Samsung ed LG sono al lavoro su un grande cambiamento che rivoluzionerà i display touchscreen, è in fase avanzata di sviluppo una tecnologia che permetterà agli schermi touch di far funzionare gli stylus, come la S-Pen, senza dover forzatamente ricorrere al Digitizer. Questa evoluzione permetterà di ridurre il costo dei pannelli del 30% e prevede di rimpiazzare i pannelli attuali fatti di ossido di indio e stagno con nuove piastre di contatti costituite da una rete metallica.
Questa nuova tecnologia permetterà oltre alla riduzione dei costi fornirà anche una via più semplice per la realizzazione di display ad alta risoluzione permettendo quindi ai produttore un incremento della produzione.
La novità più importante però di questi nuovi pannelli di Samsung ed LG è la mancanza del ricorso al digitizer da posizionare sotto il touchscreen ed è qui che risiede il punto di forza di questa nuova tecnologia che oltre a costare meno di fatto elimina un componente da costruire abbassando ulteriormente il costo. Per fare un esempio il digitizer utilizzato sulla serie Note per rendere compatibile l’uso della S-Pen costa singolarmente 100$ ai rivenditori. I costi dei device non saranno sicuramente tagliati di 100$ al modello ma potrebbero avere un piccolo calo di prezzo.
Nvidia ha già mostrato sui suoi device come il Wacom come sia possibile utilizzare gli stylus senza dover forzatamente ricorrere ai digitizer e Samsung ed LG sembrano ben avviate sull’utilizzo di questa tecnologia nei prossimi device high-end
Secondo quanto riportato da LG i nuovi touch con rete metallica potrebbero incrementare del 30% la sensibilità del touch.
Samsung ha in programma di completarne i test di funzionamento entro la fine dell’anno al fine di farne partire il prima possibile la produzione con l’obiettivo di montare questa nuova tecnologia di display sul Galaxy Note 8.0 2014 edition.
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