La distribuzione Linux Debian si prepara a rilasciare la sua tredicesima versione, chiamata “Trixie”, prevista per la metà del 2025. Con il nuovo installer già implementato, gli sviluppatori stanno lavorando per definire ulteriormente l'identità visiva della release. L'importante processo di freeze prenderà avvio questo mese di marzo, segnando un passo fondamentale nell'avvicinamento alla versione stabile del sistema operativo.
Il processo di freeze per Debian 13
Il team Debian ha programmato di avviare il freeze il 15 marzo 2025, che segnerà l’inizio della fase di Transition and Toolchain Freeze. Essenzialmente, durante questa fase, i pacchetti che attualmente si trovano nel ramo “unstable” iniziano a essere limitati, consentendo solo modifiche rilevanti, prima di passare al ramo “testing”. Questo processo culminerà nel rilascio finale della distribuzione.
Successivamente, il 15 aprile 2025, il progetto entrerà in una fase di Soft Freeze, dove ulteriori limitazioni sui pacchetti saranno imposte. A questo punto, i pacchetti che non rispettano le nuove regole non verranno più accettati. Infine, il 15 maggio 2025, avverrà il Hard Freeze, che riguarderà i pacchetti chiave senza autotest. Questo stadio rappresenta un ulteriore passo verso la stesura definitiva della versione. La data di Full Freeze sarà comunicata in una fase successiva, rendendo così il lancio finale sempre più vicino.
Nuovi sviluppi: il futuro di Debian con la versione 15
Non si ferma qui il lavoro del team Debian, che ha già annunciato il nome in codice della versione successiva, Debian 15, che si chiamerà ‘Duke’. Questa scelta continua la tradizione di attingere a ispirazioni da “Toy Story”, in particolare dal personaggio Duke Caboom, un audace stuntman canadese che apparirà in Toy Story 4 e che è noto per la sua forza e sviluppato senso dell'avventura.
Il rilascio di Debian 14, noto come “Forky”, è previsto per la metà del 2027. Di conseguenza, Debian 15 potrebbe vedere la luce nel 2029, seguendo il consueto ciclo biennale di rilascio. È importante notare che, considerando l’orizzonte temporale, si tratta al momento di una previsione, piuttosto che di una scadenza ufficiale.
Per gli utenti della distribuzione sarà interessante osservare come questi sviluppi si tradurranno in reali miglioramenti e nuove funzionalità, continuando così a soddisfare le esigenze di una comunità in crescita e sempre più diversificata. Le segnalazioni e gli aggiornamenti sul processo di sviluppo di “Trixie” e “Duke” possono essere seguiti attraverso la mailing list ufficiale di Debian, che costituisce una risorsa preziosa per chi desidera rimanere informato sulle novità e sui cambiamenti della distribuzione.