Samsung utilizza una pellicola di plastica sul display pieghevole del Galaxy Fold e una cover in vetro ultra sottile (UTG) sullo schermo pieghevole del Galaxy Z Flip. Entrambe queste soluzioni sono prodotte internamente da Samsung. Secondo informazioni in circolazione l’azienda sudcoreana ha registrato tre nuovi brevetti per la copertura degli schermi dei prossimi pieghevoli.
Samsung Electronics sta cercando di diversificare la propria catena di fornitura per schermi pieghevoli e coperture protettive poiché il Giappone ha limitato le esportazioni di materiali in film di poliammide. Per questo la società non è solo alla ricerca di nuovi fornitori, ma sta anche sviluppando le proprie tecnologie interne.

Pieghevoli Samsung: registrati tre brevetti
Il colosso dell’elettronica sta lavorando a tre tipi di soluzioni protettive per schermi pieghevoli: una pellicola di poliammide, film di poliammide + UTG e UTG. Poiché i telefoni pieghevoli saranno una parte importante del futuro di Samsung nel segmento degli smartphone, la società desidera sviluppare internamente quante più tecnologie possibili. Bisogna aggiungere che il colosso tecnologico coreano è dal 2009 che lavora su schermi flessibili e ha depositato vari brevetti relativi alle pellicole in poliammide. Il Galaxy Fold 2, che speriamo sarà ufficializzato il prossimo agosto, secondo quanto riferito potrebbe essere dotato di un vetro ultra sottile invece di un film plastico.
Quello che sembra certo è che in futuro, i marchi che dispongono delle tecnologie interne legate agli schermi pieghevoli potranno avere un vantaggio rispetto agli altri. Samsung è l’unico marchio che ha rilasciato due smartphone pieghevoli nell’ultimo anno e si presta a presentarne un altro tra qualche mese, diventando così il player più forte del segmento.