Nel gennaio del 2025, Spotify ha annunciato di aver versato nel 2024 ben 10 miliardi di dollari in royalty agli artisti e oggi ha fornito ulteriori dettagli su questi numeri impressionanti. La crescita delle remunerazioni per l'industria musicale è notevole, con un incremento dieci volte maggiore rispetto al 2014. Sono oltre 12.500 gli artisti che l'anno scorso hanno guadagnato più di 100.000 dollari in royalty, un dato che riflette il cambiamento radicale avvenuto nel mercato musicale.
L'andamento delle entrate dell'industria musicale negli ultimi dieci anni
Negli ultimi dieci anni, il panorama musicale mondiale ha visto una trasformazione sostanziale, in particolare per quanto riguarda il mercato dello streaming. Nel 2014, i ricavi globali della musica registrata da streaming ammontavano a 13 miliardi di dollari, di cui 1 miliardo proveniente da Spotify. Oggi, nel 2023, queste entrate hanno superato i 28 miliardi, grazie a una base di oltre 500 milioni di ascoltatori paganti su tutte le piattaforme musicali. Questa crescita esponenziale non solo ha impattato il business degli artisti, ma ha anche cambiato il modo in cui la musica viene consumata in tutto il mondo.
In questo contesto, si segnala che sono oltre 200 gli artisti che hanno superato la soglia dei 5 milioni di dollari in guadagni da royalty, a fronte di un solo artista in questa categoria nel 2017. È interessante notare come 1.500 artisti abbiano superato il milione di dollari di guadagni, segno di un mercato sempre più competitivo e dinamico.
L'importanza delle royalty per i diritti d'autore
Negli ultimi due anni, Spotify ha versato 4,5 miliardi di dollari ai titolari di diritti d'autore, che comprendono cantautori, editori e organizzazioni per i diritti d'autore. Questi fondi sono vitali per la sostenibilità economica degli artisti e delle professioni coinvolte nel processo creativo. Sorprendentemente, tra i 1.500 artisti che hanno ricevuto somme a sette cifre, l'80% non ha avuto canzoni che sono entrate nella chart quotidiana globale di Spotify. È evidente che il successo non si misura solo in base alla popolarità di una singola canzone, ma anche attraverso la continuità artistica e le performance dal vivo.
Molti di questi artisti attivi stanno programmando concerti con biglietti per il 2024, dimostrando che la musica ha un valore sia digitale che dal vivo. Questo mette in evidenza l'importanza della diversificazione delle entrate, fondamentale per la sopravvivenza nel mondo della musica contemporanea.
La crescita della musica multilingue nel panorama musicale
Un altro aspetto interessante emerso dai dati di Spotify è l’aumento dell’interesse verso la musica multilingue. Mentre nel 2017 solo i brani in inglese e spagnolo superavano i 100 milioni di dollari in royalties, nel 2024 ben otto lingue sono emerse in questo panorama: inglese, spagnolo, italiano, giapponese, coreano, francese, portoghese e tedesco.
La soglia del milione di dollari in royalties è stata raggiunta da brani in 17 lingue diverse, a dimostrazione che il mercato musicale sta abbracciando una varietà sempre più ampia di culture e lingue. Per quanto riguarda la barriera dei 100.000 dollari, artisti di ben 50 lingue sono riusciti a raggiungerla, evidenziando quanto sia significativa la diversificazione culturale in atto.
Il modello di pagamento e il potere di Spotify nel settore musicale
Spotify ha reso noto anche come avviene il calcolo dei pagamenti per le royalty, specificando che 1 milione di stream corrispondono a 10.000 dollari, quindi ogni stream vale 0,01 dollari, ovvero 1 centesimo. Tuttavia, va sottolineato che questa cifra non è fissa e è influenzata dalla quota di streaming, poiché gli ascoltatori non pagano per ogni canzone che ascoltano.
Oggi, quasi un quarto delle entrate globali del mercato musicale proviene da Spotify, un’impennata rispetto al 15% registrato nel 2017. Queste statistiche evidenziano la posizione strategica di Spotify nella catena della musica, che comprende anche vendite fisiche, tour, merchandising e licenze, rinforzando così il proprio ruolo centrale nel settore musicale.