Sostituire un HD con un SSD su Mac Book Pro 2008

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Sostituire un tradizionale Hard Disk magnetico con un SSD ( solid-state-drive)rappresenta un’ottima soluzione per ridare vita a dispositivi datati o aumentare semplicemente le prestazioni generali di un Mac, seppure di ultima generazione. Questo avviene perché le velocità fisiche di scrittura e lettura di un HD magnetico sono di gran lunga più basse di una memoria a stato solido che presenta un’architettura diversa rispetto al disco magnetico dei vecchi HD. Un SSD, infatti, è rappresentato da una serie di chip di memoria saldati su un controller in cui la velocità di accesso ai dati è nettamente superiore. Quando uscì questa nuova generazione di memorie i difetti di gioventù erano tanti (poca vita, poco spazio, costi troppo elevati), oggi il discorso è cambiato perché oltre ad aver aumentato la vita di questi dispositivi, hanno aumentato la capacità e abbassato i prezzi. In passato abbiamo già spiegato la sosituzione di un HDD ad un iMac del 2009, invece in questo articolo vedremo come sostituire un vecchio HD con una fiammante memoria a stato solido. Abbiamo effettuato l’ operazione su un Mac Book Pro late 2008, che oltre ad avere un HD a basso numero di giri, aveva il SATA strozzato, 1,5 G. invece di 3 G. massimi. Materiale Per questa operazione ci siamo serviti di :

  • Cacciavite 1,2 mm spaccato
  • Cacciavite 3 mm a stella
  • Cacciavite Torx T5
  • SSD Crucial M500 240Gb

Visto le diversità di standard per le viti usate dai prodotti Apple abbiamo acquistato un Kit in vendita presso iFixit, che contiene tutto l’occorrente per effettuare manutenzione sui prodotti della Apple. L’SSD è di 240Gb modello M500 della crucial, in vendita su Amazon a 103,94€

All’opera!

Questa guida è corredata, per una più facile comprensione, di foto e video ma, come sempre se avete dubbi non esitate a contattarci.

  • Smontiamo la parte posteriore del Mac che contiene la batteria e l’Hard Disk, viste le dimensioni molto ridotte delle viti ci siamo serviti sia del cacciavite a 1,2 che a 3mm.
  • Estraete l’HD dal vano dove è alloggiato:
  •  Dal vecchio Hard disk dobbiamo rimuovere le viti laterali perché ci serviranno per incastrare l’SSD nel vano, come mostrato in foto:

 

  • Dopo avere avvitato le 4 viti laterali nell’SSD non resta che inserirla nell’alloggio:
  • L’ultimo passo è avvitare le 3 viti che mantengono lateralmente l’SSD e avviare la procedura di installazione del sistema operativo.
  • E il gioco è fatto! 🙂

Per installare Mavericks dopo l’operazione fisica dell’installazione dell’SSD vi rimando all’articolo dove abbiamo già spiegato come creare e far partire un’installazione di Mavericks da penna USB o SD. Con questo upgrade si è avuti una sensibile diminuzione dei tempi di boot, infatti siamo passati a 20 sec. circa di tempo per avviare il sistema, i testi di lettura e scrittura hanno confermato l’elevata velocità e l’effettivo utilizzo della banda 3 G del Sata II, come si può vedere dall’immagine:

 

Ecco il video che abbiamo effettuato:

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