Nel mondo del caffè, molte persone si trovano a fronteggiare l’imbarazzo della scelta quando si tratta di pod e macchine per caffè. Il Bruvi Brewer è un apparecchio di design moderno che promette di combinare la praticità di una macchina a pod con un’ottima qualità del caffè. Questo articolo esamina nel dettaglio le caratteristiche, la disponibilità e le prestazioni del Bruvi BV-01, per capire se vale davvero la pena investire in questa macchina.
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Caratteristiche tecniche e design
Il Bruvi BV-01 si presenta con un design elegante e ben pensato. Le sue dimensioni sono 10.2 pollici di larghezza, 12.6 pollici di profondità e 11.5 pollici di altezza, con un peso di 13.2 libbre. Consuma 1550 watt e possiede un serbatoio d’acqua da 70 once, il che consente di preparare diverse tazze di caffè senza la necessità di riempirlo frequentemente. Il Bruvi Brewer offre quattro diverse dimensioni di bevanda: 6, 8, 10 e 12 once.
La macchina è facile da usare e ha una configurazione simile ad altre macchine a pod. Inoltre, si distingue per la sua interfaccia touchscreen che le conferisce un aspetto high-tech. La confezione realizzata con attenzione all’ambiente, priva di plastica, è un ulteriore aspetto positivo. Il colore “Cream & Sugar“, con finitura opaca e dettagli in bamboo, la rende esteticamente gradevole e un complemento ideale per qualsiasi cucina.
Disponibilità e prezzi
Attualmente, il Bruvi BV-01 non è così facilmente reperibile come altre macchine a caffè monodose. È in vendita presso pochi rivenditori. Il prezzo di listino è di 373 dollari, anche se viene spesso scontato o venduto in bundle con vari pod. Su Amazon, per esempio, è disponibile a 348 dollari. Tuttavia, è importante sottolineare che il costo del Bruvi è significativamente più alto rispetto alla maggior parte delle macchine a pod, come quelle di Keurig, le cui opzioni più costose si aggirano attorno ai 200 dollari.
I pod B-Pod: un’offerta limitata
Il Bruvi BV-01 è compatibile solamente con i pod B-Pod, un design esclusivo del marchio. Questi pod sono sigillati ermeticamente per preservare la freschezza del caffè e contengono due filtri per evitare che i fondi vadano a finire nella bevanda. Tuttavia, gli utenti potrebbero trovare la selezione piuttosto limitata, con solo 24 opzioni disponibili, la maggior parte delle quali sono caffè o espresso, mentre è presente solo un’opzione di tè matcha. I pack da 20 pod hanno un costo tra i 16 e i 40 dollari, il che si traduce in un prezzo che va da circa 0.80 a 2 dollari per pod.
Per attenuare i costi, è disponibile un pod riutilizzabile venduto separatamente, che consente di utilizzare il caffè preferito. Tuttavia, risulta non compatibile per preparare espresso o tè.
Prestazioni: un caffè più forte e saporito
Per testare le reali capacità del Bruvi, è stato utilizzato come macchina principale per circa tre settimane. Durante questo periodo, sono stati preparati quotidianamente diversi caffè. La preparazione del caffè caldo utilizza un pod inserito lateralmente nel cono di erogazione; anche se richiede un po’ di pratica, il processo si rivela semplice.
Nel caso di un caffè da 8 once, il Bruvi impiega 15 secondi per preriscaldarsi e 85 secondi in totale per l’erogazione. La temperatura finale del caffè si aggira attorno ai 165 gradi Fahrenheit, ma attivando l’impostazione “hot“, si possono raggiungere i 175 gradi, un’opzione perfetta per chi ama aggiungere latte o panna.
Dopo aver testato diverse miscele di B-Pod, i risultati sono stati positivi: il caffè ottenuto risulta decisamente più ricco e saporito rispetto ad altre macchine a pod. Tuttavia, c’è un limite: alcune tazze più grandi non trovano spazio nell’area di erogazione e questo può risultare scomodo soprattutto per chi ama portare il caffè “to-go“.
Espresso: una sorpresa positiva
Nonostante le aspettative non fossero elevate per la preparazione dell’espresso, il Bruvi BV-01 ha dimostrato di saper cavarsela bene. I parametri di preparazione si adattano automaticamente all’inserimento di una B-Pod per espresso. Preparando un espresso da 2 once, è possibile apprezzare la ricca crema in superficie e un sapore soddisfacente, sebbene non sia comparabile a quello di una macchina per espresso tradizionale.
Un aspetto da migliorare riguarda le fuoriuscite, poiché talvolta l’espresso scivola in modo imprevisto, creando disordine su piano di lavoro. Prestare attenzione durante l’erogazione diventa quindi fondamentale.
Confronto con prodotti concorrenti
Considerando alternative sul mercato, le macchine Keurig e Nespresso meritano attenzione. Modelli come il Keurig K-Café, pur essendo meno costosi, offrono buone prestazioni e la possibilità di creare latti e cappuccini. D’altra parte, le macchine Nespresso, come il Vertuo Lattissima, si specializzano in bevande espresso e garantiscono una gamma più ampia di pod tra cui scegliere.