Rivedremo il Touch ID sui prossimi iPhone o dobbiamo ancora aspettare? E’ una domanda che si pongono spesso i fan dei prodotti della Mela, specialmente coloro che sperano di rivedere presto la funzione sui melafonini.
Come noto, lo scorso mese Apple è riuscita ad ottenere un altro brevetto per un sensore di impronte digitali sotto al display, ma questo particolare non sembra garantire la presenza del Touch ID sui prossimi iPhone (anzi).
L’analista di Apple, Ming-Chi Kuo, aveva affermato nel 2021 che Apple avrebbe potuto rilasciare il primo iPhone con Touch ID sotto lo schermo nella seconda metà del 2023. Tuttavia, lo stesso Kuo ora sostiene che quella previsione era stata fin troppo ottimistica e che le cose andranno quasi certamente per le lunghe.
L’analista ha trasmesso informazioni secondo cui la gamma 2023 e 2024, che dovrebbe prendere il nome di iPhone 15 e iPhone 16, molto probabilmente non sarà dotata di un sensore di impronte digitali in-display. Qualcuno sostiene che Apple provvederà a posizionare il Face ID sotto il display l’anno prossimo, ma è un aspetto ancora molto incerto.
Finora, l’unica conferma è quella che riguarda il “notch”, che verrà mandato in pensione già con i prossimi iPhone 14 (per la gioia di moltissimi utenti), che arriveranno in quattro modelli: iPhone 14 Pro da 6,1 pollici e Pro Max da 6,7 pollici e iPhone 14 da 6,1 pollici e iPhone 14 Max da 6,7 pollici.
Stando a quanto affermato da Mark Gurman di Bloomberg e da Joanna Stern del Wall Street Journal, Apple aveva testato uno scanner Touch ID in-display per almeno alcune varianti di iPhone 13, ma poi la funzione non è arrivata alle versioni finali. Sempre Gurman aveva precedentemente suggerito che Apple potesse riservare il Face ID sullo schermo per i telefoni Pro di fascia alta e mantenere il Touch ID sullo schermo per i modelli “standard”.