Torniamo a parlare di uno smartphone cinese, questa volta con la recensione del Cubot J5, che insieme a Cubot x19 è tra gli smartphone più venduti del 2020 su Amazon Italia. Parliamo di uno smartphone che fa del prezzo bassissimo la sua principale caratteristica: è davvero difficile trovare uno smartphone funzionante a un prezzo minore. Le caratteristiche tecniche sembrano promettere bene, nonostante ovviamente non stiamo parlando di un top di gamma. Con questa nostra recensione del Cubot J5 vogliamo andare a capire se vale la pena acquistare questo telefono e quanto può essere utile nell’utilizzo quotidiano. È evidente come bisognerà sacrificare qualcosa se si vuole spendere davvero poco: ne varrà la pena?
Indice dei contenuti
Confezione

Confezione Cubot J5
Iniziamo la recensione del Cubot J5 parlando della confezione. Come ci sembra? E’ tutto molto semplice e nella norma: all’interno della scatola troviamo lo smartphone, una cover, l’alimentatore da collegare alla presa di corrente e il cavo USB. Oltre, ovviamente, al manuale di istruzioni: la dotazione supera le aspettative per via della presenza di una custodia, pertanto Cubot è promossa a pieni voto in questo ambito.
Design e costruzione

Design Cubot J5
Per quanto riguarda il design e i materiali di costruzione, questo smartphone ha una scocca in plastica che ha il vantaggio di mantenerlo leggero (157g). Il design è molto semplice e richiama lo stile di smartphone di qualche anno fa per via dell’assenza del notch: il Cubot J5, infatti, non lo prevede e ha due bordi (uno superiore e uno inferiore) che contornano lo schermo del telefono. Nella parte posteriore troviamo il marchio Cubot stampato nella parte bassa e il modulo della fotocamera posizionato in verticale. Lo smartphone è disponibile in tre differenti colorazioni ( Nero, Viola e Blu): il design non ha grosse lacune e risulta gradevole alla vista.
Hardware

Hardware Cubot J5
Sotto la scocca troviamo un processore MediaTek Cortex-A7 quad-core da 1.3GHz a 32bit. La GPU è una Mali 400MP dual core da 400Mhz, mentre la RAM è da 2GB. La memoria interna è da 16GB, ma può essere ampliata grazie all’utilizzo delle schede MicroSD: essendo un telefono dualSIM per utilizzare la scheda di memoria bisogna rinunciare alla seconda SIM.
Per quel che riguarda la connettività registriamo la presenza della rete 3G, del WiFi 82.11 b/g/n, del Bluetooth 4.0 e del GPS A-GPS. La sensoristica, invece, è composta dal sensore di prossimità, quello di luce e l’accelerometro. Più che il sensore NFC manca quello per il riconoscimento delle impronte digitali, anche se Cubot segnala la presenza della tecnologia per lo sblocco facciale, ritenuta più sicura.
Display

Display Cubot J5
Il Cubot J5 è un telefono da 5.5” che prevede un display IPS con il rapporto in 18:9 e una risoluzione di 960x480px. Il display è realizzato con un vetro curvato 2.5D che riesce a offrire un’esperienza di tocco piacevole e una visualizzazione abbastanza buona.
Software
Oltre al prezzo, di cui parleremo più avanti nella nostra recensione del Cubot J5, questo smartphone può vantare un sistema operativo di ultimissima generazione. Al momento dell’acquisto potrai trovare Android 9.0 Pie che assicura prestazioni migliori, una maggiore compatibilità con le app e un’efficienza energetica nettamente migliorata rispetto alle precedenti versione del sistema operativo di Google.
Fotocamera

Fotocamera Cubot J5
Il comparto fotografico, come accade spesso negli smartphone economici, è molto povero e di bassa qualità. Troviamo infatti una fotocamera frontale da 5MP e una principale da 8MP: sono qui più per dovere che per reale necessità e la fotocamera anteriore ha l’unico merito di integrare, come detto in precedenza, la tecnologia per il riconoscimento facciale.
La qualità delle foto è molto bassa in condizioni di luce ottimale, figuriamoci negli altri scenari: sotto questo punto di vista sembra essere tornati indietro di 4-5 anni.
Batteria
Passiamo ora al discorso autonomia. Questo smartphone low-cost monta una batteria da 2800mAh che assicura un’autonomia di non più di 8 ore. In termini assoluti il valore non è affatto alto e la maggior parte degli smartphone cinesi di fascia bassa hanno valori decisamente più alti: considerando la dotazione hardware non eccelsa, però, dovrebbe permettere di arrivare a fine giornata se rinunci a qualsiasi gioco e ti limiti a inviare messaggi, leggere qualche news e consultare di tanto in tanto i social.
Prezzo
Passiamo al prezzo, che è senza ombra di dubbio il più grande pregio del Cubot J5. Spendere meno di sessanta euro per uno smartphone è davvero un’ottima notizia per chi è alla ricerca di uno smartphone di scorta o ha bassissime pretese: per tutti gli altri, però, risulterà parecchio limitato per via del suo hardware davvero “vecchio” e limitato.
Conclusione

Cubot J5
E’ ora trarre le conclusioni in merito alle prestazioni di Cubot J5. Dobbiamo dirlo: Cubot ha fatto di meglio nel passato e questo J5 appare realizzato da un’altra azienda.
Non ci aspettavamo certo prestazioni da urlo, ma forse un minimo sotto il quale non scendere sì. Tralasciando il design senza notch che può sicuramente essere apprezzato, il comparto hardware è la più grande lacuna di questo smartphone. Sorpresa e stupore, invece, per il comparto software, con una delle ultimissime versioni del sistema operativo Android.
Pertanto consigliamo questo smartphone a chi fa un uso molto semplice dello smartphone o è alla ricerca di un telefono di backup da usare in caso di emergenza. Per tutti gli altri utenti consigliamo caldamente di aumentare di poche decine di euro il vostro budget e optare per qualcosa di più valido e duraturo.
Giudizio finaleLa nostra opinione
Il prezzo di questo smartphone è il suo punto di forza, mentre la dotazione hardware non è all’altezza della fama di Cubot. Se non userai questo smartphone come backup in caso di emergenza ti consigliamo caldamente di puntare ad altro, aumentando leggermente il budget a disposizione.