Perché dovresti acquistare un Raspberry Pi

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Quando si parla di Raspberry Pi si fa riferimento a un ente di beneficenza, con sede ufficiale in Gran Bretagna, che ha come principale intento quello di permettere a più persone possibili di realizzare il proprio progetto tecnologico.

Attraverso una serie di iniziative, questa fondazione offre competenze informatiche a milioni di giovani sparsi in tutto il mondo, anche in paesi emergenti in cui il contatto con l’ambito tecnologico è solitamente piuttosto limitato. Il tutto avviene attraverso un sistema costituito da un computer a scheda singola, in grado di abbinare prestazioni relativamente elevate, un costo contenuto e un supporto software gratuito.

Questi dispositivi, sviluppati con il supporto di Broadcom, offrono una libertà d’azione, caratterizzata tra le altre cose da una piena compatibilità con tecnologie HDMI e USB. A livello puramente pratico, con un po’ di ingegno e con la voglia di imparare il funzionamento delle schede Raspberry PI, è possibile realizzare progetti anche piuttosto complessi, in grado di spaziare dalla robotica al monitoraggio meteorologico.

Raspberry Pi: caratteristiche tecniche dei modelli principali

Raspberry PI è dunque un computer condensato in una sola scheda. Affinché esso sia realmente fruibile però, questo va arricchito con altre componenti hardware. Per comodità, sul mercato sono presenti pacchetti precostruiti che, oltre al micro computer appena citato, offrono anche altri accessori base.

Nella confezione sono inclusi diversi componenti hardware come il case ufficiale (costituito da tre coperchi e un connettore flessibile per cameraboard), un adattatore da Mini-HDMI a HDMI e un cavetto adattatore da micro-USB a USB femmina. Nulla di particolarmente avanzato dunque, ma una fornitura che permette comunque di muovere i primi passi per i neofiti.

Altre aziende offrono anche un pacchetto molto più avanzato. In questo caso, le potenzialità di questa tecnologia vengono ulteriormente ampliate. Il processore in dotazione è un Cortex A9 da 1.5 GHz, mentre la RAM risulta essere 8 GB DDR3. L’hard disk integrato è da 64 GB, mentre il sistema operativo preinstallato è Linux.

Il micro computer, nel suo complesso, pesa appena 340 grammi e offre un ampio raggio di applicazioni.

Per maggiori informazioni ti consigliamo caldamente la lettura del nostro approfondimento sui migliori modelli di Raspberry Pi attualmente in vendita.

Cosa si può fare con un Raspberry Pi

Dopo aver analizzato un paio di pacchetti per avere un’idea di cos’è un Raspberry Pi, è possibile affrontare la domanda che si fa chiunque si avvicini a questi dispositivi: cosa si può fare?

In realtà è difficile definire i confini di ciò che possono gestire queste schede. Di seguito elencheremo alcuni tra i più comuni utilizzi, anche se per un buon programmatore l’unico reale confine è la propria fantasia.

Blocco delle pubblicità con Pi-Hole

Pi-Hole è un programma legato a questa tipologia di hardware che permette di installare un server DNS (Domain Name System) in una rete aziendale o casalinga. Questa soluzione offre una funzionalità in stile ad-blocker, in grado dunque di eliminare la pubblicità dai siti visitati.

Quando un utente, attraverso PC o smartphone, accede a un sito internet, il computer effettua una richiesta attraverso il router per comprendere quali contenuti deve caricare. A questo punto, entra in gioco Pi-Hole che va ad individuare le pubblicità ed elimina le stesse.

Altre caratteristiche legate a questo software sono una notevole leggerezza in termini di risorse richieste e una notevole facilità di impostazione e attivazione.

Imparare a programmare

Il progetto Raspberry  Pi, come già detto in precedenza, offre ampie opportunità per quanto riguarda l’apprendimento. In tal senso, la fondazione offre un’apposita piattaforma dove anche i più giovani possono assimilare le basi della programmazione.

Questa è denominata Code Club e, nello specifico, si riferisce a utenti particolarmente piccoli (dai 9 ai 13 anni). Qui è possibile creare giochi e animazioni attraverso il codice utilizzato anche per la programmazione delle schede protagoniste di questo articolo.

I kit Raspberry Pi per la programmazione

Server Plex per avere un mediacenter

Utilizzare Raspberry Pi per realizzare una postazione multimediale è forse una delle soluzioni più diffuse.

In tal senso, Server Plex offre una notevole facilità di configurazione, permettendo agli utenti di avere a disposizione film, musica e foto tutto sulla stessa piattaforma. Questo software permette di collegare la scheda a un server, rendendo possibile fruire di un gran numero di contenuti attraverso Windows, Android, sistemi Apple, console di ultima generazione e tanti altri.

Monitoraggio dell’aria

Come già accennato in fase di apertura di articolo, tra le varie applicazioni avanzate di questi dispositivi vi è anche quella legata al monitoraggio dell’aria e del clima. Per poter individuare il livello di smog nell’aria, è possibile utilizzare proprio il nostro caro vecchio Raspberry Pi.

Seguendo le istruzioni degli esperti del settore, è possibile dunque realizzare una postazione dotata di sensori capace di controllare la qualità di ciò che respiriamo.

Gli accessori per costruire progetti cool

Quanto detto sinora può stimolare l’inventiva dei più intraprendenti. Va detto però, che seppur potente il computer su scheda da solo non può fare quanto elencato. Per utilizzi avanzati è bene usufruire di alcuni accessori che si possono combinare per mettere su dei veri e propri prodigi tecnologici. Ecco alcuni esempi di questi prodotti.

Freenove RFID Starter Kit

Freenove Ultimate Starter Kit

Quando si parla di Freenove RFID Starter Kit si fa riferimento a uno dei pacchetti più completi in ottica neofiti. Stiamo parlando di ben 204 accessori utilizzabili per ben 53 progetti estremamente interessanti e accessibili un po’ a tutti i livelli di conoscenza del settore.

Compatibile con schede Raspberry Pi 400 / 4B / 3B + / 3B / 3A + / 2B / 1B + / 1A + / Zero W / Zero, questo pacchetto prevede 423 pagine di istruzioni (ovviamente in inglese) su come utilizzare l’hardware proposto ai clienti. Il tutto è gestibile attraverso linguaggi di programmazione C, Python e Java.

AZDelivery Kit 16 in 1

AZDelivery Kit 16 in 1

Un altro pacchetto, decisamente più contenuto sia come accessori che come prezzo, è AZDelivery Kit 16 in 1.

Si tratta di un bundle che comprende 16 componenti, inclusi sensori e moduli. A rendere ancora più fruibile il pacchetto vi è un eBook che offre, nei più minimi dettagli, istruzioni su come utilizzare al meglio questo hardware.

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