Da qualche tempo a questa parte sono comparsi online diversi riferimenti sulle batterie degli iPhone 13, ovvero i prossimi “melafonini” su cui sta lavorando Apple. In particolare, stando ai “leak”, le batterie dei nuovi iPhone dovrebbero essere più grandi rispetto a quelle della gamma dell’anno scorso.
Una previsione che sembra trovare conferma. Stando a quanto riportato in un post su Weibo – presumibilmente dal popolare leaker Digital chat station – tutti i modelli di iPhone 13 avranno batterie più grandi rispetto ai predecessori.
L’iPhone 13 mini da 5,4 pollici dovrebbe infatti contenere una cella da 2.406 mAh, un piccolo aumento rispetto alla batteria da 2.227 mAh dell’iPhone 12 mini. Come avvenuto con i modelli dell’anno scorso, anche iPhone 13 e 13 Pro condivideranno la stessa batteria: stando all’ultima indiscrezione, questi modelli verranno forniti con batterie da 3.095 mAh, un incremento rispetto alle batterie da 2.815 mAh dei loro predecessori.
Il prodotto che sarà interessato dall’aumento di batteria più importante dovrebbe essere l’iPhone 13 Pro Max. Il leaker rivela infatti che il modello di fascia più alta sfoggerà una batteria da 4.352 mAh, un miglioramento significativo rispetto alla batteria da 3.687 mAh dell’iPhone 12 Pro Max.
Ma cosa ha permesso ad Apple di poter introdurre batterie più grandi sui nuovi iPhone? Molto probabilmente è merito del nuovo design interno, come già evidenziato lo scorso mese di marzo dall’analista Ming-Chi Kuo. Lo slot per la scheda SIM sarà presumibilmente integrato con la scheda madre e anche lo spessore dei moduli ottici anteriori sarà ridotto.
Cosa comporta l’introduzione di batterie più grandi? Prima di tutto una differenza di peso, dato che i nuovi telefoni saranno leggermente più pesanti rispetto ai modelli attuali. Tuttavia, si tratta di un dettaglio trascurabile, se si tiene conto che la tecnologia LTPO sui modelli Pro e sul chipset A15 Bionic dovrebbe essere in grado di aumentare ulteriormente la durata della batteria dell’iPhone 13.
Il nuovo chipset A15 Bionic – basato su una versione migliorata della Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) da 5 nm – dovrebbe essere più efficiente dal punto di vista energetico rispetto al chip che alimenta l’iPhone 12, e questa “evoluzione” dovrebbe giovare molto anche alla batteria, che durerà di più.
Inoltre, i modelli di fascia alta dovrebbero essere dotati di pannelli OLED LTPO, che si ritiene siano fino al 20% più efficienti dal punto di vista energetico rispetto a quanto abbiamo visto su iPhone 12 Pro e Pro Max. Il motivo principale dietro l’uso dei pannelli LTPO è quello di portare un’elevata frequenza di aggiornamento su iPhone 13 Pro e Pro Max. I report indicano infatti che questi modelli saranno dotati di schermi con refresh rate a 120Hz. La tecnologia LTPO consentirà ai telefoni di modificare la frequenza di aggiornamento in modo dinamico in risposta al contenuto visualizzato.