Dopo Redmi 6 e Redmi 6 Plus, Xiaomi sta lavorando alla realizzazione di un nuovo telefono per questo 2018: si tratta del Redmi 6A, che dovrebbe essere ufficializzato tra non molto. Da qualche ora il telefono ha infatti ottenuto la certificazione TENAA, l’autorità di telecomunicazioni cinese che in precedenza aveva rivelato molte delle specifiche tecniche degli altri due modelli della serie Redmi 6 non ancora annunciati.
Xiaomi Redmi 6A, Snapdragon 625 e Oreo 8.1
Il Redmi 6A riportato sul sito Web di TENAA contiene tre numeri di modello, tra cui M1804C3CT, M1804C3DT e M1804C3DC. L’unica grande differenza tra le tre varianti di Redmi 6A sembra essere la presenza di una doppia configurazione della fotocamera posteriore su due dei due modelli, mentre l’altro ha una fotocamera singola.
Come da elenco TENAA, i modelli dotati di una doppia configurazione posteriore della fotocamera sono M1804C3DT e M1804C3DC. Le specifiche individuate nell’elenco mostrano che la configurazione a doppia fotocamera posteriore ha un sensore primario da 12 megapixel e uno secondario da 8 MP. La variante M1804C3CT presenta invece un singolo sensore per fotocamera posteriore che dovrebbe avere una risoluzione di 8 megapixel.
A prima vista, il design delle tre varianti sembra sostanzialmente identico, con un display arrotondato e delle cornici sottili. I più attenti hanno già notato una somiglianza con il Redmi 5 lanciato a dicembre dell’anno scorso. Inoltre, il retro dei tre modelli della serie Redmi ha un sensore di impronte digitali e una finitura in metallo.
Il Redmi 6A avrà come sistema operativo Android Oreo 8.1 con MIUI e un display HD + da 5,45 pollici (720×1440 pixel) con un rapporto 18:9. Il portatile avrà come processore un Qualcomm Snapdragon 625, abbinato a 2GB, 3GB e 4GB di RAM, e una batteria da 3000 mAh.
Come già visto sul Redmi 6 e sul Redmi 6 Plus, anche Xiaomi Redmi 6A dovrebbe avere diverse opzioni di colore: nero, oro rosa, oro Champagne, bianco, blu, rosso, rosa, grigio e argento. Su disponibilità e prezzi del nuovo modello Redmi c’è da aspettare ancora qualche settimana.