L’evento I/O 2025 di Google ha portato alla luce importanti aggiornamenti per l’app Gemini, tra cui il lancio di Gemini 2.5 Flash, la Gemini Live camera e la funzionalità di screen sharing per iOS. Grazie a queste novità, il colosso tecnologico mira a migliorare l’efficienza e le capacità delle sue funzionalità AI, fornendo agli utenti strumenti sempre più avanzati e intuitivi. Scopriamo in dettaglio tutti gli aggiornamenti presentati.
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Gemini 2.5 Flash: prestazioni potenziate e maggiore efficienza
Con l’aggiornamento a Gemini 2.5 Flash, Google ha annunciato importanti miglioramenti alle prestazioni della sua applicazione. Questa nuova versione, annunciata inizialmente ad aprile, pone l’accento su ragionamento, multimodalità, programmazione e gestione di contesti lunghi, risultando ora più efficiente nell’uso dei token, riducendo il consumo del 20-30%. Da oggi, gli utenti possono accedere a questa versione migliorata all’interno dell’app Gemini, mentre una versione preview aggiornata è già attiva in Google AI Studio e Vertex AI. I programmatori e i clienti aziendali potranno utilizzare questa versione in produzione a partire dai primi di giugno, con Gemini 2.5 Pro previsto per il lancio poco dopo.
Gemini 2.5 Deep Think: una nuova dimensione di ragionamento
L’innovazione non si ferma qui. Google ha svelato anche Gemini 2.5 Deep Think, un sistema dotato di capacità di pensiero avanzate che si posiziona ai vertici delle classifiche in ambito matematico, programmazione e multimodalità. Questa modalità di ragionamento “potenziata” si avvale di nuove tecniche di ricerca che permettono al modello di considerare più ipotesi in fase di risposta. Tuttavia, Google ha annunciato che il rilascio di questa funzionalità sarà effettuato con cautela, iniziando con test presso selezionati utilizzatori di fiducia tramite l’API di Gemini. Solo dopo la raccolta di feedback e test di sicurezza, questa modalità sarà accessibile agli utenti abbonati al servizio Google AI Ultra.
Novità dell’app Gemini: camera e screen sharing per iOS
Un’altra novità attesa nell’app Gemini è rappresentata dalla camera e dal sistema di screen sharing, ora disponibili anche per i dispositivi iPhone e iPad. Questa funzionalità era già stata lanciata per Android il mese scorso e ora si presenta sotto forma di interfaccia a schermo intero, dotata di nuovi pulsanti per avviare la modalità Gemini Live. Tutti gli utenti possono usufruirne, e il rilascio su iOS inizia oggi. Tra le novità future, saranno introdotte anche integrazioni con Google Maps, Google Calendar, Google Tasks e Google Keep.
Deep Research: un nuovo strumento per l’analisi dei dati
Deep Research rappresenta un’altra delle innovazioni promosse da Google. A partire da oggi, questo strumento consente di unire i dati pubblici con PDF e immagini private, creando un’ottica complessiva che incrocia le conoscenze personali con tendenze più ampie. Questa funzionalità sarà utile, ad esempio, a ricercatori di mercato che hanno la possibilità di caricare dati di vendita interni per confrontarli con le tendenze di mercato pubbliche. Anche gli accademici potranno arricchire le proprie ricerche con articoli difficili da reperire.
Gemini Canvas e l’interazione personalizzata
Un’altra funzionalità rilevante è rappresentata da Gemini Canvas, che offre ora un nuovo menu “Crea”, permettendo di generare pagine web, infografiche e quiz a partire dai testi creati. Inoltre, Gemini sta introducendo quiz interattivi, dove gli utenti possono ad esempio chiedere di generare un quiz di pratica sulla termodinamica. Durante il quiz, vengono forniti feedback immediati sui temi che richiedono maggiore attenzione. Al termine, Gemini suggerirà un quiz di follow-up, più focalizzato sulle aree in cui l’utente ha riscontrato difficoltà.
Le nuove prospettive con il Google AI Ultra
Infine, i sottoscrittori del servizio Google AI Ultra avranno accesso a una modalità innovativa chiamata “Agent Mode”, basata su Project Mariner. Questa funzione permetterà di esprimere direttamente un obiettivo e Gemini organizza i passaggi necessari per raggiungerlo. Con un’interfaccia intuitiva, sarà possibile navigare sul web, eseguire ricerche approfondite e integrare smartamente le app Google, tutto in un’unica interfaccia.
In un periodo di rapido cambiamento nel campo dell’intelligenza artificiale, Google si posiziona come leader, offrendo agli utenti strumenti robusti e versatili per facilitare l’interazione e l’analisi dei dati in modo nuovo e coinvolgente.