OnePlus 8 Pro, l’ultimo top di gamma lanciato dall’azienda con sede a Shenzhen, deve fare i conti con qualche problema che rischia di compromettere l’eccellente struttura del prodotto.
I possessori di OnePlus 8 Pro hanno segnalato già da qualche settimana un problema di visualizzazione che prende il nome di “Black Crush”. In sostanza, gli utenti hanno segnalato la presenza di fotogrammi con pixel granulosi sullo schermo dopo aver disabilitato l’opzione DC Dimming.
Un dirigente del supporto OnePlus ha sottolineato di recente che questo problema potrebbe essere causato da un difetto hardware e che la società sta cercando di garantire alcune possibili opzioni agli utenti, come ad esempio la riparazione del telefono in uno dei centri assistenza, il rimborso dello smartphone oppure la sostituzione del device interessato dal problema.
Tuttavia, nelle ultime ore sembra che OnePlus abbia cambiato opinione sulla natura di questo problema. Come riportato da Gadgets360, la società del CEO Pete Lau è ora propensa a considerare il problema di “Black Crush” come un difetto software e non hardware.
“Stiamo esaminando questo problema e intendiamo risolverlo nel prossimo aggiornamento di OxygenOS. Restate sintonizzati per ulteriori informazioni”, ha dichiarato la società cinese, smentendo di fatto che si tratti di un problema a livello di hardware. Nelle settimane successive al lancio di OnePlus 8 Pro, l’azienda di Shenzhen ha rilasciato numerosi aggiornamenti nel tentativo di risolvere non solo il “Black Crush”, ma anche la “Green Tint”, una strana colorazione verde che è comparsa su alcuni OnePlus 8 Pro in situazioni di scarsa luminosità. Di recente sono stati lanciati gli aggiornamenti di OxygenOS 10.5.5 e OxygenOS 10.5.6, ma alcuni utenti hanno riferito che non sono serviti a risolvere le criticità.
Al momento, OnePlus non ha fornito alcun dettaglio riguardante le tempistiche di rilascio di questo aggiornamento, che si spera possa essere davvero risolutivo.