Da Tokio sta giungendo la notizia che Sharp si sta preparando per la produzione di massa di schermi per smartphone e tablet che vanterebbero la più alta risoluzione disponibile finora sul mercato, con una nitidezza tale da consentire anche la visione di video a 4K.
L'azienda giapponese sta mirando alla crescita dei propri utili per quanto riguarda l'attività legata ai display LCD, promuovendo pannelli LCD ad alta risoluzione tecnologicamente avanzati uniti alla già fiorente linea di pannelli IGZO a basso consumo.
I display che Sharp sta per produrre in serie vanteranno una risoluzione di 600 PPI, il 10% in più rispetto ai display LCD degli attuali leader, i concorrenti Japan Display. Sharp spera in questo modo di superare la concorrenza e diventare leader indiscusso sul mercato conquistando il maggior numero di clienti nel mercato cinese.
Pare che l'azienda stia investendo miliardi di yen per realizzare un impianto capace di produrre in serie questi nuovi display da 600 PPI. Inizialmente produrrà pannelli per smartphone da 5.5 pollici, per poi passare a quelli per tablet che andranno dai 7 ai 9 pollici.
Questi display dovrebbero conquistare una fetta diversa di clienti rispetto a quella che già si rivolge a Sharp per i pannelli IGZO, in quanto risparmiano sì energia, ma riescono a visualizzare solamente 300 PPI. I pannelli IGZO si rivolgono infatti a prodotti di fascia media, mentre i display da 600 PPI saranno destinati a dispositivi di fascia alta.
Entro l'anno, Sharp intende raddoppiare le esportazioni di pannelli IGZO in Cina in modo da arrivare a 5 milioni di pannelli da 5 pollici al mese. Per quanto riguarda invece i display da 600 PPI, l'azienda giapponese prevede di iniziare le spedizioni con centinaia di migliaia di unità al mese.
Le prospettive per questi pannelli sembrano molto positive, probabilmente sono state calcolate in base agli utili di Sharp dello scorso anno, utili di 387 milioni di dollari, con il 60% delle vendite provenienti dai pannelli più piccoli realizzati in tre stabilimenti in Giappone.
Staremo a vedere come andranno le cose per Sharp, dovremo vedere se le aziende concorrenti seguiranno il suo esempio e che mosse esse faranno in merito alla produzione di nuovi display.