La nota azienda cinese OnePlus è stata vittima di molte lamentele riguardanti la privacy in questo periodo, vediamo la situazione attuale
Recentemente, è venuto alla luce che il produttore di smartphone cinese OnePlus sta raccogliendo dati privati dei propri clienti. Ad esempio: numero di serie, il numero IMEI, gli indirizzi MAC, nonché i nomi delle reti Wi-Fi a cui il dispositivo si collega.
Dopo svariate segnalazioni da parte dei possessori degli smartphone in questione, l’azienda ha rapidamente rilasciato una dichiarazione nella quale attesta che i dati sono trasmessi in modo sicuro e viene utilizzato a scopo di ottimizzazione software. Inoltre OnePlus stessa ha fornito un modo attraverso il quale la condivisione dei dati può essere disattivata.
Il Co-fondatore Carl Pie ha pubblicato un post riguardante la questione, dove dichiara che era a conoscenza di questo raccoglimento di informazioni. Tuttavia ha esplicitamente sottolineato che le informazioni raccolte non sono mai uscite al di fuori dell’azienda stessa. Quindi sembrerebbe che OnePlus non abbia venduto questi dati ad aziende di terze parti.
La notizia più eclatante è che l’azienda ha confermato che non sarà più in grado di raccogliere informazioni come numeri di telefono, indirizzi MAC ed informazioni WiFi. Ha anche affermato che tutti i telefoni OnePlus con OxygenOS, nel momento della configurazione dello smartphone, l’azienda chiederà se gli utenti vorranno aderire al programma. La procedura guidata di configurazione indicherà chiaramente che il programma raccoglierà informazioni sull’utilizzo dello smartphone.
L’azienda, infine, includerà un contratto di servizio, spiegando ulteriormente il funzionamento della propria raccolta dati. Tutti questi cambiamenti dovrebbero entrare in vigore entro la fine di ottobre.