Recensione Lenovo Zuk Z2: lo smartphone per il modding

lenovo zuk z2 - copertina
Seguici su Google News

Abbiamo testato approfonditamente il nuovo Lenovo Zuk Z2. Ecco cosa ne pensiamo nella recensione di Lenovo Zuk Z2.
lenovo zuk z2 - copertina

Dopo circa 20 giorni di attesa, acquistato per circa 150 euro da Gearbest, il mio nuovo compagno è arrivato! Dopo avervi recensito di Umidigi C Note, oggi vi parlo di Lenovo ZUK Z2.

Faccio una premessa: non avevo alcuna necessità di prendere questo telefono, che tra l’altro non è uscito ieri; ho un ancora ottimo Huawei P8 che va alla grandissima. Solo che per troppo tempo sono stato schiavo del processore Kirin (anche se ora il mio P8 ha la LineageOs) e quindi cercavo uno Snap, possibilità di modding (anche leggero considerando il minor tempo a disposizione), bel design e prezzo basso. Per tutte le caratteristiche tecniche vi rimandiamo ad un approfondimento sulle specifiche tecniche di Lenovo Zuk Z2.

BAM!

Mi è piaciuto. Sul monitor sembrava accattivante. Proviamo, al massimo lo rivendo! E invece, non credo di rivenderlo.

Lenovo Zuk Z2: Unboxing

Contrariamente all’unboxing dei miei ultimi accessori (P8, mi band 2s, P8 lite) il packaging di questo Zuk sembra essere meno “cool”, passatemi il termine. Contenitore in cartone, solido sicuramente, ma bianco con la riproduzione del telefono in alto. D’accordo, importa la sostanza, ma anche l’occhio spesso vuole la sua parte. All’interno della confezione di Lenovo Zuk Z2 troviamo:

  • smartphone
  • card identificativa del device
  • cavo usb type-C
  • alimentatore
  • manualistica

Al di fuori della confezione in cartone, ma all’interno del bustone di plastica sigillato con cui arriva il tutto, troviamo un adattatore per l’alimentatore, non adatto alle nostre prese.

Mancano le cuffie, e secondo me è una pecca, considerando quello che potrebbe essere un costo irrisorio, per il produttore, di tale accessorio.

Dobbiamo dare un voto al packaging? Siete dei fan delle pagelle? Io no, ma in questo caso vi accontento, e do un 6 di incoraggiamento alla confezione. Senza infamia e senza lode. Anzi 6-, vista l’assenza delle cuffie.

Lenovo Zuk Z2: Ergonomia

lenovo zuk z2 - varie angolazioni

Lo smartphone è bello. D’accordo, sarà anche un poco più spesso del mio P8 e un filo più di cornice sui bordi. Ma ha un tremendo appeal. La soluzione del vetro posteriore poi, scusate se mi scappa la lacrimuccia, ma mi ha riportato alla mente subito il Nexus 4.

Comodo in mano, si impugna bene. Dal lato delle dimensioni, pur notando una migliore maneggevolezza rispetto al P8 (che è un 5.2”), non ne risento della superficie più piccola del display. Ovvio, è un pelo più piccolo, ma dopo la prima settimana di utilizzo, non me ne sono accorto durante le normali procedure o uso.

Come si legge da più parti, la soluzione del vetro nella parte posteriore è bella senza dubbio, ma rende il telefono decisamente scivoloso se lo poggiamo su una superficie con una pendenza, anche minima. Il rischio di cadute accidentali viene amplificato da questa scelta dei materiali. Non fosse stato assemblato in maniera perfetta, magari avrebbe mantenuto angoli vivi, spigoli, bordi sollevati e ciò avrebbe limitato il suo essere scivoloso. Ma è assemblato in maniera egregia, tanto da sembrare composto di un unico pezzo. In questo caso, paghiamo la perfezione.

Bordi laterali: è più spesso degli ultimi nati dei vari marchi, e non ha la scocca in alluminio. A me il design dei vari smartphone con la scocca in alluminio piace, devo però lamentarmi (parolona) di un fatto. Sul mio P8, dopo un paio di urti nella parte inferiore, vicino lo speaker e la presa usb, l’alluminio si è leggermente “mosso” e questo ha fatto sì che si creasse alcuni punti in cui diventa pungente e fastidioso se lo si tiene per molto tempo in mano, magari se lo si usa da stesi. La plastica utilizzata nello Z2 è solida, compatta, appena appena ruvida. E in mano da un senso quasi di morbidezza. Non so come spiegarvelo, ma oh! è così, fidatevi!

Lenovo Zuk Z2: Comparto telefonico

Manca la famigerata/famosa banda 20, ossia la frequenza a 800 MHz, ma lo sapevo quando l’ho acquistato. Non è che per questa mancanza io non dorma la notte, ma è pur sempre un neo. In un’ottica di costante miglioramento delle reti mobili, vedere esclusa una frequenza importante non va bene. Di contro, si potrebbe però giustamente far notare che questo Zuk Z2 non è un device per il mercato europeo; ecco dunque il motivo. Per il prezzo a cui lo si può prendere, in fondo credo possa essere un compromesso, se non giusto, quantomeno accettabile.

A parte questo, la ricezione la trovo ottima (ho provato due diversi gestori), mai un problema, una ricezione scadente, vuoti di linea. Niente da ridire.

Il volume in capsula è ottimo e dall’altra parte mi sentono perfettamente. L’audio dello speaker in vivavoce è pulito, senza particolari distorsioni o interferenze.

Lenovo Zuk Z2: Display e touch

lenovo zuk z2 - sensore impronte digitali

Un full HD IPS da 5” pollici con un’ottima risoluzione; colori accesi ma non troppo, resa grafica in linea con l’hardware a bordo. Solo l’angolo di visuale forse risulta essere un poco limitato, i colori si appiattiscono un poco quando si inclina il telefono. Niente di particolarmente fastidioso o limitativo nell’uso quotidiano.

Confermo una leggera lentezza nella regolazione del sensore di luminosità; ci mette qualcosina in più di quanto vorremmo per adeguarsi alla luminosità dell’ambiente esterno. Possibile che questo venga però modificato con aggiornamenti/aggiustamenti software.

Il touch è preciso, reattivo, perfetto.

Il sensore delle impronte digitali, contrariamente a qualche recensione che ho letto, è preciso e rapido. Sblocca il telefono subito ed ha un margine di tolleranza (intesa come posizionamento del polpastrello) davvero buona, non bisogna stare lì a prendere la mira prima di toccarlo, lo si poggia in modo naturale e va.

Il tasto centrale oltre al rilevatore per le impronte digitali, ha anche la possibilità di essere configurato per diversi utilizzi: tasto back, app recenti, scorrimento delle varie pagine home o del drawer (in caso di launcher alternativi all’interfaccia nativa perché quest’ultima non ha drawer).

Lenovo Zuk Z2: Fotocamera

La fotocamera serve per fare le foto. Il Lenovo Zuk Z2 ha una fotocamera. Il Lenovo Zuk Z2 fa le foto.

E questo, per me, per il mio interesse per le fotografie fatte con qualsivoglia telefono, è tutto.

Quindi mi sono fatto aiutare. A me, di come faccia le foto non me ne frega molto, sono sincero. Ma chi invece ha un occhio un poco più critico mi ha fatto notare come le foto siano buone foto, non ottime. Sembra esserci del rumore di troppo, la definizione dei particolari non è al top, la poca luce è una situazione non amica.

È questo forse il punto dolente più visibile di tutto il device, il che è tutto dire considerando che la mia non vuole essere una bocciatura del comparto fotografico, quanto più una segnalazione di un aspetto non all’altezza del resto del prodotto.

Lenovo Zuk Z2: Batteria

3500 mAh di batteria ti permettono di fare tutto quello che vuoi. Arrivi a fine giornata che ancora quel 20% ti stuzzica e magari decidi di smanettarci ancora un poco “che così lo scarico tutto prima di andare a letto”. Se per la fotocamera dicevamo non all’altezza, la batteria (in abbinamento ad una ottimizzazione software) sono decisamente all’altezza dello smartphone. Tutto attivo, notifiche push, dati, wi-fi, bt, gps e uso normale di telefonate, navigazione, wa, mail e qualche pausa cazzeggio e ancora ne ho per finire la giornata senza pensare a dove diavolo abbia lasciato il cavo per caricarlo.

Lenovo Zuk Z2: Software e modding

Allora. Se acquistato da Gearbest lo Z2 vi arriverà con una rom alquanto scadente; solo in cinese o inglese, senza play store…bah, bocciata. Ma lo si sapeva. Chi ha acquistato questo telefono lo ha fatto perché poi ci deve mettere le mani. Infatti con semplici passaggi è possibile installare una rom originale decisamente più performante e più pulita e si può installare play store e settarlo in italiano. Solo il menu del telefono resta al momento in inglese. Ma non disperate. Esistono rom basate su quella ufficiale interamente tradotte e funzionanti senza alcun bug (vedi quella di GizChina o Franko76), ma troviamo anche altre rom come la Mokee, Resurrection o il neo-progetto Lineage.

Il più grosso problema lato modding è però un altro. Lo sblocco del bootloader. Una pena. Non ci sono altre parole. Bisogna andare sul sito di sviluppo zuk, compilare dei campi (pochi) e attendere una mail con il codice di sblocco. E qui si entra (parlo solo per esperienza) in un eterno loop di popup che chiedono sempre di autenticarsi. Lo fai, prosegui cliccando là dove serve per richiedere il codice e ti si riapre il popup di login. Effettui il login, compili i campi, click là dove serve per richiedere il codice e ti si riapre il popup di login.

Quindi effettui il login, compili i campi, click là dove serve per richiedere il codice e ti si riapre il popup di login. E allora ffettui il login, compili i campi, click là dove serve per richiedere il codice e ti si riapre il popup di login…. fino a che, si narra, si riceva il messaggio dell’invio della mail.

Io non ho ancora visto la luce… ma non demordo, diamine!

Aggiornamento

Il problema del codice di sblocco dovrebbe essere dovuto a Win10. Provando su pc diversi tutti con Win10, dopo innumerevoli prove, ero sempre punto e a capo. Appena ho recuperato un pc con Win7, l’operazione di richiesta del codice di sblocco è andata al primo colpo.

Lenovo Zuk Z2: Conclusioni e pareri

lenovo zuk z2 -1

Concludendo, miei giovani padawan, ritengo che questo Zuk Z2 valga ben più di quello che si spende per averlo. A patto di rinunciare però a due cose: la garanzia (non è che manchi, ma sai lo sbattimento di spedirlo indietro e attendere il ritorno? l’obsolescenza programmata farebbe il resto) e la necessità di metterci le mani per renderlo italiano in tutto per tutto. Cosa che si può fare con la rom di Francko76 o con la LineageOs  Unofficial (di cui mi perdonerete se non ricordo il dev), ma sicuramente rende lo smartphone non adatto al pigro utente che vuole la pappa pronta.

Dopo una settimana di uso continuo, non posso fare a meno di ribadire la bontà di questo affascinante device. Non dimenticate che Lenovo Zuk Z2 può essere acquistato per circa 150 euro da Gearbest.

Lenovo ZUK Z2: Galleria fotografica

Seguici su Telegram per ricevere le migliori offerte tech

Chi siamo?

OutOfBit è un progetto nato nel Maggio 2013 da un’idea di Vittorio Tiso e Khaled Hechmi. Il progetto nasce per creare un sito di blogging che sappia differenziarsi ed appagare il lettore al fine di renderlo parte fondamentale del blog stesso.
Entra nello staff
COPYRIGHT © 2023 OUTOFBIT P.IVA 04140830243, TUTTI I DIRITTI RISERVATI.
crossmenu linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram