iPhone 8 sarà di certo tra i più rivoluzionari di sempre: Apple è chiamata a sorprendere con un device che celebrerà i dieci anni dal lancio del primo “melafonino”. Le novità attese sono tante: Bloomberg ha provato a distinguere tra le prime “assolute” e semplici miglioramenti di features viste altrove.
Mark Gurman, su Bloomberg, ha pubblicato un interessante articolo: si chiama “What’s New in the iPhone 8” ed è una specie di riepilogo delle novità più rilevanti attesi sul prossimo top di gamma Apple. Difficile, oggi, innovare profondamente: Cupertino come sempre preferisce offrire nuove funzionalità quando non ci sono alcuni dubbi di sorta, preferendo sviluppare a fondo ogni dettaglio che propone sui suoi device. Nonostante ciò, iPhone 8 vanterà comunque delle “prime assolute” che non passeranno inosservate.
In basso vi mostriamo anche uno schema che è venuto fuori dopo quest’analisi. Su iPhone 8 per la prima volta troveremo un comparto fotocamere ottimizzato per le app di realtà aumentata, una smart camera per riconoscere subito oggetti e ambienti, il tanto chiacchierato riconoscimento facciale in 3 D (con sblocco in un milionesimo di secondo), il sensore ad infrarossi per il riconoscimento in condizioni di scarsa visibilità e, ovviamente, il fiammante chip A11 che garantirà un ulteriore salto di qualità sotto il profilo delle prestazioni.
A ciò aggiungiamo funzionalità già viste su vecchi iPhone o su altri top di gamma: dal “tap to wake” al design full screen, passando per i bordi in acciaio per il tasto home virtuale (anche se in questo caso avrà un raggio d’azione più ampio), per il display OLED, per la ricarica wireless e tanto altro.
Alle tante novità, però, potrebbe far da contrappasso una rinuncia che scatenerà di certo tante polemiche. Oggi si torna a parlare di un Touch ID assente sul prossimo iPhone 8: lo svilupatore Steve Troughton Smith ha spulciato a dovere la beta 7 di tvOS 11, ricavando informazioni interessanti. In particolare su due modelli di iPhone 8 è sì segnalata la voce “Savage” (il nome in codice per il riconoscimento facciale in 3D), ma non quella relativa al sensore di impronte digitale, “Mesa”, presente invece su altre versioni. Insomma, il mistero si infittisce…
