Le vendite in Cina, per la fine del 2012, di smartphone prevedono una salita pari al 52% con 137 milioni di telefonini, numeri che ingolosiscono tutti i produttori e che sarebbero superiori al numero dei telefonini venduti negli USA nello stesso periodo di tempo. Inoltre la Cina, in febbraio, ha avuto un notevole aumento di nuove attivazioni di dispositivi basati su iOs e Android e stabilito il nuovo record di apps scaricate e relative sessioni d’uso.
Tutte notizie, queste che rendono ancor più appetibile il bacino di vendite di telefonini in Cina che entro quest’anno potrebbe conquistare una quota del 20,7% del mercato mondiale dei cellulari.
Pertanto è scattata la sfida tra Simon Leung, Chairman e Chief Executive Officer di Microsoft per la regione Greater China e la Apple con il suo iPhone. Inoltre l’offensiva Microsoft è rivolta anche verso la piattaforma più diffusa in Cina dedicata agli smartphone cioè Google Android.
Probabilmente la lotta mediante la quale i Windows Phone aspirano a salire sul trono del mercato si scatenerà sui costi all’utente finale che saranno estremamente competitivi . La strategia porterà a continui ribassamenti dei prezzi al consumo dei telefonini fino al livello, fissato da Leung, intorno ai mille yuan, l’equivalente di circa 160 dollari. Va ricordato che l’iPhone 4S con 16 GB di memoria costa circa 5 mila yuan.
Il CEO di Microsoft in Cina ha chiarito la nuova strategia di vendita durante la cerimonia di presentazione del nuovo Windows Phone 7,5 e del Windows Phone prodotto da HTC per il mercato cinese, di nome Ethernity già noto su altri mercati come Titan.
Comunque per ora in Cina i Windows phone arriveranno ad ottenere solo il 7% del mercato, mentre Apple iOS ne otterrà il 12% e Android il 70%. Il gigante Android è molto ben inserito e sarà difficilissimo da scalzare.