Il 2019 è stato l’anno in cui il 5G è finalmente diventato realtà. La Corea del Sud, il paese di origine di Samsung, è stato uno tra i primi paesi a cambiare le reti pubbliche dei cellulari in 5G. Samsung era pronta ad accogliere questa rivoluzione con il suo primo smartphone compatibile con questa connettività: il Galaxy S10 5G.
Samsung ha commercializzato i suoi dispositivi 5G in 22 paesi durante l’anno scorso. Ha anche offerto supporto 5G su un dispositivo Galaxy A non di punta: Galaxy A90 5G. Samsung vuole stabilire un vantaggio nel mercato del 5G e fin dall’inizio ed è stato in grado di farlo. La società ha annunciato oggi di aver spedito oltre 6,7 milioni di smartphone Galaxy 5G nel 2019, conquistando il 53,9% del mercato globale degli smartphone 5G. Quest’anno, tuttavia, l’azienda vuole rendere il 5G a portata di molti più utenti e intende rilasciare i dispositivi Galaxy abilitati al 5G nel doppio dei paesi, rispetto all’anno scorso.
Samsung: dispositivi 5G in oltre 40 paesi nel 2020
Secondo il The Korea Herald, la casa coreana ha come obiettivo quello di rilasciare smartphone Galaxy 5G in oltre 40 paesi al mondo entro la fine di quest’anno.
Naturalmente, tutto si collega al numero di paesi in cui sarà disponibile il 5G e al tasso di espansione degli operatori di rete. Pertanto, i piani di Samsung di introdurre smartphone 5G in oltre 40 paesi quest’anno non è detto che potranno concretizzarsi, dati i diversi fattori in gioco. Una parte dipende anche dal programma di commercializzazione del 5G in ciascun paese che, a sua volta, influenzerà più o meno i piani di rilascio del 5G di Samsung.
Fortunatamente per Samsung, la società è si trova in una posizione favorevole nel mercato rispetto ai competitor. La casa coreana è il principale fornitore di apparecchiature di rete 5G in molte località. Non sappiamo se Samsung raggiungerà l’obiettivo, quello che è sicuro aspettarsi è che che tutti i futuri telefoni di punta dell’azienda, inclusa la serie Galaxy Note 11/20, saranno abilitati per il 5G.