Utilizzando una serie di obiettivi ripiegati all’interno di uno smartphone, assieme a sensori e prismi che consentono alla luce di entrare da una fotocamera e quindi rimbalzare sui prismi per colpire i sensori, una fotocamera periscopica può fornire uno zoom ottico migliore su un telefono. Questo sistema è già disponibile su alcuni top di gamma Android, ma ora sembra proprio che siamo vicini al primo iPhone di Apple con questa tecnologia.
Se le voci troveranno conferma, l’iPhone 15 Pro Max – che verrà presentato dalla Mela tra circa un paio di mesi – potrà contare su questa tecnica innovativa: lo zoom ottico aumenterà da 3x fino a 6x.
Ma le novità non finiscono qui per i fan della Mela. Il tipster Digital Chat Station ha infatti affermato che per l’iPhone 16 Pro Max previsto per il 2024 Apple ha in mente un ulteriore miglioramento. Nel suo post su Weibo, infatti, viene riportato che l’iPhone 16 Pro Max sfoggerà un “ultra-teleobiettivo periscopico”, che probabilmente sta a indicare un “teleobiettivo super-periscopio”. La tecnologia darebbe alla fotocamera dell’iPhone 16 Pro Max un’enorme lunghezza focale di ben 300 mm rispetto ai 77 mm degli attuali modelli di iPhone.
Una lunghezza focale di 300 mm supererebbe di gran lunga la lunghezza focale di 230 mm del Samsung Galaxy S23 Ultra e la lunghezza focale di 120 mm del Pixel 7 Pro. Tuttavia è bene prendere questa informazione con la giusta cautela, dato che al momento si tratta solo di un’indiscrezione. Nel frattempo qualche telefono Android, come ad esempio il Galaxy S24 Ultra (che Samsung lancerà a febbraio 2024, ndr), potrebbe arrivare con una lunghezza focale di 300 mm con la sua fotocamera a periscopio.
Un’altra voce trapelata in queste ultime ore rivela che il display dell’iPhone 16 Pro Max potrebbe raggiungere i 6,9 pollici. Anche in questo caso è meglio prendere questo dettaglio con le pinze, dato che al rilascio di questi dispositivi mancano ancora circa 14 mesi.