Il decennale sistema operativo di Microsoft, Windows 7, raggiungerà il “fine vita” il 14 gennaio. Ciò significa che la società interromperà il supporto tecnico gratuito e produrrà “patch di sicurezza” per correggere le vulnerabilità del software.
Si consiglia a tutti gli utenti di passare a Windows 10 o versioni successive di Windows prima della fine del supporto di Windows 7. Una notizia che non coglie impreparati gli utenti, dato che Microsoft aveva già provveduto ad annunciare la fine del supporto per Windows 7.
Quello che invece ha sorpreso un pò tutti è quanto affermato da Google, che ha dichiarato di voler continuare ad aggiornare Chrome sui dispositivi Windows 7 con software e patch di sicurezza per altri 18 mesi. Per farla breve, il supporto per gli utenti Chrome su Windows 7 continuerà fino a luglio del prossimo anno. “Continueremo a supportare completamente Chrome su Windows 7 per un minimo di 18 mesi dalla data di fine vita di Microsoft, almeno fino al 15 luglio 2021. Quindi, se non hai ancora iniziato il tuo passaggio a Windows 10 o se ti trovi a metà della migrazione, puoi comunque beneficiare delle capacità aziendali di Chrome”, dichiara Google sul suo blog.
Come chiarito dal colosso di Redmond, il software non smetterà di funzionare, ma Microsoft non fornirà alcuna patch di sicurezza, rendendola così un terreno fertile per gli hacker. La soluzione ideale, come detto, è l’aggiornamento all’ultimo software.
“Dopo il 14 gennaio 2020, se il tuo PC esegue Windows 7, non riceverà più aggiornamenti di sicurezza. Pertanto, è importante eseguire l’aggiornamento a un sistema operativo moderno come Windows 10, che può fornire gli ultimi aggiornamenti di sicurezza per rendere più sicuri te e i tuoi dati – spiega Samsung in una nota – Inoltre, il servizio clienti Microsoft non sarà più disponibile per fornire supporto tecnico a Windows 7. Anche i servizi correlati per Windows 7 verranno interrotti nel tempo: ad esempio alcuni giochi come Internet Backgammon e Internet Checkers e la guida elettronica ai programmi per Windows Media Center sono programmati per essere interrotti nel gennaio 2020″.
Microsoft, inoltre, sconsiglia di installare Windows 10 su un dispositivo molto vecchio, poiché alcuni dispositivi Windows 7 non sono compatibili con Windows 10 e potrebbero ridurre la disponibilità delle funzionalità. Coloro che sono in possesso d un vecchio dispositivo possono orientarsi sull’aggiornamento a Windows 8 o Windows 8.1: il supporto software per Windows 8.1 dovrebbe concludersi il 10 gennaio 2023.