Dal prossimo 1 luglio navigare su Internet mobile dall'estero costerà di meno, molto di meno. Il merito è dei recenti provvedimenti intrapresi dalla Commissione Europea, che ha ridotto del 55,5% i costi relativi al roaming dati, con una ventata di positive novità per i consumatori del vecchio Continente, presto potenzialmente seguite da altre innovazioni.
Ma in cosa consiste, concretamente, la gradita novità per gli utenti dei servizi di telefonia mobile? In sintesi, la nuova direttiva comunitaria prevede che a partire dal prossimo 1 luglio, per navigare su Internet in un altro Paese europeo si dovranno pagare al massimo 20 centesimi per Megabyte rispetto agli attuali 45 centesimi. Considerando che si tratta di tariffe "massime", e che la concorrenza nel settore potrebbe crescere nelle prossime settimane, ci auguriamo che possa trattarsi di un cap lontanamente sfiorato.
In aggiunta a quanto sopra, la Commissione ricorda che anche per le chiamate e per gli SMS il taglio dei costi sarà di oltre il 20%, e che dal 2007 ad oggi i costi si sono così ridotti fino al 90%. Non rimane ora che attendere i futuri passi della stessa Commissione, che ha preannunciato che nei prossimi mesi arriveranno nuove proposte per poter giungere alla completa eliminazione del balzello.
Giusto in tempo per le prossime partenze d'estate!
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