L’introduzione dell’AI Overview da parte di Google ha generato tra gli utenti sentimenti contrastanti. Da un lato, c’è chi apprezza le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie; dall’altro, c’è chi critica l’efficacia di questa funzione. Tuttavia, è chiaro che l’AI Overview è destinata a rimanere parte integrante delle strategie di ricerca dell’azienda. Per chi ama la cucina, quest’innovativa funzionalità potrebbe rivelarsi sorprendentemente utile, specialmente quando ci si ritrova in situazioni di mancanza di idee per i pasti.
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Come l’AI Overview può aiutarti in cucina
Per molti appassionati di cucina, le app su Android rappresentano una fonte preziosa di ispirazione culinaria. Che si tratti di idee per la cena, differenze tra ricette o tecniche per migliorare le proprie abilità in cucina, il web offre un’infinita varietà di informazioni. Di recente, dopo un breve viaggio, ho deciso di sfruttare l’AI Overview per generare un piano pasto settimanale. La mia ricerca su Google è stata semplice: “piano pasti di 7 giorni“. Quest’unica domanda ha prodotto risultati sorprendenti, con l’AI che ha suggerito tre ricette giornaliere per una settimana intera, coprendo colazione, pranzo e cena.
I risultati erano ben strutturati e facilitavano la consultazione. Ogni ricetta era accompagnata da una breve descrizione, link al sito di provenienza, valutazioni degli utenti, tempo richiesto per la preparazione e immagini accattivanti. In sostanza, si trattava di una sintesi di ciò che avrei potuto trovare su diverse pagine di ricerca, presentato in un elenco chiaro e ordinato.
Espandere le ricerche: varietà e creatività nelle ricette
Spinto dalla curiosità, ho provato altre ricerche per testare l’elasticità dell’AI Overview. Frasi come “piano pasti per una famiglia di 5” o “creare un piano pasti per un atleta” hanno portato a risultati ancor più selezionati, rendendo l’esperienza culinaria entusiasmante. Ho anche provato a cercare idee per ricette particolari, come un menù di dodici portate per una cena in stile francese. Risultati come questi potrebbero rivelarsi preziosi nel pianificare eventi speciali, permettendo di creare menù complessi e variegati, in grado di soddisfare anche i palati più esigenti.
Tuttavia, non posso ignorare un aspetto: l’AI presenta delle incongruenze. A causa della limitata offerta di ricette disponibili online, è capitato che alcune venissero ripetute all’interno del medesimo piano. In una delle mie ricerche ho persino ricevuto l’indicazione di preparare muffin con limone per la colazione in tre dei cinque giorni indicati. Questo evidenzia un limite nell’affidabilità di un sistema che deve considerare una vasta gamma di opzioni.
L’affidabilità e le limitazioni dell’AI Overview
Sebbene l’AI Overview possa risultare d’aiuto nella ricerca culinaria, non dovrebbe essere considerata un’alternativa a un piano pasto creato da un professionista. È fondamentale tenere a mente che l’intelligenza artificiale, in passato, ha proposto raccomandazioni piuttosto bizzarre, come un’insensata pizza con colla. Le informazioni relative alle ricette sono fornite con un link, il che consente di controllare l’affidabilità di ciò che ci viene proposto. Tuttavia, non bisogna prendere questi suggerimenti come assoluti; la creatività è alla base dell’approccio culinario e cercare una varietà è essenziale.
Parallelamente, per una pianificazione più seria che richiede un bilanciamento nutrizionale accurato, sarebbe più appropriato avvalersi di servizi dedicati come Samsung Food o MyFitnessPal. Questa scelta offre maggiore supporto nella cura della dieta e nella selezione degli ingredienti.
Differenze della fruizione mobile rispetto al computer
Ho notato una netta distinzione tra i risultati ottenuti su PC e quelli generati tramite smartphone. Utilizzando Chrome su entrambi i dispositivi, le ricerche fatte sul mio Pixel 8 hanno prodotto risultati molto più semplici e privi di link ad altre risorse. Nonostante l’AI Overview prenda in considerazione la mia posizione, ciò non ha migliorato in modo significativo la qualità delle ricette proposte.
Potreste chiederli perché non passare direttamente a Gemini. In effetti, per la navigazione mobile, potrebbe risultare più comodo, ma l’AI Overview ha un vantaggio chiaro quando si esplora tramite desktop. Nonostante Gemini sia un chatbot, fornisce solo uscite testuali senza link diretti alle ricette, mentre l’integrazione dell’AI nella ricerca Google permette di presentare risultati arricchiti di informazioni, rendendo l’esperienza utente più fruibile grazie a un elenco collassabile.
Nonostante i suoi difetti, l’AI Overview ha risvegliato la mia passione per i muffin con semi di papavero al limone. Anche se il servizio continua a suscitare critiche e insoddisfazione per alcuni suoi aspetti, rimane comunque uno strumento interessante per chi desidera esplorare nuove ricette e scoprire nuove idee per il proprio menù.