Con l'apertura del CES 2025, Google ha presentato una serie di innovazioni che segnano l'inizio di una nuova era per Google TV, conosciuta come "era Gemini". Le novità comprendono l'integrazione di avanzate funzionalità hardware e un assistente vocale potenziato dall'intelligenza artificiale, portando ad un'esperienza utente più fluida ed interattiva. Questi aggiornamenti non solo puntano a semplificare l'interazione con il televisore, ma mirano a integrarlo in modo più profondo nella vita quotidiana degli utenti.
Un passo avanti nella comunicazione con l'assistente vocale
Fino ad oggi, i modelli di Google TV hanno consentito l’interazione attraverso telecomandi dotati di microfoni, ma questo metodo presentava il limite di richiedere il telecomando stesso. Con i nuovi modelli, l'azienda ha introdotto microfoni a lungo raggio direttamente integrati nel televisore. Questa tecnologia, già in uso nei dispositivi Google Home, consente una comunicazione diretta con l'assistente vocale da qualsiasi parte della stanza, eliminando la necessità di cercare il telecomando.
Oltre a questo, viene introdotta una nuova funzionalità hardware: i sensori di prossimità. Questa tecnologia, ora applicata anche ai televisori, permette di rilevare la presenza di persone nelle vicinanze, attivando immediatamente un hub sullo schermo. L'hub conterrà widget personalizzati che informeranno l'utente su previsioni del tempo, notizie su misura in base agli interessi e dettagli sul percorso verso il lavoro. Google sta affinando questo sistema affinché diventi sempre più funzionale e rispondente alle necessità quotidiane degli utenti.
L'intelligenza artificiale arricchisce l'esperienza
La vera innovazione risiede nell'integrazione dell'intelligenza artificiale Gemini nell'assistente vocale di Google. Questo aggiornamento porterà ad interazioni più naturali, permettendo conversazioni prolungate senza la necessità di ripetere il comando "Hey Google" ad ogni domanda. Gli utenti potranno così godere di un dialogo più fluido e intuitivo, con l’assistente in grado di offrirsi con contenuti video appropriati, ad esempio da YouTube.
Le novità non finiscono qui. L’esperienza visiva sarà ulteriormente personalizzabile tramite screensaver generati dall’intelligenza artificiale, funzione già presente su alcuni dispositivi dall’anno scorso. Anche Google Foto vedrà miglioramenti, consentendo agli utenti di effettuare ricerche conversazionali per trovare facilmente immagini specifiche, come ad esempio "Mostrami le foto del mio viaggio in Italia". La gestione dei contenuti multimediali si farà ancora più immediata, con quesiti quali "Quali sono gli ultimi film Disney?" e il controllo della casa sarà reso più accessibile attraverso semplici comandi vocali come "Abbassa le luci".
Le aspettative per la retrocompatibilità
Un tema caldo è quello della retrocompatibilità delle nuove funzionalità con i modelli di Google TV già esistenti. Alcune delle novità presentate, come gli screensaver generati dall'intelligenza artificiale, sono già disponibili nei modelli attuali, incluso il recente Google TV Streamer. Tuttavia, la funzionalità richiedente componenti hardware specifici, come l'hub sullo schermo attivato dal sensore di prossimità, sarà probabilmente riservata ai nuovi apparecchi.
La presentazione avvenuta al CES 2025 di Las Vegas chiude il cerchio di un piano di evoluzione ambizioso per Google TV. L'azienda mira a posizionare il proprio televisore come un vero e proprio hub per la casa intelligente, arricchendo le sue capacità attraverso un'interfaccia utente più naturale e migliorando l'interazione quotidiana con gli assistenti vocali.