Il ProArt PZ13 di ASUS rappresenta una soluzione innovativa nel panorama dei dispositivi 2-in-1, combinando funzionalità e design robusto. Questo dispositivo è pensato per chi desidera un prodotto versatile e resistente, adatto per un uso intensivo, soprattutto in ambito lavorativo e creativo. Con un corpo in lega di alluminio e una serie di specifiche tecniche competitive, il PZ13 è progettato per affrontare le sfide quotidiane. Analizziamo in dettaglio le caratteristiche salienti di questo convertibile.
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Costruzione e design: robustezza e praticità
Il ProArt PZ13 si distingue per la sua costruzione resistente, con una scocca in lega di alluminio che garantisce maggiore durabilità. È certificato MIL-STD 810H, il che significa che è stato testato per resistere a cadute e urti. Inoltre, la classificazione IP52 assicura una certa protezione contro acqua e polvere, rendendolo adatto per utilizzi in ambienti non sempre perfetti.
La parte posteriore è dotata di una cover magnetica che include anche uno stand reclinabile, permettendo di utilizzare il dispositivo in diverse modalità, dal tablet al notebook. Tuttavia, è importante notare un’imperfezione: la stylus, che viene riposta in un laccetto laterale, può coprire le porte USB-C. Questo potrebbe risultare scomodo soprattutto durante la ricarica, rendendo necessario un ripensamento alla disposizione delle connessioni.
Nonostante il corpo tablet sia relativamente sottile con uno spessore di 9 mm, l’aggiunta della cover e della tastiera lo rende un po’ più pesante e spesso, nuovamente illustrando un compromesso tra portabilità e disponibilità di funzionalità. Con un peso che raggiunge 1,5 kg con accessori, potrebbe risultare meno conveniente da trasportare quotidianamente, anche se rimane un buon dispositivo per chi era abituato a soluzioni più ingombranti.
In termini di porte, il PZ13 offre 2 USB-C 4.0 e un lettore di schede SD Express 7.0. Sebbene queste opzioni siano sufficienti per un uso lavorativo, per chi necessita di più connettività potrebbe essere necessario considerare l’acquisto di un hub USB.
Tastiera e touchpad: comfort e funzionalità
La tastiera del ProArt PZ13 è staccabile, presentando materiali morbidi e una retroilluminazione utile in ambienti poco illuminati. Con una corsa di 1,4 mm, offre una sensazione di digitazione soddisfacente e confortevole, paragonabile a quella di un notebook tradizionale.
Il layout della tastiera si avvicina a quello ANSI USA, il che potrebbe richiedere un periodo di adattamento per chi è abituato a quello ISO ITA, in particolare per la posizione di alcuni caratteri come la “ù”. Nonostante questo, la disposizione dei tasti offre uno spazio adeguato per evitare errori durante la digitazione.
Anche il touchpad è piuttosto ampio e funzionale, consentendo di gestire il lavoro in mobilità senza la necessità di un mouse esterno. Il PZ13 supporta anche diverse gesture smart, potenziando ulteriormente l’esperienza utente. Durante l’uso, il touchpad ha mostrato un buon comportamento, senza registrare tocchi involontari.
Specifiche tecniche e prestazioni
Il ProArt PZ13 è equipaggiato con uno schermo OLED da 13,3″ per una risoluzione di 3K , caratterizzato da un tempo di risposta rapido di 0,2 ms. Questo display fornisce una gamma di colori eccellente, coprendo il 100% dello spazio DCI-P3 e garantendo immagini vivide e dettagliate. Tuttavia, la luminosità massima si attesta tra i 300 e i 400 nits, il che potrebbe rivelarsi limitante in condizioni di luce intensa.
Il dispositivo è alimentato da un processore Qualcomm Snapdragon X Plus, supportato da 16 GB di RAM e 1 TB di memoria SSD PCIe 4.0. Questa combinazione di hardware offre prestazioni valide per attività quotidiane e per alcune operazioni grafiche, sebbene non sia progettato per gestire video editing ad alta intensità.
In termini di connettività, il PZ13 è dotato di Wi-Fi 7 e Bluetooth 5.4, assicurando una connessione rapida e stabile. Le prese USB-C generano 40 Gbps, il che permette trasferimenti dati molto efficienti. Anche se la configurazione hardware non è la più potente presente sul mercato, il sistema si comporta bene per applicazioni di produttività e creatività di base.
Autonomia e utilizzo quotidiano
Uno dei punti di forza del ProArt PZ13 è l’autonomia, eccellente grazie all’ottimizzazione del processore Snapdragon. In condizioni di utilizzo standard, il dispositivo può superare facilmente le 20 ore di utilizzo, assicurando che gli utenti possano lavorare lungo la giornata senza preoccuparsi di trovare una presa di corrente. Durante la riproduzione di video a luminosità media, l’autonomia è pari a 16 ore, evidenziando la capacità della batteria di gestire carichi di lavoro impegnativi.
La ricarica rapida è un altro vantaggio, consentendo l’uso di alimentatori più compatti e la possibilità di ricaricare tramite power bank. Questo aspetto rende il ProArt un’opzione molto pratica per chi è sempre in movimento.
Prezzo e considerazioni finali
Il ProArt PZ13 si posiziona nel mercato a un prezzo che può sembrare alto, con un costo attuale intorno ai 1.299 euro sul sito ASUS. Tuttavia, confrontato con dispositivi simili come l’iPad Pro o il Surface Pro, risulta competitivamente vantaggioso. Offrendo prestazioni solide, una buona dotazione di accessori e un display di alta qualità, può costituire una scelta sensata per professionisti che non desiderano entrare nell’ecosistema Apple.
In sintesi, il ProArt PZ13 potrebbe non essere la scelta ideale per chi cerca prestazioni da top di gamma, ma rappresenta un dispositivo interessante per chi ha esigenze di lavoro e creatività in un formato portatile, senza compromettere la robustezza e la funzionalità.