Nel 2024, T-Mobile ha registrato un notevole successo dando un impulso alle sue aggiunte nette postpagate, superando nel conteggio ben tre milioni di nuovi abbonati. Questo dato mette in evidenza il suo crescente appeal in un mercato statunitense dominato da tre grandi operatori: Verizon, T-Mobile e AT&T. Questi risultati emergono in un contesto in cui i prezzi continuano ad aumentare, i furti di dati sono sempre più frequenti e le pratiche commerciali di alcuni operatori sono spesso percepite come ingannevoli. Oltre ai giganti, esistono anche operatori più piccoli e MVNO, ma gli utenti tendono a rimanere fedeli ai grandi nomi.
I risultati del mercato postpagato
Le compagnie telefoniche hanno recentemente reso noti i risultati finanziari per l'anno conclusosi, offrendo uno spaccato della loro salute economica e della risposta del mercato. Un dato chiave fornito dalle aziende è il numero di aggiunte nette per il segmento postpagato. Questo indicatore misura quanti nuovi abbonati a piani postpagati una compagnia è riuscita ad acquisire, sottraendo le disconnessioni dai nuovi abbonamenti. Sebbene non rappresenti l'intera situazione finanziaria, il dato fornisce indicazioni preziose sul sentiment degli utenti e sui trend di migrazione, escludendo servizi come piani prepagati e broadband.
Nel 2024, i numeri delle aggiunte nette postpagate sono i seguenti:
- T-Mobile: 3.100.000
- AT&T: 1.653.000
- Verizon: 82.000
L’analisi dei dati rivela una netta supremazia di T-Mobile, che sorprende ma non stupisce. Malgrado le notizie negative riguardanti violazioni di dati e problematiche legate alla sua Garanzia di Prezzo, la rete ha guadagnato ampi consensi, supportata da report performance positivi, tra cui quello di Ookla Speedtest, che la identifica come la rete mobile più veloce e più costante negli Stati Uniti.
Comparazione delle performance tra i principali operatori
Il confronto tra i principali operatori di telecomunicazioni nel mercato statunitense mette in evidenza alcuni risultati contrastanti. Sebbene T-Mobile si piazzi al primo posto per crescita degli abbonati, Verizon e AT&T occupano rispettivamente il secondo e il terzo posto per velocità di rete. Tuttavia, le cose si ribaltano per quanto riguarda la coerenza del servizio. Verizon, a sorpresa, si trova all'ultimo posto considerando che, storicamente, è sempre stata vista come un top provider, in vantaggio anche su AT&T.
Secondo le valutazioni di Ookla, AT&T ha ricevuto il punteggio più basso in termini di soddisfazione dei consumatori. Nonostante ciò, la compagnia ha saputo attrarre più abbonati di Verizon, anche se questo non coincide con il riconoscimento di performance superiori in molti parametri misurati, ad eccezione della coerenza della rete 5G.
Opinioni dei consumatori sulla scelta del carrier
Una recente indagine ha chiesto agli utenti di esprimere la loro opinione riguardo al miglior operatore di telefonia mobile negli Stati Uniti, raccogliendo un totale di 468 voti. T-Mobile ha ottenuto il 57% dei consensi, seguita da AT&T con l’11% e da Verizon con il 12%. Anche altri operatori minori come Mint Mobile, Cricket Wireless, e Visible hanno raccolto rispettivamente il 7%, 2% e 4% dei voti, mostrando che c’è un certo spazio di manovra anche per i fornitori più piccoli nel mercato.
Queste informazioni mettono in luce non solo il predominio di T-Mobile, ma anche le sfide che gli altri operatori affrontano nel mantenere la loro clientela e attrarne di nuova. La continua pressione dei prezzi e la ricerca di servizi più affidabili rendono il panorama mobile statunitense particolarmente competitivo.