Recensione di Sony Xperia XA Ultra, phablet Android da 6 pollici

recensione Sony Xperia XA Ultra
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Sony Xperia XA Ultra è il phablet della casa giapponese dedicato a chi desidera un grande display senza spendere cifre importanti. Abbiamo avuto modo di provarlo in questi giorni, nella versione dedicata alla stampa, e in questo articolo troverete tutte le nostre riflessioni.

Vale la pena comprare Sony Xperia XA Ultra? Scopriamolo leggendo questa recensione!

Note per la lettura della recensione

Prima di procedere alla recensione ritengo che sia opportuno darvi alcune informazioni. E’ pressoché impossibile scrivere una recensione obiettiva. Ovviamente di fronte a pregi o difetti evidenti è impossibile avere pareri contrastanti. Per quanto riguarda alcuni dettagli e finezze i gusti e le esperienze di chi prova il dispositivo influenzano notevolmente il giudizio personale.

Per quanto mi riguarda, è da 3 anni che utilizzo il tanto amato Nexus 4. Lo so, è ora di cambiare dispositivo ma per un motivo o per un altro è difficile cambiare visto che trovare un legittimo successore, spendendo bene o male la stessa cifra, e vedere un notevole miglioramento in tutti i campi è abbastanza difficile.

Questa mia lunga storia d’amore con il Nexus significa che, a parte qualche demo negli eventi stampa e nei negozi di elettronica, non ho mai utilizzato un phablet nella vita quotidiana. Nelle prove che ho effettuato ho sempre avuto l’impressione che sono sì una figata (perdonatemi il termine poco professionale, tanto non siamo una testata giornalista registrata) ma si paga il tutto in termini di usabilità. Trasportarsi uno smartphone superiore ai 5.5 pollici mi è sempre sembrato un po’ traumatico, considerando che, estate esclusa, i miei pantaloni quotidiani non hanno tasche profonde e se possibile cerco di evitare l’uso di giacche (ho il brutto difetto di dimenticarmi le cose in giro, quindi tendo a ridurre il rischio il più possibile).

Detto questo, come potrete intuire, mi sono avvicinato al mondo dei phablet con un minimo di diffidenza. C’era anche quella curiosità tipica di chi entra per la prima volta in una realtà della quale ha mille informazioni ma non è riuscito a formarsi un’idea ben chiara.

Fotogallery

Design Sony Xperia XA Ultra

Il design di Sony Xperia XA Ultra è caratteristico della serie di smartphone dell’azienda giapponese. Le linee generali complessive risultano forti e poco “dolci” se paragonate a quelle dei rivali, ma non è un male a mio modo di vedere.

Rispetto ad anni fa è evidente il lavoro di ricerca di una maggiore armonia, mantenendo comunque il tratto caratteristico. Prova ne è che i bordi non sono più spigolosi e pronunciati ma risultano tondeggianti.

Uno smartphone Xperia è riconoscibile chiaramente dalla massa, aspetto che apprezzo notevolmente. Attualmente la tendenza è quella di avvicinarsi alle idee vincenti di un’azienda, riducendo al minimo le differenze. Noioso vero? Mi manca vedere gli smartphone delle varie aziende con notevoli differenze l’uno dall’altro. In un mondo di 8 miliardi di persone è giusto che prodotti appartenenti a una determinata categoria cerchino di accontentare i gusti della maggior parte delle persone. Non credo al fatto che tutte le persone siano amanti di spigoli che risultano immensi archi arrotondati, scocca in alluminio e display con cornici ridotte al minimo, sebbene il trend sia questo.

Tornando a Xperia XA Ultra, i bordi sono color argento per via della realizzazione in alluminio. Sembrano parecchio resistenti a eventuali usure ma è difficile valutare la qualità complessiva in pochi giorni di utilizzo su un dispositivo demo. Di certo non possiamo metterci a passare chiavi, monete e affini lungo tutto il dispositivo visto che Sony e le altre aziende, più che giustamente, non ci manderebbero neanche una mail di auguri di buon Natale.

Nel lato destro troviamo i pulsanti Power, Volume e Fotocamera. A mio giudizio risultano di buona qualità in quanto non è necessario applicare molta forza per usarli o essere ultra precisi nella pressione.

Nella parte sinistra, invece, troviamo unicamente lo slot dedicato all’ingresso della SIM e della Micro SD. E’ facilmente accessibile e la chiusura, sebbene avvenga senza dover effettuare particolari procedure, è pressoché ermetica visto che non si corre minimamente il rischio di aprire lo slot involontariamente.

Nonostante si tratti di un phablet da 6 pollici le dimensioni non sono così proibitive. Infatti complice l’assenza di cornici nella parte laterale questo smartphone risulta più “maneggevole” di quanto si potrebbe pensare. Le cornici nella parte superiore ed inferiore, però, sono parecchio evidenti e stonano con l’armonia creata nella parte laterale. Credo che la scelta di mantenerle così evidenti sia dovuto alla disposizione interna dell’hardware ma è davvero un peccato che l’azienda giapponese non sia riuscita a ridurne le dimensioni.

Concludiamo parlando del retro del dispositivo. L’aspetto della scocca è molto gradevole ma è probabilmente il particolare che ti ricorda che, nonostante tutto, Xperia XA Ultra è un telefono pensato per la fascia di mercato media e non quella high-end. Il grip offerto non è moltissimo e con mani umide o sudate bisogna stare attenti per evitare cadute accidentali. Se premete la scocca noterete che c’è un piccolo gap tra l’hardware del dispositivo e la scocca vera e propria, aspetto che a molti potrebbe far storcere il naso.

Display

Il display di Sony Xperia XA Ultra è uno degli aspetti che più mi ha sorpreso. La scelta di Sony di non andare oltre la risoluzione Full HD per concentrarsi in altri aspetti è senz’altro azzeccata. Non ho mai capito il senso di andare oltre questa risoluzione sugli smartphone. Considerate le dimensioni è pressoché impossibile notare miglioramenti nell’aumento della densità di pixel per pollice. Di contro, però, la batteria ne risente della più alta risoluzione e considerando che la tecnologia alla base di queste ultime non è migliorata sensibilmente nel corso di questi anni non mi sembra una grande idea.

Lo schermo IPS di Xperia XA Ultra si comporta alla grandissima sotto la luce diretta del sole e ha un’eccellente angolo di visione. La resa cromatica a mio modo di vedere è tra le migliori presenti sul mercato e credo vivamente che se date molto importanza alla qualità del display ma non volete spendere cifre importanti questo phablet è il dispositivo che fa al caso vostro.

Fotocamera

Vi allego qui sotto alcuni scatti fatti con le fotocamere anteriore e posteriore in modo che vi possiate fare un’idea della qualità di questi due sensori. Alcuni di questi sono molto “professionali”, spero che li apprezzerete.

Quello che ho notato è che in modalità automatica le fotocamere tendono a funzionare bene solo negli scenari “classici”. Ad esempio di notte, o nelle situazioni con poca luminosità, le foto tendono ad uscire con alcune imperfezioni.

Se siete appassionati di fotografia la modalità manuale vi dovrebbe permettere di rimediare a questi piccoli problemi. Avrete infatti il controllo su un numero incredibile di parametri con i quali potrete sbizzarrirvi.

Possiamo dire con certezza che nella sua fascia di prezzo Sony Xperia XA Ultra non ha alcun rivale in termini fotografici.

Prestazioni di Xperia XA Ultra

Il processore Mediatek non fa urlare al miracolo ma fa benissimo il suo lavoro. Nelle situazioni di utilizzo quotidiano si comporta alla grande, fornendo un esperienza d’uso piacevole. Di sicuro un merito lo avrà anche il software che, pur essendo personalizzato, non risulta invadente e non pregiudica le performance.

A differenza di alcuni concorrenti Sony decide di concentrare i propri sforzi sulla creazione di alcune applicazioni per invitare l’utente a rimanere nell’ecosistema Xperia. In questo modo solo gli utenti che risultano essere interessati ai vari servizi apriranno e utilizzeranno queste app, mentre gli altri utilizzatori non dovranno sforzarsi a eliminare decine di applicazioni e disattivare qualsiasi effetto grafico che rallenta il phablet. Il risultato finale è la vicinanza tra l’interfaccia stock di Android e quella di Sony, sia in termini di prestazioni che in termini grafici.

Xperia XA Ultra si comporta benissimo anche nelle fasi di gioco. L’ho provato più volte con Asphalt 8 e la combinazione CPU, GPU e RAM funziona egregiamente. Non ho riscontrato alcun lag o blocco durante le fasi di gioco, neanche nei momenti più dinamici dove ero impegnato a scontrarmi con gli avversari per aumentare le mie chance di vittoria.

Non ho riscontrato particolari problemi di surriscaldamento. Durante il gaming il telefono rimane in una temperatura più che accettabile mentre utilizzandolo sui mezzi tende a rimaner tiepido/tendente al caldo anche se in stand-by da diversi minuti.

Comportamento della batteria di Sony Xperia XA Ultra

Il comportamento dello smartphone sul treno non è stato eccellente, ma è difficile dare la colpa (solamente) alla casa giapponese. Visto lo spostamento veloce lo smartphone è costretto a passare da una cella all’altra, mantenendo la migliore qualità del segnale possibile. Fossi in Sony cercherei, in futuro, di lavorare duramente su questo aspetto, anche per dare ai propri dispositivi un vantaggio sui diretti avversari. Non in tutti i paesi in cui viene commercializzato il dispositivo si è in scenari ideali di copertura 4G LTE.

Tornando allo scenario del treno, molto spesso in queste situazioni il telefono perde il segnale LTE e passa per gli “stadi” EDGE e HSPA+ prima di tornare al 4G. Risultato? Il dispositivo si scalda e si ha un consumo di batteria non da poco. Su un viaggio di 30 minuti la batteria ha perso il 20% di ricarica utilizzando il dispositivo solamente per navigare su Internet e rispondere ai messaggi. C’è da sottolineare, però, che sulla carta è possibile risolvere questo problema manualmente. Basta modificare le preferenze di rete e selezionare come rete preferita il 3G e il problema non diventa così importante.

E’ anche “brutto” che, nel 2016, con tutte le informazioni che si hanno in mano non si riesca a trovare il modo di gestire in maniera ottimale un aspetto così importante degli smartphone.

Vi consiglio, dunque, di impostare la modalità aereo o disattivare il consumo del traffico dati quando siete sui mezzi pubblici per evitare di arrivare a metà giornata con la batteria a livelli bassi.

In generale, la batteria al litio da 2700 mAh permette di arrivare a fine giornata con un margine di sicurezza più che discreto. Gli screenshot presenti qui sotto sono dovuti a un mio utilizzo normale. Sveglia alle 7:30,uscita di casa alle 08:00 ritorno a casa alle 19:30 con due viaggi in treno + metro da 1 ora ciascuno e giornata passata in università. Mi sono affidato al 4G LTE quando ero sui mezzi e in università (visto che la rete Wi-Fi d’ateneo non brilla di certo per prestazioni) mentre in casa ho utilizzato solamente il Wi-Fi. A differenza dello scenario “estremo” presentato prima mi sono limitato a utilizzare questo phablet per un 20% dei miei viaggi sui mezzi.

Utilizzo quotidiano del phablet Sony

In questi giorni di prova ho avuto modo di provare questo smartphone in diverse situazioni. Credo che uno degli aspetti più importanti nella scelta di uno smartphone (e più in generale di qualsiasi prodotto) sia come si comporta durante una giornata classica.

Partiamo dal discorso maneggevolezza. Un dispositivo da 6 pollici, per evidenti limiti fisici, non potrà mai essere al pari, sotto questo punto di vista, di un telefono da 4-5 pollici. Però è forse l’aspetto che più mi ha sorpreso in positivo. Credevo di dover passare minuti a frugare nelle tasche, con conseguente imbarazzo viste le occhiatacce malpensanti dei passanti, per estrarre il telefono dalle tasche e controllare il telefono…magari scoprendo che la vibrazione avvertita è stata solamente frutto della nostra immaginazione.

Il lavoro nella riduzione dello cornici laterali ha reso il dispositivo più facile da trasportare. Salvo un paio di eccezioni utilizzo quotidianamente pantaloni/jeans non troppo stretti con tasche nella media e non ho avuto particolar modo a riporre lo smartphone al loro interno. Bisogna fare attenzione se le tasche non sono molto profonde ad eventuali scivolamenti ma credo che con la dovuta precauzione non sia assolutamente un problema da portare in giro.

Dopo un paio di giorni ci si abitua quasi del tutto delle dimensioni di Xperia XA Ultra ed è molto piacevole da tenere in mano. Le cornici laterali danno un senso di solidità ed elevano la qualità del dispositivo. Il maggiore difetto, sotto questo punto di vista, è il grip offerto dal retro come detto nella sezione Design.

Il modulo Wi-Fi funziona alla grande e mantiene il segnale anche a decine di metri  di distanza dal router di casa. Lato GPS ho avuto modo di testarlo solamente una volta per recarmi in un locale, alternando tratti veloci ad altri più lenti: per mia fortuna il telefono non ha mai perso il segnale, facendomi arrivare a destinazione sano e salvo.

Delle prestazioni e della batteria ne abbiamo parlato nella precedente sezione. Pur non facendo gridare al miracolo bisogna sempre tener conto della fascia di mercato in cui è collocato il dispositivo e lo vanno sicuramente a porre nella parte alta della classifica, non sfigurando affatto se paragonato agli agguerriti cinafonini.

Vale la pena acquistare Sony Xperia XA Ultra?

Sony Xperia XA Ultra è sicuramente al top della sua fascia di prezzo. Quali sono gli elementi che possono influenzare l’acquisto?

Il primo e più importante sono sicuramente le dimensioni. Per quanto, alla fine della mia prova, possa affermare che le mie “paure” iniziali erano totalmente infondate, è anche vero che le misure rimangono importanti. Se questo aspetto non vi spaventa oppure le vostre paure sono simili alle mie vi consiglio caldamente di acquistarlo. E’ difficile trovare di meglio in questo segmento e l’esperienza d’uso di qualsiasi dispositivo Sony è la migliore tra le versioni personalizzate Android.

Il secondo aspetto da considerare è la batteria. Il telefono vi permette di arrivare a fine giornata con un discreto margine. Se volete utilizzare il dispositivo anche durante le lunghe ore di treno e non volete smanettare con i vari parametri o vi affidate a una power bank oppure aumentate il vostro budget e scegliete qualcos’altro.

Esclusi questi due elementi di “dubbio”, è evidente che Sony ha realizzato un gran prodotto adatto a chi vuole dispositivi di qualità senza spendere molti soldi.

Al momento attuale è possibile acquistare Sony Xperia XA Ultra al prezzo di 350 euro su Amazon.it .

Scheda tecnica Sony Xperia XA Ultra

  • Sistema operativo: Android 6.0.1 Marshmallow;
  • Display: 6 Pollici IPS con risoluzione Full HD (367 ppi);
  • Processore: MediaTek Helio P10 MT6755 Cortex-A53 da 2 GHz con 8 core;
  • Scheda Grafica: Mali-T860 MP2;
  • RAM: 3 GB;
  • Spazio di archiviazione: 16 GB, espandibili fino a 200 GB mediante microSD;
  • Fotocamera posteriore: 21.5 Megapixel;
  • Fotocamera anteriore: 16 Megapixel;
  • Batteria: 2700 mAh;
  • Connettività: 4G LTE;
  • Dimensioni: 16.4 x 7.9 x 0.84 centimetri;
  • Peso: 202 grammi;

Come sempre fateci sapere cosa ne pensate di questa recensione e date un’occhiata anche al video che abbiamo realizzato per il nostro canale YouTube!

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