Se fino ad oggi lo smartphone con "doppio display" rappresentava una curiosa frontiera tecnologica, presto i due schermi potrebbero essere un'abitudine superata da un triplo display predisposto dalla Xiaomi, società dalle mire particolarmente aggressive e, a quanto pare, ben propensa a lanciare sul mercato il suo nuovo Xiaomi Arch, uno smartphone con 3 display: uno frontale (in sostanza, quello tradizionale) e due laterali.
Smartphone con triplo display: attacco frontale a Samsung?
Insomma, sembra proprio che Xiaomi abbia intenzione di prendere e sviluppare quanto già visto con il Galaxy Note Edge di Samsung, primo smartphone al mondo a proporre un display "curvo" sul lato destro, nel quale far confluire una barra delle applicazioni laterali. Con una lavorazione simmetrica, Xiaomi pretende invece di duplicare i display laterali, garantendo quindi una maggiore vastità di utilizzo in capo ai consumatori cinesi e internazionali.
Per il momento, non è stato possibile ottenere ulteriori dettagli da questo importante passo in avanti da parte della compagnia asiatica. Non è pertanto nemmeno noto se i due display laterali verranno utilizzati per altri fini che non siano quelli (più probabili) della gestione delle notifiche multimediali.
Non ci resta quindi che attendere, nella convinzione che la "moltiplicazione" dei display sarà uno dei segmenti sui quali le compagnie tecnologiche vorranno più piacevolmente confrontarsi. Secondo voi chi svilupperà la tecnologia vincente?