Recensione Pixel 7A: a fine 2023 sarà un best-buy

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Al momento del suo arrivo sul mercato non ho avuto la possibilità di provare il Pixel 7a, avevo infatti deciso di non acquistarlo visto che il prezzo ufficiale di 509 euro lo metteva in diretta concorrenza col Pixel 7 che, grazie alle varie promozioni, costava poco di più.

Dopo un paio di mesi il prezzo ha però iniziato a scendere e, memore dell’ottima esperienza vissuta ad inizio anno con Pixel 6a, ho deciso di provarlo. Ad inizio agosto ho rimosso la SIM dal mio iPhone e sono passato ad usare come telefono principale, quindi per lavoro, tempo libero e per le mie vacanze in Toscana dove ho avuto modo di mettere a dura prova la fotocamera. Ho avuto quindi modo di usare il Pixel 7a per un interno mese e in questa recensione completa lo analizziamo a fondo e cerchiamo di capire perché, con un ulteriore calo di prezzo, potrebbe diventare il migliore smartphone Android di fascia media da acquistare a fine 2023 e nella prima metà del 2024.

Videorecensione Pixel 7a: a fine 2023 sarà lo smartphone da comprare!

Premesse della recensione

recensione pixel 7a- retro in plastica

Come sono solito fare, baso le mie recensioni su periodi di utilizzo abbastanza lunghi, solitamente di un mese, ed in queste recensioni mi concentro solamente sulla mia esperienza d’uso, sul feeling quotidiano che ho avuto con lo smartphone e con la reale resa di schermo, software, fotocamera e batteria.

Anche in questa recensione del Pixel 7a mi concentro sulla mia prolungata esperienza di utilizzo dello smartphone e tendo a tralasciare i dettagli tecnici, già analizzati in moltissime altre recensioni che trovate online, e la parte di unboxing visto che nella scatola c’è solamente un cavo USB-C ad un adattatore USB.

L’unico consiglio che vi do è quello di acquistare un buon caricabatterie, io personalmente ho continuato ad usare il mio piccolo Anker da 30W, e una cover per proteggere al meglio il telefono, ho optato per una cover originale di Google color corallo molto estiva.

Com’è fatto – Design, costruzione ed ergonomia

recensione pixel 7a- cover posteriore

In termini di design il Pixel 7a non si differenzia di molto dai modelli precedenti e dai fratelli maggiori e continua a differenziarsi dalla massa grazie alla banda posteriore in rilievo che occupa orizzontalmente una intera porzione di cover posteriore. Questa banda è, imho, la migliore soluzione per ospitare un modulo fotografico perché, nonostante tenda ad accumulare polvere, consente di avere lo smartphone sempre assolutamente stabile e fermo quando posato su una superficie piana, possiamo quindi scrivere e fare degli swipe senza tremolii e sballottamenti tipici di tutti gli altri smartphone. Nel complesso quindi il design e lo stile sono moderni, piacevoli e sensati.

recensione pixel 7a- fotocamera

Sotto il punto di vista costruttivo e dei materiali si notano importanti passi in avanti rispetto a Pixel 6A. La cover posteriore rimane in plastica di ottima qualità che il difetto di trattenere molte ditate ma di rendere il telefono resistente e leggero (194 grammi, pochi ma non un peso piuma), la Pixel Bar e la scocca sono, invece, in alluminio che ci regala un feedback piacevole ed appagante quando usiamo il telefono senza cover.

Il nuovo frame in metallo migliora anche l’ergonomia, il Pixel 7a non risulta mai scivoloso e si riesce ad usare abbastanza agevolmente anche con una sola mano grazie al formato compatto (72.9 x 152 x 9 mm) che lo rende pratico anche da mettere nella tasca dei pantaloni.

Non male la certificazione IP67 (non IP68) che offre una protezione sufficiente contro polvere e schizzi di acqua o sudore.

Come va lo schermo a 90 Hz - Display

recensione pixel 7a- schermo

Il Pixel 7a si sgancia finalmente dai 60 Hz di refresh rate del modello precedente e ci porta un nuovo display fluido con refresh a 90 Hz basato su un pannello OLED da 6,1 pollici con risoluzione FullHD+ e profondità truecolor. Il pannello è protetto da Gorilla Glass 3 con l’aggiunta di un ottimo trattamento oleofobico.

Il refresh a 90 Hz è il giusto compromesso fra prestazioni ed autonomia, questa frequenza ci permette di avere una buona fluidità del sistema e consente di non avere i consumi esagerati tipici dei pannelli a 120 Hz. 

Nell’utilizzo quotidiano lo schermo si comporta in maniera egregia e riesce ad offrire un’ottima esperienza d’uso grazie all’ottimo bilanciamento dei colori, che risultano molto naturali e mai esageratamente sparati, e alla buona luminosità massima di circa 1000 nits che ci permette di avere una ottima leggibilità anche sotto la luce diretta del sole. L’ho usato molto all’aperto in questo caldissimo agosto e non ho mai avuto particolari problemi, salvo quando il dispositivo è entrato in protezione ed ha ridotto la luminosità ma questo è un fenomeno che riguarda praticamente tutti gli smartphone in commercio.

Lo schermo funziona molto bene anche per lo streaming e la visione di video, grazie alla bontà del pannello, alla risoluzione FullHD+ e al supporto all’HDR10 possiamo goderci filmati in alta risoluzione e con un’ottimo bilanciamento.

recensione pixel 7a- sblocco impronte

Sotto al display troviamo un sensore per lo sblocco tramite impronta che funziona in maniera precisa e veloce e, finalmente, troviamo anche lo sblocco tramite riconoscimento del volto che sfrutta la fotocamera frontale e che ci consente di accedere in maniera agevole al nostro smartphone.

Come attivare il refresh rate a 90 Hz su Pixel 7a

Alla prima accensione lo schermo del Pixel 7a è impostato sul refresh rate a 60 HZ, per attivare il refresh a 90 Hz su Pixel 7a è sufficiente seguire questi passaggi:

  1. aprire le Impostazioni
  2. cliccare su Display
  3. attivare l’opzione Display fluido alla fine del menu

Come scatta le foto - Fotocamere

recensione pixel 7a- utilizzo fotocamera

Pixel 7a è di fatto il migliore smartphone di fascia media per quanto riguarda il comparto foto e video. La fotocamera principale monta un nuovo sensore da 64 MP stabilizzato otticamente che viene impreziosito dall’eccellente elaborazione software di casa Google e che ci permette di avere foto praticamente paragonabili a device top di gamma e nettamente superiore a quelle scattate da dispositivi della stessa fascia di prezzo.

Grazie al pixel binning 4 a 1, Pixel 7a scatta foto a 16 megapixel di elevata qualità in ogni condizione di luce. Durante le mie vacanze in Toscana, fra Siena, Volterra e San Gimignano, ho avuto modo di mettere a dura prova la fotocamera e sono rimasto impressionato dalla qualità delle foto che sono riuscito a scattare. Di giorno gli scatti sono quasi impeccabili, con un buon bilanciamento dei colori ed un buon punto di bianco, un ottimo contrasto ed un rumore praticamente assente. Ma Pixel 7a si comporta bene anche di notte con foto che rimangono molto buone e che tendono a soffrire solamente in condizioni di forte buio.

La presenza della stabilizzazione ottica aiuta poi ad avere video, fino a 4k/60 fps, di ottima qualità e che confermano quanto di buono visto in termini fotografici. Durante la ripresa video c’è anche la possibilità di passare dall’ottica principale alla ultragrandagolare. 

Ed anche l’ottica ultrawide da 13 MP è sopra la media del segmento di mercato e ci permette di fare foto più che buone, soprattutto con buone condizioni di luce.

Non male anche la selfie cam frontale da 13 MP che scatta buone foto, perfette per i social e per immortalare un momento o un ricordo.

Galleria di foto scattate con Pixel 7a in varie condizioni di luce

Come va nell’utilizzo quotidiano – Esperienza d’uso e software

recensione pixel 7a- display all'aperto

Giusto per completezza riepilogo rapidamente il comparto hardware che sta alla base del nostro amato Pixel 7a: il processore è il Tensor G2 a 5 nm realizzato da Google affiancato da 8 GB di RAM LPDDR5 e 128 GB di memoria interna UFS 3.1, c’è poi una porta USB-C 3.2 Gen 2 senza uscita video.

Come sempre a fare la differenza è Android nella sua versione dedicata ai Pixel che punta sul minimalismo e su un’esperienza fluida, ricca ed appagante. Minimalismo significa che non ci sono app superflue o bloatware, ma non mancano le funzionalità visto che troviamo traduzioni automatiche, trascrizione dei messaggi vocali, personalizzazione del tema, wallet completo, chiamate nitide, riepilogo nella home e moltissime altre.

A fare la differenza sotto il lato software e a posizionare Pixel 7a sopra tutti i concorrenti è la politica di aggiornamenti: Google garantisce 5 anni di aggiornamenti che ci permetteranno di avere un telefono sempre aggiornato e sicuro.

recensione pixel 7a- funzioni software

Nell’utilizzo quotidiano il Pixel 7a si comporta molto bene e permette di avere un’esperienza di utilizzo paragonabile a quella di un top di gamma. Le prestazioni mi hanno soddisfatto in ogni ambito di utilizzo: le app si aprono in tempi rapidi ed anche quelle più pesanti girano perfettamente, il sistema è fluido, i tempi di caricamento sono ridotti e possiamo usare per il foto ed il video editing senza problemi. Non è uno smartphone da gaming, perché in quel caso tende a scaldare, ma non avrete in ogni caso problemi a passare qualche decina di minuti a giocare.

Si comporta quindi molto bene lato prestazioni ed è ben supportato anche da una vibrazione solida e precisa, da un sistema GPS impeccabile, 2 validi microfoni e da un buon comparto audio con doppio speaker stereo supportato dalla capsula che offre un buon volume massimo ed un audio pulito, anche se leggermente sbilanciato.

recensione pixel 7a- gaming

La connettività è completa (5G, WiFi 6E, Bluettoth 5.3, USB 3.2 e NFC) ma ho notato qualche momento di indecisione nel passaggio fra 4G e 5G e nel cambio di cella con operatore Wind. In chiamata è impeccabile grazie alla buona capsula e all’ottimo funzionamento dei microfoni.

In termini di utilizzo Pixel 7a è uno smartphone perfettamente bilanciato e capace di fare al meglio quello che deve fare un telefono.

Quanto dura la batteria - Autonomia

L’autonomia continua ad essere uno dei pochissimi, se non l’unico, punto debole dei Pixel. Sul 7a troviamo una batteria d 4.385 mAh che ci consente di arrivare a coprire un massimo di 4 ore, 4 ore e mezza di schermo. La batteria ci permette di portare a casa una giornata stressa senza eccessive difficoltà, nel mio caso sono quasi sempre riuscito ad arrivare oltre le 21 senza problemi. In alcune giornate con 2 o 3 ore di GPS acceso, molto utilizzo della fotocamera e sempre connesso in 5G però non sono riuscito ad andare oltre le 18. 

C’è poi da parlare della velocità di ricarica: 20W per la cablata e 18W per la ricarica wireless. Queste velocità allungano notevolmente i tempi di ricarica, servono almeno un paio di ore per la ricarica via cavo, ma dall’altra parte hanno il pregio di stressare meno la batteria e di prolungarne la durata nel tempo. Qui siete voi a dover capire quali sono le vostre priorità in fase di acquisto.

Dove acquistarlo per risparmiare – Prezzo

Pixel 7a veniva inizialmente venduto a 509 euro, a 3 mesi dalla sua uscita però si inizia a trovare attorno ai 479 euro su Amazon ed anche a meno su eBay ed altri store online. 509 euro era sicuramente un prezzo corretto vista la qualità eccellente del telefono, adesso che sta scendendo un po’ di prezzo, e scenderà ancora progressivamente, diventerà sempre più interessante ed appetibile. Quando arriverà attorno ai 400/450 sarà assolutamente il best buy della fascia media.

Vanno fatte un paio di considerazioni in merito al prezzo ed un confronto con Pixel 6a e Pixel 7. Rispetto al Pixel 6a migliorano praticamente tutti gli aspetti e quindi, nonostante il 6a, si trovi ad oggi attorno ai 350 euro vale sicuramente la pena spendere di più per il 7a. Diverso è il discorso per il Pixel 7 che è leggermente superiore e che si trova spesso a 50 euro in più, anche in questo caso vale la pena fare l’upgrade e scegliere il 7 fino a quando la differenza di prezzo fra i due modelli non sarà superiore.

Il medio di gamma da battere - Conclusioni

recensione pixel 7a

Il Pixel 7a migliora tutti gli aspetti di Pixel 6a e non di discosta molto dal fratello maggiore Pixel 7, nel complesso è uno smartphone eccellente, completo, prestante, funzionale e con aggiornamenti garantiti per molti anni. È indiscutibilmente il re della fascia media ed è superiore a tutti i prodotti concorrenti, tranne che per quanto riguarda l'autonomia

Ad oggi è uno smartphone fortemente consigliato a tutti, se cala di prezzo di altri 50 euro sarà un best buy imbattibile per la fascia media.

Immagini e foto di Pixel 7A

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