La risposta alla sfida della batteria dell'iPhone: la scelta del rinnovo invece del nuovo acquisto

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Nel panorama tecnologico in continua evoluzione, gli smartphone subiscono inevitabilmente la prova del tempo, con funzionalità e capacità che possono diminuire. È il caso dell'iPhone 12 Pro Max, dispositivo di prestigio lanciato nel 2020, che ha soddisfatto le esigenze del suo utilizzatore per oltre tre anni. Tuttavia, con il passare del tempo, la sua batteria ha iniziato a manifestare segnali di cedimento, un problema comune tra gli smart device più datati che potrebbe spingere molti a considerare l'acquisto di un nuovo modello. Nonostante le nuove proposte come l'iPhone 16 e l'iPhone 16 Pro, l'utente ha deciso di non cedere alla tentazione di investire nuovamente oltre mille euro.

La soddisfazione del dispositivo e la scelta consapevole

Nonostante il calo della capacità della batteria, l'iPhone 12 Pro Max continua a brillare in molte delle sue caratteristiche principali. Lo schermo OLED da 6.7 pollici è ancora in grado di offrire immagini di alta qualità, mentre il sistema di fotocamere da 12 megapixel mantiene standard elevati per la fotografia mobile. La compatibilità con quasi tutte le app disponibili sull'App Store, escludendo solo i giochi più esigenti, è un ulteriore punto a favore di questo dispositivo.

L’utente non sente l’immediato bisogno di passare ai modelli più recenti, il cui prezzo elevato e le nuove funzionalità — come una fotocamera migliorata e il supporto USB-C — non risultano prioritari. La decisione di acquistare un nuovo smartphone si scontra con l'esigenza di un investimento contenuto, ovvero sostituire semplicemente la batteria che ha iniziato a deteriorarsi. Questa scelta non solo risolve il problema della durata della batteria, ma permette di estendere la vita utile del dispositivo senza dover affrontare costi eccessivi.

La strategia di riparazione: la sostituzione della batteria

La sostituzione della batteria è una pratica comune per molti proprietari di smartphone, e Apple offre questo servizio presso i propri store e presso i fornitori autorizzati. L’utente ha optato per questa soluzione, consapevole che il costo è inferiore all'acquisto di un nuovo smartphone. Anche se non era coperto da un piano AppleCare o da un'assicurazione tradizionale, ha trovato una valida alternativa: il rimborso parziale offerto dalla propria carta di credito, che include un’assicurazione per dispositivi mobili.

Per poter beneficiare di questo vantaggio, era necessario seguire precise procedure. È stata richiesta una documentazione dettagliata e il caricamento di diverse prove d’acquisto, dalla fattura della riparazione alla conferma del pagamento del piano tariffario mensile con la carta di credito idonea. Questo tipo di assicurazione può risultare più conveniente rispetto a un piano di assicurazione tradizionale e permette di risparmiare, anche se è fondamentale seguire ogni passaggio con attenzione per evitare possibili inconvenienti.

L’iter di assistenza presso l’Apple Store

Dopo aver fissato un appuntamento per la sostituzione della batteria presso l’Apple Store, l’utente si è presentato con il telefono e ha eseguito una serie di attivazioni preliminari, come disattivare il servizio "Trova il mio iPhone". Una volta verificato lo stato della batteria con un test diagnostico, ha ricevuto un preventivo per la riparazione, aumentando la consapevolezza dell’utente rispetto al processo di riparazione stessa.

Durante il periodo di attesa, ha trovato alcune limitazioni sull’uso del suo Apple Watch, evidenziando come il dispositivo indossabile non fosse in grado di ricevere chiamate quando l’iPhone era spento. Questo ha rappresentato un piccolo inconveniente, suggerendo che per chi intende pianificare una riparazione, è preferibile farlo in un momento in cui non sono previste comunicazioni importanti.

Presentazione della richiesta di rimborso

Dopo la riparazione, l'utente si è dedicato alla compilazione della richiesta di rimborso, seguendo la procedura prevista dall’emittente della sua carta di credito. Sebbene la modalità di presentazione differisca a seconda della carta, era essenziale allegare una serie di documenti chiave, come la copia della fattura per la riparazione e la prova d’acquisto del telefono.

Il tempo di risposta dall’assicurazione è stato rapido e, nonostante una richiesta di aggiustamenti ai documenti inizialmente inviati, dopo pochi giorni l'utente ha ricevuto un rimborso parziale. La cifra rimborsata, seppur soggetta a una franchigia, ha rappresentato un notevole sollievo economico. L’esperienza ha dimostrato l’efficacia dell’assicurazione offerta dalla carta di credito, dimostrando che ci sono soluzioni pratiche da considerare per la manutenzione dei dispositivi elettronici, impedendo spese eccessive per la sostituzione del dispositivo intero.

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