Un fenomeno noto ma spesso sottovalutato è quello delle truffe chiamate "brushing". Questi schemi ingannevoli mirano a migliorare artificialmente le valutazioni dei prodotti attraverso recensioni false associate a acquisti non richiesti. Le vittime si ritrovano a ricevere pacchi indesiderati, inviati utilizzando informazioni personali rubate. Recentemente, la Federal Trade Commission ha messo in guardia i cittadini su una nuova evoluzione di queste frodi, che ora comportano ulteriori minacce per la sicurezza.
Cos'è il brushing e perché è pericoloso
Le truffe di brushing consistono nell'invio di pacchi indesiderati a persone al fine di creare recensioni positive per prodotti venduti online. Queste recensioni, apparentemente verificate, servono a dare una falsa impressione di qualità e affidabilità, incrementando così le vendite. Sebbene in un primo momento il ricevere un pacco "regalo" possa sembrare innocuo, rappresenta un chiaro segnale che i dati personali della vittima sono stati compromessi. Ciò comporta un serio rischio di furto d'identità, poiché i dati rubati possono essere utilizzati per impersonare la persona.
Con l'evoluzione della truffa, non solo i pacchi indesiderati sono un problema, ma ora le vittime trovano anche messaggi o lettere che le invitano a scansionare un codice QR. Questa nuova fase della frode include indirizzi a siti web di phishing, dove le vittime possono involontariamente fornire informazioni sensibili. La FTC avverte di prestare particolare attenzione a questi dettagli, poiché le conseguenze possono essere devastanti.
I rischi legati ai codici QR
I codici QR, che inizialmente sono stati progettati per semplificare l'accesso a informazioni e servizi, sono ora sfruttati in modo fraudolento. Quando un codice QR è collegato a un messaggio ingannevole, può portare a siti web scam, che rubano dati personali. Questi codici possono contenere software malevolo progettato per compromettere i dispositivi della vittima, portando a una violazione della sicurezza in grado di rivelare informazioni bancarie sensibili, nomi utente e password.
La FTC sottolinea che chiunque riceva un pacco indesiderato dovrebbe prendere in seria considerazione il rischio associato e non farsi attrarre dall'idea di un regalo gratuito. Anche se è legale tenere pacchi ricevuti involontariamente, è fondamentale essere vigili per proteggere le proprie informazioni personali.
Come difendersi da queste truffe
Proteggersi da brushing e phishing richiede vigilanza e misure di sicurezza. La FTC consiglia a chiunque sospetti di essere stato coinvolto in truffe di agire prontamente. Un passo fondamentale è cambiare immediatamente le password di tutti gli account online compromessi. Inoltre, è possibile segnalare i casi di furto d’identità sul sito web dedicato dell'FTC.
Un altro aspetto essenziale per garantire la propria sicurezza consiste nell'adottare password robuste e uniche per ciascun account e considerare l'uso di un gestore di password affidabile. Inoltre, è sempre consigliabile attivare l'autenticazione a più fattori o l'autenticazione a due fattori per aumentare la sicurezza degli accessi online.
Monitorare i propri rapporti di credito è un'altra prassi utile per individuare eventuali anomalie, come conti aperti che non si riconoscono. È fondamentale esaminare regolarmente le fatture delle carte di credito e gli estratti conto bancari, prestando attenzione a eventuali movimentazioni sospette.
Infine, è consigliabile non cliccare su codici QR o link provenienti da fonti non verificate, sia che arrivino tramite email, sms o messaggi cartacei. Proteggere i propri dispositivi con un software antivirus di alta qualità, che offra protezione contro malware e ransomware, è una strategia fondamentale per mantenere la sicurezza e rilevare eventuali attacchi dannosi.