Nell’analisi più recente di Counterpoint Research, si racconta di una battaglia imperdibile tra i giganti della telefonia mobile. Questo report offre uno sguardo approfondito sulle tendenze del settore, le performance dei principali carrier americani e il confronto tra marchi consolidati e nuovi arrivati. La situazione evidenziata è che, nella patria di Apple, l’iPhone 16e sta ottenendo risultati sorprendenti, mentre la famiglia Galaxy S25 sta perdendo slancio.
Indice dei contenuti
L’iPhone 16e al centro della scena
Stando ai dati attuali, l’iPhone 16e riesce a superare non solo le aspettative di mercato, ma anche i risultati dei modelli Galaxy S25. Nonostante la difficoltà di un confronto diretto, gli indizi suggeriscono che l’apprezzamento per l’iPhone 16e stia crescendo mentre i nuovi flagship di Samsung mostrano segnali di debolezza. I modelli S25, S25 Plus e S25 Ultra hanno visto una performance inferiore rispetto ai predecessori, contribuendo a un calo della domanda per smartphone premium, ovvero quelli con prezzi superiori a 800 dollari.
Nell’analisi del mercato, l’iPhone 16e non rientra nella categoria premium, ma questo non ha impedito ai consumatori, in particolare agli utenti di Verizon, AT&T e T-Mobile, di accogliere il dispositivo in modo entusiastico. Non sorprende che la quota di vendita di Apple nei tre principali carrier americani sia aumentata dal 70% nel primo trimestre del 2024 al 72% nello stesso periodo del 2025, nonostante una contrazione delle vendite dei modelli di punta dell’azienda.
Un quadro non del tutto positivo per Apple
Se le vendite dell’iPhone 16e brillano, non si può dire lo stesso per l’andamento generale delle vendite di smartphone premium. Infatti, Apple ha anche contribuito a un declino del 4% delle vendite uniformi nel segmento premium e un calo generale dell’2% nel confronto tra i primi trimestri del 2024 e del 2025. La situazione suggerisce un’inversione di tendenza nel mercato degli smartphone, un campanello d’allarme per l’azienda di Cupertino.
Infine, l’analisi non è tutta rose e fiori per Apple, considerando che l’andamento delle vendite è legato a dinamiche più ampie che includono la competitività nel mercato mobile e le scelte dei consumatori, che sembrano spostarsi sempre più verso modelli di prezzi più accessibili.
Crescita sorprendente per Motorola e variazioni nei carrier
Sebbene il segmento degli smartphone sotto i 300 dollari abbia subìto una contrazione del 5% all’inizio del 2025, Motorola ha sorpreso il mercato con un incremento delle vendite del 13% rispetto al primo trimestre dell’anno precedente. Questo risultato è attribuibile all’introduzione anticipata di nuovi modelli Moto G e alla paralisi delle operazioni da parte di alcuni marchi minori che hanno ridotto la loro offerta.
Parlando di carrier, AT&T e T-Mobile hanno registrato entrambi un aumento delle vendite, mentre Verizon si è confrontata con un modesto aumento del 2% delle sue vendite, pur soffrendo di una flessione del 6%. L’analisi di Counterpoint non menziona i dispositivi Google o Pixel, suggerendo una prospettiva non favorevole per i fan del marchio.
La settimana di maggior crescita per AT&T ha visto un incremento del 5% delle vendite nel primo trimestre del 2025 rispetto all’anno precedente, mentre T-Mobile ha continuato a guadagnare terreno. La combinazione dei tre carrier, tuttavia, non ha prodotto numeri straordinari, visto che la richiesta generale ha registrato un picco alla fine di marzo e in aprile, complice l’incertezza sui prezzi legata alle tariffe imposte da Trump su prodotti cinesi.
Prospettive del mercato e incertezze future
Il contesto politico e le incertezze economiche rendono difficile prevedere come si comporterà il mercato degli smartphone negli Stati Uniti per il resto dell’anno. Due dati importanti emergono dalla situazione: i prezzi non sembrano destinati ad aumentare nel breve termine per Apple, Motorola, TCL o Samsung, poiché le prime tre aziende hanno accumulato scorte di telefoni in vista dell’estate, nel caso le tariffe aumentassero nuovamente.
Nonostante la lotta continua per la leadership del mercato, Apple non ha ufficialmente riscosso il titolo di numero uno a livello globale tra gennaio e marzo 2025, ma ha sicuramente mantenuto una posizione dominante nel mercato statunitense. Con un distacco significativo dai competitor, Cupertino ha saputo accentuare la sua leadership nel panorama mobile, sbaragliando i rivali, tra cui lo stesso Samsung.