Come sostituire Windows con Linux Mint

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Sei sempre stato abituato ad utilizzare Windows ed ora vorresti cambiare? Linux Mint è un'alternativa a dir poco interessante, che si distingue per facilità d'installazione, oltre che per facilità d'uso. Scopriamo di più sul sistema operativo e come adottarlo al posto di Windows.

Linux Mint è una delle distribuzioni Linux più popolari al mondo, assolutamente adatta per chi desidera un'alternativa a Windows. Si tratta di una versione rilasciata da GNU/Linux, basata su di un performante sistema Ubuntu e disponibile esclusivamente per pc desktop. La versione attuale è la 21.1, rilasciata il 20 dicembre 2022. Il bello è che essendo un programma open source, è liberamente scaricabile da tutti. Vediamo dunque come installarlo.

Per prima cosa rechiamoci sulla pagina ufficiale del sistema operativo, individuabile tramite una sbrigativa ricerca su Google. Una volta lì avremo tre alternative a disposizione. A questo proposito, se siamo equipaggiati di un pc che sia quantomeno del 2012, se non più recente, possiamo tranquillamente optare per l'edizione da desk predefinita, dal nome Cinnamon. Laddove si disponga invece di un pc più datato, si potrà optare per l'edizione Mate. Se il pc in questione tende alla definizione di obsoleto, nel senso che vi sono ormai molti programmi incompatibili rispetto ad esso, optiamo per Xfce, l'edizione Linux utilizzata per i computer meno potenti.

Procediamo quindi, una volta effettuata la scelta, a scaricare l'immagine ISO, che potremo salvare in seguito su una chiavetta Usb. Il download, trattandosi dell'ultima versione di un sistema operativo, sarà piuttosto impegnativo in termini di dimensione. Si pensi che l'immagine ISO occupa circa 2,5 Gb, ma alla luce di una connessione moderna, ciò non dovrebbe tradursi in un tempo d'attesa esagerato, a meno che non sopraggiungano problemi temporanei di rete. In un arco di tempo compreso fra le due e le tre ore la vostra copia downloadata dovrebbe essere pronta.

Detto ciò, per installare la ISO avremo bisogno dell'apposito programma d'installazione che si trova sulla pagina GNU Privacy Guard. Scarichiamo il file download.sig ed eseguiamolo. Una piccola annotazione: si potrebbe eseguire il medesimo come amministratore, ma non è necessario, poiché anche l'esecuzione da utente ordinario funzionerà adeguatamente.

Una volta aperta la cartella scaricata, premiamo il tasto Maiusc + tasto destro del mouse. Si aprirà una finestra di comando. Al termine di essa, scriviamo la riga di codice seguente: "CertUtil -hashfile nomefile.iso SHA256" con la quale si aprirà un'hash, vale a dire una sequenza alfanumerica. Quest'ultima dovrà essere identica a quella presente nel fine sha256sum.txt (tra i file che hai scaricato). Il che avviene ai fini del controllo integrità. Questo passaggio è fondamentale, poiché in caso di controllo integrità non superato, ciò vorrebbe dire che vi sono dei file o parti di essi mancanti nel download.

Laddove si dovesse verificare, il rimedio consisterà nell'eliminare la copia scaricata (visto che il download non sarà andato a buon fine) e procedere con una nuova operazione in tal senso. L'OS andrà scaricato daccapo. Chiarita la parentesi, se il controllo integrità è ok, non ci resta che procedere. Ora potremo masterizzare la nostra versione di Linux Mint su chiavetta Usb, ma va bene anche su Dvd. Si dovrà optare per un apposito programma di masterizzazione ISO.

La dotazione di tale programma dovrebbe già essere presente in Windows, a meno che il tuo Windows non sia più datato. Ma anche in quel caso non disperare, poiché vi è la soluzione. Basterà scaricare dal web un apposito programma di masterizzazione ISO, c'è solamente l'imbarazzo della scelta al riguardo. Potresti comunque indirizzarti direttamente su ImgBurn (se il tuo supporto è un Dvd) o su Yumi (se hai la chiavetta), che sono molto noti per l'ambiente Windows.

La copia su Dvd o chiavetta Usb

Una volta inserito il Dvd nel masterizzatore, o la chiavetta nel suo scomparto Usb, riprendiamo il file ISO, e clicchiamoci sopra col tasto destro del mouse. Andiamo si "Esplora file" e poi su "Masterizza". Selezioniamo la periferica su cui masterizzare e avviamo il processo. Se la periferica è la chiavetta, la potremo impostare con archiviazione persistente.

L'opzione considerata farà sì che possano essere salvati sulla chiavetta anche file e programmi direttamente eseguibili dalla versione ISO di Linux della chiavetta stessa. Con il procedimento basato su Dvd, controlliamo a fine processo la presenza di errori o meno sul disco (cosa da non dare per scontata). Ora passiamo alla fase successiva, che è quella del reboot di sistema, ossia dovremo riavviare il sistema per utilizzarlo con Linux Mint.

Il nuovo reboot con Linux Mint

Per il nuovo riavvio, inseriamo dapprima il Dvd o la chiavetta nel loro rispettivo posto e selezioniamo il normale riavvio del sistema. Nel corso del reboot, facciamo caso al messaggio che appare per accedere a Bios. Esso riporterà anche il tasto da premere. È molto facile che il tasto sia Esc, ma potrebbe anche essere Canc. Se non si nota il messaggio la prima volta, si proceda con un nuovo riavvio, senza scoraggiarsi.

Appena il Bios del pc sarà stato aperto, cerchiamo la sezione "Boot" oppure "Ordine di avvio". Bisognerà impostare l'avvio, anziché dal disco rigido, dal Dvd o dall'unità Usb. Confermiamo l'opzione e il pc si avvierà con Linux Mint, il che è l'ideale per provarlo. Vediamo infine come installarlo.

Installazione di Linux Mint

Per installare Mint, clicchiamo sull'icona "Install Linux Mint", in alto a sinistra. Selezioniamo la lingua, poi connettiamoci a internet ed installiamo, sempre nella procedura guidata, i codec multimediali. Scegliamo infine il tipo d'installazione. In particolare possiamo formattare l'intero hard disk ed installare da zero il solo Linux Mint, oppure possiamo creare (all'ultima opzione) una partizione di disco apposita in cui installarlo.

Proseguiamo poi con la scelta del fuso orario, della lingua del layout di tastiera, la pagina personale dell'utente (in cui è possibile scegliere una password). Terminato l'intero procedimento, si avvierà finalmente l'installazione in una finestra che mostrerà il progresso di essa. Visualizzerai un messaggio di benvenuto, e sulla destra una sequenza di diapositive di presentazione di Linus Mint.

Ad installazione ultimata, clicchiamo su "Riavvia ora" o "Restart now" (in base alla lingua selezionata). A riavvio appena iniziato, il sistema ti chiederà di rimuovere l'unità con l'immagine ISO, quindi il Dvd e la chiavetta. Infine, l'OS sarà pronto per il tuo utilizzo.

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