La tecnologia Face ID, sempre più sofisticata, sicura e conveniente, è ormai largamente apprezzata dalla stragrande maggioranza dei fan di Apple. Di recente è emersa solo qualche piccola critica in merito al fatto che la tecnologia non funzionerebbe con indosso la mascherina, ma il gigante di Cupertino ha provato a risolvere anche questo aspetto con l’ausilio dell’Apple Watch.
Tuttavia, non è un segreto che Apple stia cercando di reintrodurre un’altra funzionalità molto popolare come il Touch ID, magari rendendola al passo con i tempi moderni. Per farla breve, l’obiettivo della società californiana è quello di riuscire a dotare i suoi prossimi iPhone di entrambe le opzioni.
Non tutti sono convinti che saranno proprio gli iPhone 13 a suggellare il ritorno in grande stile del Touch ID. Al contrario, la pensano invece proprio in questo modo diverse fonti attendibili (analisti e addetti ai lavori): nei prossimi “melafonini” saranno presenti il Touch ID e il Face ID, e come accennato l’impressione è che Apple stia progettando un sensore per il riconoscimento delle impronte digitali “superiore” a quello visto su tanti telefoni Android.
Gli analisti di Barclays sostengono che il sensore di impronte digitali “nascosto” arriverà proprio nei modelli di quest’anno insieme a una tacca leggermente più piccola su tutti i modelli di iPhone 13. Tale tacca dovrebbe essere in grado di ospitare una “versione più strettamente integrata del sistema di illuminazione strutturato già esistente”: un dettaglio che certifica come la funzione Face ID rimarrà sostanzialmente invariata nei modelli 2021.
Qualcosa potrebbe cambiare con gli iPhone 14 del 2022, anno in cui è previsto un radicale “passaggio architettonico dalla luce strutturata al Time of Flight, consentendo un ingombro ancora più ridotto”. In altre parole, il 2022 potrebbe essere l’anno del primo iPhone con un display caratterizzato da un “foro”, ma sono tutte informazioni da prendere con le pinze.
Parlando proprio della tecnologia del Time of Flight (ToF), sembra praticamente certo che l’iPhone 13 color vaniglia e il minuscolo iPhone 13 mini seguiranno le orme dei loro predecessori e arriveranno sprovvisti di uno scanner LiDAR 3D sul lato posteriore. Nonostante ciò sono attesi comunque miglioramenti importanti sul piano fotografico.