Verso la fine di febbraio, OnePlus ha lanciato la OxygenOS Open Beta 5 per OnePlus 6 e 6T. L’aggiornamento ha introdotto le patch di sicurezza Android del mese di febbraio 2020, la Zen Mode v1.5.0, molte correzioni di errori e diverse ottimizzazioni.
Ieri, dopo oltre un mese dall’ultimo aggiornamento, la società con sede a Shenzhen ha cominciato a distribuire il nuovo update OxygenOS Open Beta 6 per entrambi i dispositivi. L’aggiornamento porta con sè le patch di sicurezza Android relative al mese di marzo 2020 e alcune correzioni di bug.
Stando a quanto emerso nel changelog delle modifiche, l’aggiornamento non aggiunge nuove funzionalità, che dovrebbero invece arrivare nei futuri aggiornamenti di OxygenOS. Probabilmente l’intenzione di OnePlus è quella di concentrarsi prima sul lancio della nuova serie OnePlus 8 prima di annunciare nuove funzionalità.
Tuttavia, stando a quanto emerso online negli ultimi giorni, sembra che l’azienda del CEO Pete Lau stia lavorando ad alcune funzionalità molto interessanti, come ad esempio Always on Display, Instant Translation e una Dark Mode “estesa”. La serie OnePlus 7T ha inoltre ottenuto di recente il supporto Live Caption. Alcune di queste funzionalità verranno certamente implementate anche su OnePlus 6 e 6T, ma al momento non è dato sapere quali.
A livello di sistema, la OxygenOS Open Beta 6 consente di sbloccare LockBox senza problemi in File Manager. Inoltre, grazie a questo nuovo aggiornamento, i possessori dei due telefoni OnePlus non dovranno più avere a che fare con gli arresti anomali quando vengono avviate applicazioni a schermo intero.
Con l’update, inoltre, ci si può sbarazzare degli schermi vuoti durante la pulizia delle app in background. Infine, come accennato, sia OnePlus 6 che OnePlus 6T ottengono le patch di sicurezza Android aggiornate al mese di marzo.