Nei prossimi mesi, Microsoft rivelerà versioni ottimizzate di DeepSeek R1, un avanzato modello di intelligenza artificiale, pensato appositamente per i PC con Windows 11 dotati di Copilot+. Questa novità permetterà agli sviluppatori di creare applicazioni AI che operano direttamente sui dispositivi, ampliando così le possibilità offerte dalla tecnologia AI.
Indice dei contenuti
L'arrivo di DeepSeek R1 nei PC Qualcomm e Intel
La presentazione di Microsoft ha confermato che i modelli DeepSeek R1 saranno disponibili inizialmente per i computer equipaggiati con processori Qualcomm Snapdragon X, a seguire ci saranno i dispositivi con CPU Intel Core Ultra 200V e altre architetture in futuro. Le varianti disponibili saranno quelle distillate, ovvero le 7B e 14B, accessibili tramite l’AI Toolkit. L'obiettivo di questo aggiornamento è quello di sfruttare appieno le potenzialità delle unità di elaborazione neurale dei PC Copilot+.
Questo passaggio è significativo, poiché consente agli sviluppatori di utilizzare DeepSeek R1 per testare e sperimentare nuovi modelli AI, preparandoli per un uso pratico. Una volta implementato, sarà possibile trovare DeepSeek nell'estensione VS Code dell’AI Toolkit, permettendo il download locale del modello direttamente sui PC Copilot+.
L’esperienza accumulata da Phi Silica
Microsoft ha sottolineato che l'esperienza maturata con Phi Silica, un modello linguistico leggero progettato per Windows 11, ha fornito importanti indicazioni per ridurre il consumo della batteria e ottimizzare le risorse del PC. Questi insegnamenti sono stati applicati anche ai modelli DeepSeek.
L'azienda afferma: "I modelli DeepSeek ottimizzati per la NPU sfruttano diversi insegnamenti e tecniche chiave da quell'esperienza, compreso il modo in cui separiamo le varie parti del modello per ottenere il miglior compromesso possibile tra prestazioni ed efficienza, la quantizzazione a bassa bit rate e la mappatura dei trasformatori sulla NPU."
In questo modo Microsoft intende migliorare l’efficienza e le prestazioni complessive, riducendo al contempo il consumo energetico.
Requisiti e aspettative per i PC Copilot+
Per poter utilizzare le nuove applicazioni AI ottimizzate, i PC Windows 11 dovranno essere dotati di unità di elaborazione neurale con una capacità di almeno 40 TOPS , 16 GB di RAM DDR5 e 256 GB di spazio di archiviazione. Tale standard è già presente in molte unità equipaggiate con Snapdragon X Elite, X Plus e nei nuovi modelli di PC Snapdragon, come il Dell XPS 13.
La prontezza di Microsoft nell'abbracciare la tecnologia DeepSeek parla di una risposta rapida al crescente interesse nei confronti di questo modello AI, soprattutto considerando l’importanza del mercato cinese. Questo annuncio giunge in un contesto di preoccupazione legato alla sicurezza dei dati e al potenziale utilizzo delle informazioni raccolte da DeepSeek, oltre a dubbi riguardanti l’originalità di questo software rispetto a ChatGPT.
Prospettive future per DeepSeek e Microsoft
L’arrivo di DeepSeek R1 rappresenta un passo importante per Microsoft nell'integrare app AI sui suoi PC Copilot+. L'azienda ha l’opportunità di sfruttare questa tecnologia non solo per migliorare le esperienze degli utenti, ma anche per garantire un’offerta competitiva nel panorama tecnologico in evoluzione. A breve, si attendono chiarimenti su come Microsoft intenderà implementare DeepSeek e quali vantaggi concreti potranno derivarne per sviluppatori e utenti.
Attualmente, l’attenzione è rivolta alle ultime novità e aggiornamenti che derivano dall’evoluzione di DeepSeek. Sarà interessante osservare come questa tecnologia si svilupperà e quali applicazioni pratiche verranno realizzate nei prossimi mesi.