La probabilità che la serie Galaxy S21 diventi la linea di telefoni “top di gamma” più economica da diversi anni a questa parte aumenta ogni giorno di più. Tuttavia, è meglio prendere questa indiscrezione con la dovuta cautela. Fonti coreane vicine alla catena di fornitura di Samsung riferiscono che la società con sede a Seul ha recentemente negoziato alcune notevoli riduzioni di prezzo su una serie di componenti chiave che riguardano proprio la prossima generazione della famiglia Galaxy S.
Queste parti, appena scontate, includono componenti RF del business wireless di Samsung, nonché moduli dello schermo della divisione Display. in entrambi i casi i prezzi dovrebbero essere ridotti intorno all’8-9%. Una scelta probabilmente dettata dall’andamento negativo di quest’anno, caratterizzato dalla pandemia di coronavirus, e dalla necessità di tornare a vendere in maniera più consistente.
Al momento non è chiaro se anche i fornitori di terze parti abbiano ammesso riduzioni di prezzo comparabili, anche se l’ultimo “report” suggerisce che i prezzi dei componenti per smartphone di fascia alta (e quindi anche il Galaxy S21) potrebbero scendere ulteriormente prima della fine dell’anno. Ma questa riduzione comporterà dei risparmi significativi per i consumatori? Non è detto, ma non è nemmeno escluso.
Salvo sorprese, alcuni fornitori non saranno affatto disponibili a ridurre i prezzi dei loro componenti. Uno di questi è Qualcomm, che non ha davvero molto di cui preoccuparsi dal lato dell’offerta. Eppure, nonostante queste inevitabili difficoltà, il Galaxy S21 Ultra – o qualsiasi sarà il nome scelto per il prossimo smartphone ultra premium di Samsung – dovrebbe essere un pò più economico da produrre rispetto al Galaxy S20 Ultra, ed è per questo che è ragionevole immaginare un prezzo di vendita inferiore o quantomeno non esagerato.