OneDroid: recensione della ROM per HTC One

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Da alcune settimane stiamo seguendo un progetto su XDA che si occupa dello sviluppo di una ROM per HTC One basata su Android 4.4 KitKat e sulla CyanogenMod 11. La ROM, chiamata OneDroid, è giunta alla beta 15, ma oggi andremo a recensire quella che fino ad ora è la beta più stabile, la 13.

OneDroid
Su XDA a lungo si è parlato del fatto che fossero presenti davvero troppe ROM basate su HTC, ragion per cui lo sviluppatore ha deciso di esplicitare le proprie intenzioni per quanto riguarda la sua OneDroid. Queste le sue parole:

“Ho fatto questa ROM per i seguenti motivi:
  1. Per fornire aggiornamenti non appena il codice (aggiornamenti ufficiali di Google) viene rilasciato, in modo che siate sempre aggiornati.
  2. Rimuovere caratteristiche che non sono necessarie, in modo da ottenere una ROM che non abbia sacco feature “inutili” . (Probabilmente per mantenere la ROM fluida e stabile, senza troppe funzioni in più rispetto a una ROM AOSP ).
  3. Correggere i bug e ottimizzare il codice in modo più veloce, in modo da ottenere una ROM sempre più stabile
  4.  Aggiungere altre caratteristiche, come integrare un app per il sensore  IR (raggi infrarossi), aggiornamenti OTA e altro ancora, in modo da ottenere una miglior esperienza.”

C’è da dire che la ROM viene aggiornata davvero spesso, circa una volta ogni settimana e mezza se i tempi si fanno lunghi, e ogni volta viene introdotta qualche nuova funzione.

L’ ultima beta della OneDroid è sempre basata sull’ultima versione di Android rilasciata, la beta 15 infatti è basata su Android 4.4.2, come la 13

.OneDroid

Inoltre anche le Gapps sono aggiornate di volta in volta, Altre particolarità rilevanti di questa ROM sono il supporto integrato al Flash Player, BusyBox, Xposed e Superuser preinstallati e la presenza dello Screen Recorder. Anche RootExplorer risulta esser integrato.

Lo sviluppatore sostiene che la ROM sia ottimizzata per una durata della batteria davvero ottima. Personalmente posso solo dire che con questa ROM a bordo sono sempre arrivato con facilità a 16-18 ore di utilizzo intenso (mail, tantissimo whatsapp e hangouts, social network, ricerche su internet e giochi vari, un 60% di tempo sotto rete dati e 40% in Wi-Fi).

Lo sviluppatore ci tiene inoltre a render pubbliche delle FAQ, ovvero domande a cui tiene rispondere. Ad esempio nella ROM sono presenti due applicazioni distinte, seppur identiche, per il telefono (tastierino telefonico, cronologia chiamate, ecc..). Non è un errore, una è semplicemente il dialer della ROM AOSP e l’altra quello delle Google Apps.

Un’altra domanda interessate riguarda il flash delle ROM. Infatti se si dispone di una Beta precedente rispetto a quella che si vuole installare si può anche non fare i tre wipe (data, cache e dalvik).

Per chi invece fosse interessato all‘icon pack dell’immagine ad inizio articolo si chiama ClickUI, reperibile facilmente sul Play Store.

Ora andiamo a vedere nello specifico questa ROM:

Comincerò con il dire che è molto molto stabile, non ho mai avuto un crash o un riavvio di sistema di alcun tipo. anche la fluidità è un punto forte di questa OneDroid: mai un lag, microlag solo alla prima accensione del dispositivo e poi mai più visti, rallentamenti inesistenti e una velocità davvero ottima.

All’accensione ci ritroveremo nella consueta lockscreen di Google, con  il cerchio al centro e le 5 posizioni in cui aggiungere delle shortcuts (ricordarsi di lasciarne almeno una per lo sblocco).

Onedroid

Sbloccando il dispositivo avremo 2 pagine, personalizzabili come sempre. Per aggiungerne o toglierne basta prender un applicazione e trascinarla fino all’estremo di una pagina. Nella home è inoltre possibile aggiungere una pagina completamente dedicata a Google Now, come introdotto da google in Android 4,4 KitKat. Per farlo bastera tener premuto qualche secondo sul display, fare un tap su impostazioni e mettere “on” sulla relativa sezione. L’animazione di sistema per il cambio della pagina è una traslazione classica.

Onedroid

Entrando nel drawer notiamo subito una griglia di 4 colonne di 6 applicazioni, l’unico dettaglio in più sono i pallini in basso per tener traccia della pagina corrente. L’animazione di sistema è la solita di Android di Google, una pagina scorre mentre l’altra appare da dietro per lo swype verso sinistra, viceversa verso destra: una pagina scorre da sinistra a destra mentre una scompare andando “indietro”.

OneDroid

 

Come possiamo notare nel fondo dello screenshot, è presente l’icona dello Screen Recorder integrato.

Nelle impostazioni è possibile modificare nativamente il launcher, se sul terminale ve ne sono installati altri, tramite l’apposita sezione “Home Page”.

In “Lockscreen” invece e possibile scegliere quali shortcuts mettere, modificare il widget dell’orologio, scegliere se massimizzare i Widget, se mettere più pagine per i Widget ed infine la possibilità di eseguire lo sblocco con codice.

In “Themes” naturalmente vi è la possibilità di cambiare il tema del sistema. Questi temi, compatibili al 100% con quelli per le altre versioni della CyanogenMod, sono reperibili sul Play Store.

Screenshot_2013-12-23-13-19-48

In “Interface” vi sono le opzioni per personalizzare la Status Bar (per ora si può solo definire il tipo di icona per la batteria), il pannello dei QuickSettings nel centro notifiche (si può scegliere il numero e la disposizione), il centro notifiche (si può scegliere la  chiusura automatica dopo aver tappato una notifica o la possibilità di aggiungere degli shortcuts in riga) ed infine la possibilità di abilitare il desktop esteso. Più sotto è visibile il sotto-menù “Buttons”: dentro ad esso è infatti possibile modificare i tasti del nostro HTC One.

Per il resto questa OneDroid non si discosta molto da Android 4.4 KitKat montato sui Nexus di Google.

Il mio pensiero è che questa sia per ora la miglior ROM basata sulla CyanogenMod 11 presente in XDA, forse meno personalizzabile di altre, ma certamente molto fluida, reattiva e stabile, cose che non sono disposto a perdere.

Voi che ne pensate di questa ROM? L’avete provata, o avete intenzione di provarla? Ricordiamo che la recensione della OneDroid è basata sulla prova della Beta 13, che è stata definita stabile dallo sviluppatore stesso, e non sulla 15 che ancora non ho testato personalmente. fateci sapere la vostra nei commenti.

Se siete interessati a provarla vi rimandiamo al link della pagina interessata.

 

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