Con l’uscita di Lumia 535, Microsoft dà un chiaro segnale di voler mantenere un basso profilo riguardo il primo device ad a comparire sul mercato privo del marchio Nokia. Ecco i motivi, e le aspettative per il nuovo Lumia.
Lumia 535, primo device senza marchio Nokia
Microsoft è ufficialmente entrata in quella che può definirsi “fase di separazione irreversibile” dal marchio Nokia, che per molto tempo ha sostenuto le sue offerte Lumia con un discreto successo, pur non minando mai le proposte dei colossi Apple e Samsung. Lumia 535 è da tempo noto alla stampa per essere il primo degli smartphone del tutto privo del marchio della casa finlandese, ed ha da poco debuttato ponendosi all’attenzione degli utenti, però, con un hardware di qualità per così dire “di livello base”. La configurazione di questo entry level è infatti: OS Windows Phone 8.1 e processore Qualcomm Snapdragon 200 a 1.2GHz, assieme ad un display 960×540 pixel per complessivi 5 pollici.
Nonostante le linee compatte e la relativa leggerezza, il design di Lumia 535 fatica ad imporsi rispetto alle alternative “tradizionali”, tra cui iPhone e la linea Galaxy al completo, che segnalano margini di gradimento popolare ben maggiori. Tutto ciò a discapito delle previsioni di chi voleva i Lumia tra “gli smartphone più apprezzati per fotografie e selfie“, dimostrando che non è sufficiente puntare su questa caratteristica per salvare un device. Windows Phone, pur se aggiornato alla sua ultima versione, rappresenta un altro tassello da riposizionare: esso raggiunge infatti la quota di diffusione di appena il 2,5% a livello globale; mentre Android e derivati dominano incontrastati oltrepassando l’85% di gradimento collettivo.
Uno sforzo, dunque, molto contenuto da parte di Microsoft, che appare quantomai incerta sulla sorte ed il futuro di questo marchio, nonostante abbia speso parecchie attenzioni su di esso.