app possono disturbarti e in quali momenti. Per esempio, se desideri ricevere avvisi da Slack durante l’orario lavorativo ma non nei momenti dedicati alla famiglia, puoi configurare il tuo dispositivo in modo che funzioni esattamente in questo modo. Riservare pochi minuti per impostare correttamente queste modalità può trasformare l’esperienza d’uso del tuo smartphone, rendendola molto meno distraente e più funzionale alle tue necessità.
Configurare “Non Disturbare” su telefoni Pixel
Negli smartphone Pixel, la modalità “Non Disturbare” è accessibile attraverso il menù impostazioni, ma da Android 15 è stata integrata tra le “Modalità”. Puoi trovare già alcune modalità preimpostate come “Sonno” e “Guida”. Inoltre, è presente una funzione per creare una modalità personalizzata. Per creare una nuova modalità “Non Disturbare”, ti basterà seguire alcuni semplici passi: assegnare un nome, scegliere un’icona, settare un programma automatico per l’attivazione, e decidere quali contatti ed app possono ignorare questa modalità.
Quando configuri la modalità, potrai stabilire quali persone possono inviarti chiamate o messaggi. È anche possibile selezionare le app che possono disturbarti e come gestire allarmi e altre interruzioni. Inoltre, puoi personalizzare le impostazioni di visualizzazione per le notifiche consentite e decidere se attivare la modalità oscura o ridurre la luminosità dello schermo.
Una volta configurata, la nuova modalità sarà facilmente accessibile tramite il pannello delle impostazioni rapide, rendendo comoda la gestione delle tue preferenze in base al tuo stato d’animo e alle tue esigenze.
Impostare “Non Disturbare” sui telefoni Galaxy
Per gli utenti di Samsung Galaxy, la configurazione delle modalità è anch’essa semplice. Accedendo a “Modalità e Routine” nelle impostazioni, puoi trovare molte opzioni personalizzabili. Samsung offre già modalità come “Sonno”, “Esercizio” e “Lavoro”, ma puoi facilmente aggiungere le tue preferenze. Puoi scegliere il nome, l’icona e addirittura il colore della nuova modalità.
La creazione di una modalità personalizzata consente di stabilire quando deve attivarsi, così come di forzare l’attivazione manuale. Inoltre, la configurazione dettagliata offre una selezione di contatti in grado di inviare notifiche attraverso chiamate e messaggi e l’opzione di bloccare alcune app durante l’attivazione della modalità. Puoi anche decidere di modificare l’aspetto delle schermate di blocco e di assegnare wallpaper specifici a ciascuna modalità.
Non dimenticare che anche dentro le singole app come Gmail, hai la possibilità di filtrare le notifiche, ricevendo solo avvisi per le email più importanti che necessitano della tua attenzione.
L’approccio personalizzato alla gestione delle notifiche
Entrambe le piattaforme offrono la possibilità di integrare le modalità “Non Disturbare” con specifiche impostazioni all’interno delle app. Ad esempio, se nell’app WhatsApp decidi di silenziare alcune chat ma autorizzare messaggi da persone specifiche, puoi farlo senza compromettere la tua esperienza utente, garantendo solo le comunicazioni davvero rilevanti. Adottando un approccio personalizzato all’organizzazione delle notifiche, è possibile vivere un’esperienza smartphone meno invasiva e più orientata alle esigenze quotidiane. Configurazioni semplici possono portare a grandi benefici in termini di concentrazione e produttività, rendendo la tecnologia meno fonte di distrazione e più uno strumento utile per la vita di tutti i giorni.