OnePlus sta rilasciando la Open Beta 13 di OxygenOS per OnePlus 7 e OnePlus 7 Pro, mentre la gamma OnePlus 7T sta ottenendo l’aggiornamento Open Beta 3.
Gli aggiornamenti per la serie OnePlus 7 sono particolarmente interessanti e anche piuttosto attesi. Come ricorderanno i lettori di OutofBit, la società con sede a Shenzhen ha dovuto ritirare l’aggiornamento Open Beta 12 inizialmente implementato su OnePlus 7 e 7 Pro a causa di un bug che mandava di fatto in “tilt” la funzione di sblocco del dispositivo su questi telefoni della società cinese.
La nuova build Open Beta prende sostanzialmente il posto della versione precedente: gli utenti che erano rimasti alla Open Beta 11 stanno ottenendo proprio in queste ore un aggiornamento OTA che assicura la Open Beta 13 di OxygenOS.
Non c’è praticamente alcuna differenza tra i changelog delle modifiche. I possessori di OnePlus 7 e 7T hanno la possibilità di accedere al livello di patch di sicurezza Android (SPL) di aprile 2020 dopo aver installato questi aggiornamenti, ma ci sono anche altre novità.
Ad esempio, a livello di sistema viene ottimizzata la regolazione del volume per migliorare l’esperienza dell’utente. Inoltre, con questo nuovo aggiornamento è stata aggiunta l’icona di registrazione mancante nella schermata di chiamata. L’update va poi a risolvere alcuni problemi noti e migliora la stabilità del sistema.
Il changelog riporta come vengano aggiunte ulteriori informazioni sulle chiamate perse, come ad esempio la durata del tentativo di chiamata. A livello di fotocamera, viene aggiunta una funzione che ora può rilevare lo sporco sull’obiettivo della cam, richiedendo una rapida pulizia per una migliore qualità dell’immagine e del video
I possessori di questi telefoni OnePlus possono scaricare immediatamente il file OTA incrementale o il pacchetto OTA completo. Per l’installazione, basta cliccare sull’opzione “Aggiornamento locale” nella schermata di aggiornamento del sistema che si trova nel menu Impostazioni.