La pandemia di coronavirus potrebbe aver chiuso lo spettacolo annuale dei videogiochi E3 per quest’anno, ma Sony sta ancora pianificando l’organizzazione di alcuni eventi per discutere della sua prossima console per videogiochi PlayStation 5 prima del lancio ufficiale, che dovrebbe avvenire questo autunno.
Proprio tra qualche giorno, e precisamente giovedì 4 giugno, è in programma un evento di Sony dove verranno presentati alcuni dei giochi che caratterizzeranno la console di prossima generazione. A confermarlo è stato il CEO di PlayStation Jim Ryan, che ha presentato l’iniziativa come “una prima occhiata” ai giochi che saranno realizzati per la console. Naturalmente l’evento (che si chiamerà “Future of Gaming”, ndr) si terrà interamente online, dato che la diffusione del Covid-19 rende impossibile la presenza di pubblico. Inoltre, il gigante giapponese ha fatto sapere che l’evento durerà all’incirca un’ora.
“I giochi in arrivo su PS5 rappresentano i migliori del settore da studi innovativi che si estendono in tutto il mondo”, ha dichiarato Ryan durante l’annuncio dell’evento. “Gli studi, sia più grandi che più piccoli, quelli più recenti e quelli più affermati, hanno lavorato duramente allo sviluppo di giochi che mostreranno tutto il potenziale dell’hardware”.
L’evento può essere seguito dal vivo sul sito Web ufficiale PlayStation di Sony. Sarà anche trasmesso in streaming in diretta sulla pagina YouTube di PlayStation Sony e in diretta sulla pagina Twitch di PlayStation.
Cosa ci si può aspettare? Quali saranno i giochi presentati da Sony in questo importante appuntamento? Al momento l’azienda nipponica non ha fornito alcun dettaglio in merito all’evento del 4 giugno (inizialmente si pensava fosse il giorno precedente, ndr), pertanto non sappiamo quali saranno i titoli protagonisti dell’iniziativa. Quel che è certo è che non ci sarà alcuna presentazione della PlayStation 5, come invece trapelato in alcune indiscrezioni: l’evento sarà dedicato interamente ai giochi di prossima generazione. Per la console bisogna quindi attendere, speriamo non molto.